Beach waves: come fare i capelli mossi dall’effetto naturale

1/7 – Introduzione

Non tutte le acconciature sono articolate e non è detto che quelle dall’aspetto piú complesso regalino un effetto giovinezza. Gli esperti hairstylist sono concordi nel dire che il trend del momento sono le beach waves, ciocche sbarazzine che descrivono curve sinuose. Realizzarle è piú facile di quanto non si creda e, cosa piú importante, possono valorizzare qualsiasi volto! Tale piega dona infatti un aspetto naturale ai capelli, che da piatti e sfibrati diventano mossi e vitali. Proprio come fossero piccole onde che s’infrangono sulla battigia, le chiome si accavallano e scivolano le une sulle altre, donando alla testa volume, dinamismo e corposità. Ideali per una serata tra amici ma efficaci anche come acconciatura nuziale per chi adotta lo stile boho-chic, le beach waves mettono d’accordo proprio tutti. Pochi semplici regole per avere un risultato ottimale: fare attenzione a non stressare troppo i fusti, utilizzare prodotti professionali e lavorare, se possibile, soltanto su capelli asciutti ma appena lavati!

2/7 Occorrente

  • Pettine a coda con manico in metallo
  • Spazzola con setole morbide
  • Piastra per capelli con superfici lisce
  • Spray termoprotettore
  • Cera per capelli

3/7 – Dividere la chioma in sezioni e ciocche

Iniziate dividendo i capelli in numerose sezioni, poiché è necessario agire su ciascuna di esse in modo dedicato. Dal momento che tale lavoro dovrebbe partire dal retro, fatevi aiutare da un assistente, oppure cimentatevi direttamente sui laterali. La corretta suddivisione si fa inserendo l’asse di metallo del pettine a coda tra i propri capelli e tirando righe orizzontali. In seguito, la capigliatura da trattare va suddivisa in ciocche, pettinata ed accarezzata con le dita. Sconsigliata è la ripartizione delle sezioni lungo l’asse verticale, perché darebbe alle ciocche un risultato disomogeneo e confusionario.

4/7 – Proteggere i fusti con uno spray texturizzante

Dal momento che sui capelli andrà passata la piastra, bisogna proteggere la chioma dall’inevitabile dallo shock termico. Sul mercato esistono diversi dispositivi che vantano piastre in ceramica, contraddistinte da una maggiore efficacia ed un minor impatto negativo, ma questo non vuol dire che il danneggiamento sia nullo. Sia chi ha capelli sottili che chi gode di fusti spessi, lamenta infatti fratture e doppie punte in seguito all’esposizione continuativa a temperature ragguardevoli. Per una prevenzione efficace, nebulizzate sulle ciocche un termoprotettore in spray dall’effetto texturizzante.

5/7 – Utilizzare la piastra per creare le curvature

Dopo aver nebulizzato bene lo spray, afferrate la piastra dal manico ed inserite al suo interno una ciocca di capelli. Piegate leggermente l’attrezzo verso l’alto, attendete qualche secondo e sfilatelo. La prima curvatura è fatta! Inserite adesso la stessa ciocca all’interno della piastra, proprio sotto la curva appena ottenuta, chiudete l’attrezzo e piegatelo leggermente verso il basso. Ancora una volta attendete qualche secondo e sfilate. La creazione delle onde deve iniziare dall’attaccatura dei capelli solo per ciò che concerne il retro ed i laterali. La parte superiore ed anteriore della chioma va invece piastrata un po’ più in basso. Dopo aver lavorato lungo tutte le sezioni, sporcatevi le mani con della cera ed accarezzatevi i capelli. In questo modo otterrete un effetto sano e luminoso, ideale per apparire frizzanti e sbarazzine.

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7/7 Consigli

  • A fine lavoro, si può utilizzare un lucidante in spray, così da aumentare l’effetto gloss. Tuttavia prestate attenzione ai capelli grassi e sottili: tale prodotto potrebbe appiattirli e farli sembrare unti!
  • Evitate di nebulizzare la lacca o stendere del gel modellante per fissare la piega, perdereste l’effetto naturale

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