Come usare lo shampoo a secco

Shampoo a secco, i modi migliori per utilizzarlo e avere una chioma perfetta

Bando agli scetticismi: lo shampoo a secco sta per diventare il migliore alleato per la beauty routine dei tuoi capelli. Ecco come impiegarlo al meglio per ottenere risultati pazzeschi!

Relegato in cantina per anni, lo shampoo a secco è ora tornato prepotentemente alla ribalta grazie alle nuove formulazioni, che permettono di ottenere capelli voluminosi e puliti in pochi minuti e col minimo sforzo.

L’evoluzione di questo prodotto, che ne ha ridotto gli effetti indesiderati sulla chioma, ha ampliato i campi di utilizzo fino a renderlo un valido alleato sia in viaggio sia in casa. Il dry shampoo può essere utile in tutte le situazioni in cui sia impossibile lavarsi i capelli, anche per motivi di salute o dopo un intervento chirurgico.

Che cos’è lo shampoo a secco

Lo shampoo secco è un prodotto per l’igiene dei capelli, disponibile in polvere libera o spray. La sua applicazione è estremamente semplice: è sufficiente distribuirne una piccola quantità sulla cute e spazzolare i capelli.

Utile alleato in caso di capelli grassi, lo shampoo a secco è, inoltre, utilizzato per prolungare lo styling e per una rapida rinfrescata tra un lavaggio e l’altro. Alla versione classica, si uniscono le texture colorate, disponibili nelle diverse nuance – dal biondo al castano – per un effetto ancora più naturale.

Il prodotto diventa indispensabile in mancanza di tempo ma anche in assenza di acqua. Può essere miracoloso per i tagli con frangia, che tende a sporcarsi spesso, o per un passaggio rapido dopo lo sport.

Come utilizzare lo shampoo a secco

L’utilizzo dello shampoo a secco è semplice e immediato. Per la sua rapidità d’uso e per il vantaggio di agire senz’acqua, questo prodotto non può mancare nel beauty da viaggio e subito prima di un’acconciatura veloce. Oltre a detergere il cuoio capelluto, lo shampoo a secco può essere impiegato al posto della cotonatura e per un effetto volumizzante dell’ultimo minuto.

Per una corretta applicazione del prodotto, dividi i capelli in ciocche e spruzza a una distanza di almeno 20 cm dalla cute. Non eccedere con le quantità e cerca di indirizzare la polvere solamente sulle radici. Per un risultato ancora migliore, massaggia la cute per distribuire lo shampoo omogeneamente e lascia agire per 10 minuti o secondo le indicazioni presenti in etichetta.

Utilizza lo shampoo a secco secondo necessità ma evita l’utilizzo quotidiano, così da non appesantire la cute e rischiare di occludere i follicoli. Scegli il prodotto in base alle tue esigenze d’uso.

Shampoo a secco, quale scegliere

Per la sua natura astringente, lo shampoo a secco è il peggior nemico dei capelli grassi. Nelle formulazioni con aggiunta di ortica, il prodotto è indicato anche per le cuti molto grasse per la sua azione sebo regolatrice e purificante.

Se utilizzato correttamente, non lasciare residui e permette di allungare i tempi di lavaggio e migliorare la qualità del sebo. Per le pelli più sensibili, sono indicati i prodotti a base di avena che agiscono efficacemente ma con delicatezza.

Se l’obiettivo è quello di ottenere il massimo volume, non si può fare a meno di scegliere un prodotto a base di amido. Nelle nuove formule, le particelle di amido sono micro nebulizzate per la massima resa e leggerezza. Ideale anche per capelli stressati da inquinamento e smog, oltre che per una rinfrescata dell’ultima ora.

Lo shampoo a secco è un valido alleato anche delle chiome più complicate e di quelle maggiormente esposte allo stress. In questi casi, occorre scegliere un prodotto a base di amido di riso o di olio di argan, così da associare l’azione detergente alla protezione dai raggi UV per una chioma protetta e luminosa.

Come preparare lo shampoo a secco fai-da-te

Se i prodotti commerciali non ti interessano, puoi provare una ricetta infallibile. Miscela tre cucchiaini di farina di riso (o bicarbonato), due cucchiaini di fecola di patate, un cucchiaino di argilla e qualche goccia (poche) di olio essenziale. Scegli l’olio di limone, per profumazione ed effetti benefici in un colpo solo.

Applica la miscela sulle radici, lascia agire e spazzola la chioma per eliminare i residui. Nel caso in cui abbia esagerato con le polveri, puoi riparare con un getto di aria tiepida del phon. Se hai i capelli castani, puoi aggiungere una componente di cacao amaro, che potenzia la componente astringente degli amidi che hai già aggiunto alla tua preparazione.

La composizione dello shampoo a secco

Gli ingredienti degli shampoo a secco disponibili in commercio hanno una base comune realizzata con amido, avena e talco. Le diverse formulazioni sono arricchite da componenti che ne distinguono le proprietà.

Si può scegliere tra prodotti a base di ortica, cheratina, olio di Argan, vitamine, zenzero e molti altri principi attivi. Le varie profumazioni sono, invece, distinte dal marchio. Puoi quindi scegliere di provare più prodotti per testare la persistenza del profumo e decidere quale sia quello di tuo gradimento.

Grazie alle novità introdotte negli ultimi anni, lo shampoo a secco è tornato a far parte di quella cerchia di prodotti immancabili per la bellezza dei nostri capelli. Tanti i prodotti disponibili e messi in commercio con i più disparati principi attivi, realizzati con profumazioni fresche e appetibili per ogni tipo di esigenza.

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