Struccarsi, i diversi metodi a confronto

  • 17 04 2018

Acqua micellare, latte detergente, salviette, gel a risciacquo: ecco come scegliere lo struccante giusto per la tua pelle

Dietro una bella pelle c’è sempre una storia di detergenza, e non certo di breve durata. Anzi, spesso è una storia lunga anni e anni. E costellata di prove ed esperimenti con gesti vari di pulizia. Un tempo c’era poca scelta, oggi invece forse ce n’è anche troppa, tanto che a molte sarà capitato di chiedersi: ma qual è il metodo migliore per struccarsi? Innanzitutto chiariamo che la parola “migliore” è fuorviante: tutti i metodi sono più o meno validi, alcuni più di altri. E poi dipendono dal tipo di pelle, dal trucco che si usa, dalla propria situazione e dalle preferenze personali, dal tempo a disposizione…

Eppure ce n’è uno che si staglia su tutti quanti, inizia per A. In unico prodotto unisce praticità, velocità, efficacia e delicatezza. Ed è l’unico adatto sia per gli occhi, che per le labbra e per il viso. E soprattutto non si risciacqua: a volte è proprio l’idea del contatto con l’acqua a tentare di andare a dormire senza struccarsi, ma soprattutto la stanchezza e la pigrizia.

Stiamo parlando della rivoluzionaria Acqua Micellare, che dalla sua nascita (2013 circa) si è evoluta in varie formulazioni per struccare tutti i tipi di pelle e tutti i tipi di trucco. Da Garnier, per esempio, oltre alla classica rosa, per pelli sensibili, c’è la versione bifasica arricchita con olio d’Argan perfetta per il mascara waterproof, i fondotinta a lunga durata e i rossetti non trasferibili.

Passiamo in rassegna i diversi metodi di “strucco”: scommettiamo che l’acqua micellare vince?

Acqua Micellare

Una volta provata, non la si abbandona più. Basta un solo gesto, e senza bisogno di sfregare, rimuove trucco e impurità da viso, occhi e labbra. E in meno di 2 minuti sei perfettamente struccata. Non devi risciacquarti, non hai la pelle appiccicosa e puoi passare direttamente alla crema da notte. L’acqua micellare è il prodotto che non ti fa più sbuffare di noia quando arriva il momento di struccarti.


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Acqua Micellare Bifase con Olio di Argan*
*In emulsione con Olio di Argan


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Acqua Micellare Tutto in 1


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Pure Active Acqua Micellare


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Acqua Micellare Bifase con Fiordaliso


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Acqua Micellare Fresh


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Acqua Micellare Bifase con Olio di Argan* in formato da viaggio (100 ml)
*In emulsione con Olio di Argan


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Acqua Micellare Tutto in 1 in formato da viaggio (100 ml)

Pro
– Veloce, pratica, comoda
– Efficace, grazie alla tecnologia micellare
– Delicata: non irrita né arrossa né provoca sensazioni di pelle che tira, come appunto l’acqua del rubinetto
– In un solo prodotto hai tutto: detergente, tonico e struccante occhi
– Non richiede risciacquo
– Ne esistono diverse, per ogni tipo di pelle

Contro
Nessuno

Conclusione
Perfetta per tutti i giorni, per tutti i tipi di make up, compresi quelli più strong. L’acqua micellare bifasica per esempio scioglie anche il mascara waterproof.

Salviettine struccanti

Pratiche e veloci, sono comode soprattutto in viaggio. Asportano il trucco di occhi e viso, e permettono subito di andare a dormire senza sciacquarsi. Non vanno usate però 365 sere all’anno poiché il loro potere struccante è davvero limitato. Si rischierebbe di accumulare sul viso residui di trucco, smog e sporcizia che giorno dopo giorno conferiscono quel tipico aspetto grigiastro tipico di una pelle poco pulita. L’uso continuativo, inoltre, può predisporre in chi ne è soggetta al fiorire di imperfezioni e punti neri. 
A volte inoltre, le salviettine struccanti lasciano il viso appiccicoso, spingendo quindi a sciacquarsi con acqua, anche se in realtà sono nate per essere usate “a secco”. 

Pro
– Praticità e comodità
– Perfette per i weekend fuoriporta, occupano poco spazio in valigia, e non pesano

Contro
– Non struccano al 100%
– Possono irritare gli occhi, soprattutto se si usa la “mano pesante”
– Si sente il bisogno di risciacquare anche se non richiesto

Conclusione
Meglio usarlo come metodo di emergenza per un weekend fuori.

Acqua e sapone

Partiamo dal presupposto che non è un metodo per struccarsi, ma solo per lavare il viso al mattino prima di applicare i trattamenti successivi (siero, crema idratante, fondotinta ecc.). Ovviamente ci riferiamo solo ed esclusivamente a saponi specifici per il viso, e non a quello di marsiglia!

Pro
In realtà non ce ne sono, poiché il sapone non serve a struccarsi!

Contro
– Non strucca davvero e quindi, per riuscire a rimuovere il trucco, bisognerebbe sfregare e più volte il viso, irritandolo
– Secca la pelle, dando una sensazione di “pelle che tira” perché ne intacca la barriera idrolipidica

Conclusione
Lasciamolo al mattino, ma solo se parliamo di saponi specifici per il viso, o per altre esigenze particolari.

Latte + tonico

È il classico metodo che ci hanno insegnato sin da piccole. Si passa prima il latte detergente, e poi si completa l’operazione di pulizia con il tonico. Ma i dubbi sorgono presto: il latte va versato sul dischetto di cotone o può essere applicato direttamente sul viso? Le scuole di pensiero sono due: se preferisci usare solo le mani, sappi che il prodotto va asportato con una velina. In entrambi i casi, il tonico resta indispensabile per ristabilire il pH alterato dalla detersione del passaggio precedente.

Pro
– È una coccola per la pelle, soprattutto se questa è secca
– Il tonico rende superfluo il risciacquo con acqua di rubinetto, un gesto che per motivi di sensibilità cutanea non tutte le pelli tollerano

Contro
– Non può essere usato sugli occhi, per i quali ci vuole, quindi, uno struccante supplementare, complicando così il gesto di detersione
– Sensazione di sentirsi appiccicose e di non essersi struccate bene (ciò può richiedere il risciacquo)
– Facilità di sbagliare prodotto, scegliendo ad esempio una texture ricca, non indicata quindi per la pelle mista o grassa
– Metodo lungo e noioso: funziona solo se usato in coppia

Conclusione
Adatto a chi vive la detergenza come un rituale composto da vari passaggi. Meglio se la pelle è normale / secca.

Oli struccanti

Vanno di moda perché importati dalla Corea del Nord, la culla delle innovazioni beauty. Gli oli struccanti sono perfetti per rimuovere il trucco pesante, quello fatto da fondotinta no-transfer, strati di cipria, primer con filtri solari, tinte labbra, ombretti iper pigmentati ecc. 
Si applicano sul viso asciutto e si rimuovono con acqua tiepida, a volte necessitano di spugnette, altre bastano solo le mani. Dopo è richiesto un prodotto detergente a risciacquo per eliminare ulteriormente i residui di olio e trucco.

Pro
– Scioglie il trucco più resistente e waterproof

Contro
– È un metodo noioso, che richiede tempo e precisione. Inoltre, deve essere abbinato ad un altro prodotto, possibilmente schiumogeno
– Non sempre si ha la sensazione di aver eliminato l’olio dal viso
– Non è adatto alle pelli miste e grasse
– Può irritare gli occhi, soprattutto se si portano le lenti a contatto

Conclusione
Per trucchi da prima dell’Opera e quando si ha molto tempo a disposizione.

Balsamo struccante

Molto simile agli oli, il balsamo ha una consistenza cremosa e corposa come un burro fresco. È infatti un metodo più indicato per la pelle secca, poiché reintegra le carenze idrolipidiche già nel momento di struccarsi. A differenza degli oli, non sempre richiede un altro detergente a risciacquo, poiché si sciacqua bene al primo colpo.

Pro
– Rimuove il trucco impegnativo
– Pur essendo un metodo a risciacquo, non secca quei tipi di pelle che per costituzione sono povere di acqua e lipidi

Contro
– L’obbligo del risciacquo
– Non è indicato per la pelle mista, grassa e in caso di clima umido e caldo nemmeno per quella normale

Conclusione
Metodo un po’ di “nicchia” e non per tutti i periodi dell’anno. Occorre un prodotto specifico per occhi.

Detergenti a risciaquo

In gel o mousse di solito producono molta schiuma con cui rimuovono trucco e impurità. Sono indicati principalmente per le pelli miste e grasse.

Pro
Danno una sensazione di pulito perfetto

Contro
– Possono seccare molto la pelle richiedendo poi il doppio dell’idratazione
– Non sono indicati per le pelli da normali a secche, poiché possono alterare il film idrolipidico
– Schiuma e acqua calcarea del rubinetto insieme possono irritare le pelli più sensibili
– Non sono indicati per gli occhi

Conclusione
Per chi ama l’acqua di rubinetto, ma deve ricordarsi che gli occhi vanno struccati prima, e con un altro prodotto.

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