Trattamenti antitarlo fai da te

1/7 – Introduzione

Purtroppo sovente i tarli attaccano il legno. La loro presenza specialmente sul mobilio domestico provoca dei danni, oltre a degli inestetismi. I prodotti antitarlo in commercio sono disponibili nei formati e nei tipi più svariati. Successivamente si dovrebbe ricorrere a qualche esperto del settore. Eppure, con un po’ di tempo e degli elementi adatti, si possono eseguire dei trattamenti antitarlo fai da te assolutamente efficaci. Per un intervento tempestivo ed economico, ecco quindi alcuni trattamenti antitarlo fai da te.

2/7 Occorrente

  • Mascherina, guanti usa e getta, siringa, liquido antitarlo, stucco di cera, teli di plastica e nastro adesivo.

3/7 – Verificare l’eventuale presenza di tarli

Il tarlo è un tipo di insetto dalle dimensioni ridotte, di circa 6 mm, che si nutre delle fibre del legno. Pertanto i nostri mobili, specialmente se d’epoca o non trattati, diverranno delle prede invoglianti per il suo appetito! La procedura necessaria è quella della verifica periodica della presenza di tarli sul legno. Infatti è fondamentale una pronta azione, prima che la situazione degeneri. E che i famelici tarli si estendano, danneggiando il resto del nostro mobilio. È consigliabile dunque, prima dell’esecuzione di trattamenti antitarlo fai da te, un controllo periodico almeno una volta ogni tre settimane.

4/7 – Procurarsi l’occorrente

La presenza dei tarli si riscontra nell’individuazione della tipica polvere color sabbia annidata nei pressi del mobile attaccato. Per distinguerla dalla semplice polvere, osserviamo il tempo della sua formazione. Se si presenta in modo eccessivamente perentorio, indica senz’altro l’erosione dei tarli sul legno. A questo punto, per i nostri trattamenti antitarlo fai da te, acquistiamo un liquido specifico. I prodotti antitarlo sono reperibili in qualunque negozio di ferramenta. Procuriamoci anche dello stucco di cera del colore del mobile. Poi individuiamo tutti i fori da sottoporre ai trattamenti antitarlo. Muniamoci anche di guanti in lattice, a protezione delle nostre mani. Oltre ad una siringa per iniettare il liquido antitarlo e ad una mascherina da indossare, a tutela del nostro respiro.

5/7 – Eseguire i trattamenti antitarlo

A questo punto, potremo eseguire i trattamenti antitarlo fai da te. Con la siringa piena del liquido antitarlo, iniettiamone un po’ all’interno di ogni foro. Poi chiudiamoli uno per uno con lo stucco di cera, bloccando dentro i tarli. È una fase nella quale occorre molta pazienza ed attenzione. Assicuriamoci di avere fissato tutti i buchi presenti. Successivamente dovremo avvolgere il mobile, in modo ermetico, con dei teli di plastica perfettamente integri. Magari avvalendoci di nastro adesivo per la loro chiusura. Lasciamo agire i trattamenti antitarlo fai da te per almeno una settimana. https://www.faidatehobby.it/mobili/trattamento-antitarlo-fai-da-te.html.

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7/7 Consigli

  • Se il mobile da trattare è troppo grande, smontiamo le parti scomponibili.
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