smalto semipermanente

Dimentica sbeccature e colore opaco, oggi grazie alle formule dei nuovi smalti semipermanenti puoi esibire mani sempre perfette. Non li hai ancora provati? Sfoglia la gallery per scoprire benefici e svantaggi e valuta se il trattamento è adatto anche a te.

Smalto semipermanente: tutti i pro e i contro

Unghie laccate per 3 settimane? Con lo smalto semipermanente è possibile. Prima di prendere appuntamento al nail bar però scopri qui se fa per te valutando pro e contro

Si sa, lo smalto normale si danneggia in fretta: alle volte basta lavare anche solo due piatti senza i guanti  di gomma e perde lucentezza.

Per non parlare del computer, la tastiera è il colpevole numero uno per quanto riguarda le scheggiature. Così, dopo un paio di giorni il lavoro dell’estetista è rovinato.

Per esibire sempre unghie ben laccate l’ideale è il semipermanente. La sua texture, a metà strada tra una formula classica e un gel professionale per la ricostruzione, permette di avere una nail art lucida anche per 3-4 settimane. In tante lo hanno già scoperto, ma si tratta di un trattamento particolare, prima di farlo meglio soppesare benefici e svantaggi.

Hai le unghie sempre in ordine

PRO  

Hai le unghie sempre in ordine

Merito del metodo di applicazione professionale. Lo smalto semipermanente viene steso in 4-5 step: la base, il colore (2 passate, a volte anche 3 se il colore è scuro), il top coat specifico. Non solo, ogni strato viene “indurito” sotto la lampada a led, così il tutto resta sigillato. E la manicure è a prova di sbeccature.

Disidrata le unghie

CONTRO

Disidrata le unghie

Il solvente che si utilizza per toglierlo tende a impoverire il letto ungueale che perde lucentezza e diventa fragile. Se fai il semi permanente, ogni 2 mesi circa fai respirare l’unghia e non stendere lo smalto. In più, una volta al giorno applica qualche goccia di olio di mandorle dolci e massaggia fino a completo assorbimento.

Non devi aspettare che asciughi

PRO

Non devi aspettare che asciughi

Una volta terminato il lavoro non devi stare mezz’ora ferma per non rovinare il lavoro dell’estetista. Puoi tranquillamente prendere le chiavi della macchina dalla borsa, telefonare e messaggiare senza rischiare di segnare lo smalto.

Non corregge la forma

CONTRO

Non corregge la forma

Con gli smalti semipermanenti non è possibile allungare o modificare l’unghia. Se hai bisogno di ricostruirne una che si è spezzata o vuoi una manicure extra long devi per forza ricorrere alla tecnica in gel.

Il colore resta glossy

PRO

Il colore resta glossy

Le unghie rimangono sempre lucide e brillanti, come tu fossi appena uscita dal nail bar. E non è necessario riapplicare il top coat.

È un trattamento costoso

CONTRO

È un trattamento costoso

L’applicazione richiede tempo e ha un costo maggiore della classica manicure. Ogni seduta si aggira intorno ai 30-35 euro. La durata dipende anche dalla velocità della ricrescita: quando lo stacco dalla base è troppo visibile è il momento di rinnovarla.

Puoi scegliere anche un nude look

PRO

Puoi scegliere anche un nude look

Ti frena l’idea di dover tenere lo stesso smalto per 3 settimane? La soluzione c’è: scegli un colore nudo che ti permetta di esibire mani perfette al naturale. E se per una sera vuoi sfoggiare un rosso fuoco, non c’è problema: applica sopra una vernice classica,

il giorno dopo potrai eliminarla con l’acetone senza intaccare il semipermanente.

Non lo togli a casa

CONTRO

Non lo togli a casa

Per cambiare smalto devi tornare al nail bar. Ci vuole infatti un solvente professionale, specifico per i semipermanenti e prima una leggera limatura. E anche quest’ultima va effettuata sempre da mani esperte per non rovinare il letto ungueale.

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