Le strategie per usare i riscaldamenti in modo sostenibile e risparmiare

  • 20 10 2020
Usare in modo razionale i riscaldamenti è un gesto di rispetto per l'ambiente, ma è anche un ottimo modo per risparmiare: ecco tutte le strategie da usare

Come risparmiare sul riscaldamento e inquinare meno

Evitare gli sprechi energetici è il primo passo per risparmiare sulla bolletta e per vivere green e questo vale anche e soprattutto per il riscaldamento, non solo per acqua ed elettricità. È buona norma insegnare queste semplici regole anche ai bambini: imparare come comportarsi in casa è utile per il risparmio, ma è anche questione di coscienza ecologica. 

Andando incontro all’inverno in casa c’è voglia di calore ma non dobbiamo mai dimenticare che il riscaldamento domestico è una delle principali fonti di emissioni di CO2, e ha quindi un impatto ambientale altissimo. A ciò si aggiunge il fatto che si tratti di una delle spese che grava maggiormente sul bilancio economico. Ecco perchè è importante cercare di capire come ottimizzare al meglio il riscaldamento per godere di una casa calda ma senza sprechi.

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Di seguito alcune efficaci strategie per risparmiare sul riscaldamento.

Quando tenere acceso il riscaldamento

Innanzitutto è necessario sapere che le ore di accensione dei termosifoni cambiano in base alle zone climatiche in cui è suddiviso il nostro Paese. Le zone climatiche in cui è suddivisa l’Italia sono 6 e prevedono un massimo di 14 ore giornaliere per gli impianti in zona E (nord e zone montane) ad uno di 8 ore della zona B (fasce costiere del Sud Italia).

In linea generale bisogna evitare dove possibile di accendere il riscaldamento durante il giorno, e concentrarsi sulle ore serali.

Esegui la manutenzione dell’ impianto

Prima di accendere i termosifoni è fondamentale manutenere gli impianti. Un impianto regolato correttamente consuma e inquina meno, senza contare che si tratta di una questione di sicurezza, oltre che evitare sanzioni. Ricorda di svuotare i termosifoni dall’aria e mantenerli liberi dalla polvere.

Se il tuo  impianto di riscaldamento supera i 15-20 anni, è meglio valutarne la sostituzione. La normativa prevede che le nuove caldaie installate siano “a condensazione” o “a pompe di calore ad alta efficienza”. Ci sono caldaie abbinate a impianti solari termici e fotovoltaici. Inoltre per questi interventi è possibile usufruire degli sgravi fiscali del 50 e del 65%.

Controlla la temperatura degli ambienti

Ridurre la temperatura di casa a 20°C non solo consente di risparmiare sui consumi, ma va a beneficio della salute. I pediatri raccomandano di mantenere la temperatura di casa non superiore a 20°: nelle camerette di bambini e neonati l’ideale è 18-19°. L’importante è mantenere calde le estremità: piedi e mani possono diventare freddi facilmente.

In casa scegli un abbigliamento comodo e caldo per tutta la famiglia: sì a tute e vestiti in cotone, lana, pile. Cambiarsi quando si torna da scuola e dal lavoro aiuta a mantenere più ordinati gli abiti che si utilizzano per uscire e al tempo stesso è un look ideale per rilassarsi, fare bricolage e stare in casa. L’accessorio amico dell’inverno? Un caldo paio di pantofole per grandi e piccoli.

Applica le valvole termostatiche

Le valvole termostatiche ti consentiranno di risparmiare, decidendo autonomamente la temperatura dei termosifoni e l’orario di accensione. Questo sistema consentirà a tutti i condomini, anche chi usufruisce del riscaldamento centralizzato, di pagare solo i consumi effettivi. Sono obbligatorie per legge nei condomini e permettono di ridurre i consumi fino al 20%.

Usa i cronotermostati 

Tra le soluzioni tecnologiche innovative i cronotermostati consentono di regolare anche a distanza la temperatura degli ambienti e il tempo di accensione, limitando così i consumi e impostando l’orario di accensione o spegnimento e la temperatura desiderata anche suddividendo la casa in zone.

Non coprire i termosifoni

Evita di bloccare il calore con oggetti o accessori come mensole e copritermosifoni, nonchè arredi che ostacolano la diffusione del caldo.

Il calore sprigionato dai termosifoni in questo modo è libero di diffondersi nell’ambiente circostante.

Stesso discorso per quanto riguarda abiti umidi o simili: non metterli mai sopra il termosifone coprendolo, piuttosto ponili nelle vicinanze della fonte di calore sopra uno stendino o un altro supporto.

Sfrutta il sole

Bastano 15 minuti per areare correttamente le stanze, meglio se al mattino presto: la corrente d’aria consentirà di ossigenare gli ambienti più velocemente.

E dopo aver cambiato l’aria chiudi le finestre ma mantieni le tapparelle alzate per sfruttare il calore del sole che penetrerà nella stanza e le donerà tepore.

Scherma la casa

Di sera, invece, ricorda di abbassare le tapparelle e delle tende pesanti aiuteranno a proteggere dalle finestre e a trattenere il calore.

Tappeti e tessuti aiutano a creare un ambiente più caldo e accogliente, ideale anche per camminare a piedi nudi o rilassarsi insieme alla famiglia nelle lunghe domeniche di pioggia e freddo.

Presta attenzione agli infissi

Se la classe energetica del tuo stabile risultasse molto bassa perchè non è di recente costruzione, migliorare la situazione di vetri e finestre può dare una mano: valuta di sostituire gli infissi e mettere un cappotto per isolare meglio le pareti. Il cappotto termico sulle pareti perimetrali esposte al freddo e i pannelli solari aiuteranno a migliorare il riscaldamento, abbassando i consumi. Gli infissi e le guarnizioni nuove aiutano a migliorare l’efficienza con un budget ridotto.

Controlla quindi gli spifferi delle finestre, che causano una dispersione del calore, giorno dopo giorno. Gli infissi con telaio in alluminio consentono di mantenere la temperatura di casa evitando fughe.

Ricorda anche di isolare molto bene il cassetto degli avvolgibili sopra la finestra.

Installa pannelli riflettenti tra muro e termosifone

Questa semplice soluzione consente di ridurre efficacemente le dispersioni di calore. Anche un semplice foglio di carta di alluminio contribuisce a ridurre le dispersioni verso l’esterno, aumentare il rendimento del calore e quindi risparmiare sul riscaldamento di caloriferi e termosifoni.

Altre strategie quotidiane

Molti credono che nelle stanze meno frequentate sia conveniente spegnere completamente il termosifone. Non è così: piuttosto conviene tenere i termosifoni al minimo e mantenere agibili tutti gli ambienti. Le camere non devono mai essere completamente fredde.

Grazie alle testine termostatiche naturalmente sarà possibile variare la temperature a seconda delle stanze che si utilizzano maggiormente. Durante la notte spegni tassativamente il riscaldamento, un gesto a misura di benessere, sia per i più piccoli, sia per gli adulti.

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