Fai da te lavaggio piumone

ADDIO ACARI E POLVERE

Con l'arrivo della bella stagione si lavano coperte e trapunte invernali. Consigli prima di passare alla fase del lavaggio? Usa il metodo della nonna: non dimenticare di battere la coperta con un bastone o, per esempio, il manico svitato dalla scopa, in modo da eliminare parte della polvere. Se la tua lavatrice è abbastanza capiente puoi lavare il piumone con un detergente neutro, meglio se liquido. Non esagerare con le dosi e evita l'ammorbidente. Una volta terminato il lavaggio sprimaccia in modo da distribuire le piume e stendi all'aperto lontano dal sole.

10 regole per lavare vestiti e coperte invernali

La bella stagione è arrivata! Ecco come lavare e riporre in modo corretto i capi invernali

PULIZIE DI PRIMAVERA

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Lavaggio coperte invernali

ARRIVEDERCI COPERTE INVERNALI

Pile, trapunte e coperte possono essere lavate a 30° in lavatrice utilizzando sapone neutro liquido. Evita ammorbidenti e candeggi, che potrebbero rovinare le imbottiture: la centrifuga, invece, non rovina piumoni e cuscini in piuma d’oca che poi potrai sprimacciare con energia e stendere in orizzontale. Puoi riporre in una scatola, magari vicino al letto, le coperte più pesanti, ma ricorda di lasciare a portata di mano un plaid per le serate ancora fresche.

Lavare a mano le coperte

LAVAGGIO A MANO

Se la lavatrice è troppo piccola puoi dirigerti verso una lavanderia self service: i costi per il lavaggio saranno modesti e potrai impostare tu stessa le modalità. In alternativa utilizza la vasca da bagno riempita con acqua tiepida e una dose non troppo elevata di un detergente liquido neutro. Lascia in ammollo per 3-4 ore, poi sciacqua: ricorda che in questa fase è importante eliminare ogni traccia di sapone. Strizzare non rovinerà la coperta: fatti aiutare da qualcuno con cui prendere da un capo e dall’altro il tessuto, poi iniziate a girare ognuno nel proprio verso, come si faceva una volta e infine scuoti e stendi all’aria aperta.

Lavare i piumini

COME LAVI IL PIUMINO?

Svuota accuratamente le tasche, poi infila in lavatrice e aziona un programma per delicati a 30°. Ricorda di lavare a rovescio in modo da proteggere il tessuto. Evita l’ammorbidente. Se desideri puoi aggiungere qualche goccia di olio essenziale di limone per profumare. Nel caso sia presenti macchie lascia in ammollo in acqua poi strofina delicatamente. Sai che una goccia di sapone per i piatti, altamente sgrassante, è utile per togliere le macchie di unto?

Bambini: bucato

IL BUCATO DEI BAMBINI

Sterilizzare o cercare di igienizzare in maniera maniacale i capi dei bambini non serve, tanto più che ai fini di anticorpi e allergie è stato dimostrato che tendenze verso l’eccessiva pulizia possono scatenare l’effetto opposto. Nonostante ciò che si possa pensare è meglio non utilizzare prodotti specifici antibatterici o disinfettanti, soprattutto per la pelle dei neonati: sarà sufficiente lavare il bucato dei più piccoli con un detergente neutro delicato, per esempio sapone di Marsiglia ridotto in scaglie o liquido, a mano o in lavatrice con un programma veloce. Evita l’ammorbidente e ricorda che è sempre buona norma suddividere il bucato in modo da differenziare vestiti e lavaggi: per i bambini piccoli ti basta scegliere lavaggi veloci a 30° – 40°. Puoi regalare i vestitini che non userà più a amici o familiari e riporre in una scatola gli abiti per il prossimo inverno… o per il fratellino.

Lavare la lana

COME LAVI LA LANA?

Oggi i programmi specifici della lavatrice aiutano a avere un bucato morbido e non infeltrito senza lo stress dei lavaggi a mano: puoi sperimentare tu stessa! Evita di eccedere con il sapone: consigliato mezzo dosatore, circa, con detergente neutro liquido. Per la lana imposta il programma specifico e procedi con un lavaggio a freddo. Un piccolo segreto? Non usare l’ammorbidente e regola la centrifuga a 450 giri, contribuirà a mantenere morbido il tessuto. Sai che puoi utilizzare anche lo shampoo al posto del sapone? Se devi lavare un tessuto particolarmente delicato o in cachemire puoi infilare il capo in un sacchetto, per esempio la federa del cuscino. Infine stendi in orizzontale.

Lavare tessuti etnici

LAVARE I CAPI ETNICI

I capi etnici di solito possiedono colorazioni intense. Quando lavi questi tessuti per la prima volta mettili a bagno in una bacinella con acqua fredda e aceto: servirà a fissare il colore, evitando che il tessuto possa scolorire. Usa un programma veloce e a freddo, se scegli un lavaggio in lavatrice. Con i tessuti che tendono a perdere il colore, può essere utile un lavaggio a mano con acqua fredda dove avrai sciolto mezzo bicchiere di sale. Soprattutto in casi come questo puoi utilizzare l’aceto al posto dell’ammorbidente: contribuirà a ravvivare le tinte, oltre a combattere gli odori.

Fai da te: lavare cuscini a casa

CUSCINI E FODERE

Togli le fodere da divani e cuscini: ricorda di leggere scrupolosamente le indicazioni dell’etichetta. In generale un programma a 30° in lavatrice con sapone di Marsiglia o un detergente neutro può essere ottimale per non alterare i colori. Lava la fodera a rovescio così da non rovinare i tessuti. Per pulire il divano in modo approfondito passa l’aspirapolvere su tutta la struttura. Sulla pelle puoi utilizzare un panno inumidito con acqua e qualche goccia di tea tree oil, aceto oppure olio essenziale di limone: fai attenzione a non utilizzare prodotti sbiancanti sul tessuto, che invece potrai rinfrescare con una spugna bagnata. Molti cuscini possono essere lavati senza difficoltà in lavatrice, a freddo, e asciugati su un davanzale. In caso contrario puoi utilizzare un catino o la vasca da bagno con acqua tiepida e un detergente liquido neutro, ma presta attenzione alla fase del risciacquo di modo da eliminare ogni residuo di sapone.

Come stendere

SAI STENDERE AL MEGLIO?

Soprattutto quando coperte e federe sono pesanti è preferibile posizionare il bucato in orizzontale di modo che il tessuto non si deformi. Evita di lasciare i capi bianchi al sole, ma posiziona trapunte e coperte all’aperto, se possibile, dove c’è corrente così l’asciugatura sarà più veloce. Se non hai spazio sfrutta le porte di casa capi come le lenzuola… naturalmente dopo averle ben pulite!

Come lavare coperte degli animali

PULIZIE PER FIDO

Periodicamente è bene lavare e igienizzare le coperte dedicate agli animali domestici. Cerca di evitare prodotti aggressivi e profumazioni intense, per prediligere un detergente neutro e naturale. Il sapone di Marsiglia, ottimo anche per lavare il suo pelo, può essere particolarmente utile. Lascia le coperte per qualche ora in una bacinella con acqua calda, un bicchiere di bicarbonato e sale. Anche l’acqua ossigenata è ottima per igienizzare, puoi versarne mezzo bicchiere nel bucato. Completa il lavaggio a 40° in lavatrice, aggiungendo cuscini e eventuali animali di pezza utilizzati per il gioco, che potrai stendere all’aria aperta. Nel frattempo lava con acqua calda e sapone di Marsiglia la cuccia. Anche se in stoffa, la cuccia può essere lavata a mano o in lavatrice con l’aiuto di una spazzola, acqua calda e sapone. I peli? Eliminali con il nastro adesivo!

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