Il ciclamino è il fiore autunnale per eccellenza o, comunque, è sicuramente la varietà botanica "da freddo" in grado di dare maggiori soddisfazioni. Questa pianta, colorata in modo strepitoso, richiede un clima umido e fresco.
Dunque, un no deciso al sole diretto e al caldo eccessivo. Dove posizionarlo? All'ombra sul terrazzo nei mesi estivi e in casa quando le temperature iniziano a scendere. Ma attenzione ai termosifoni: il ciclamino li detesta.
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Tanti colori, per balconi e stanze meravigliosi
Uno dei pregi del ciclamino, è sicuramente la capacità di abbellire e arredare qualsiasi spazio. Che sia esso esterno (davanzale, balcone, terrazzo) oppure interno.
Le tonalità dei ciclamini variano dal rosa (anche molto acceso) al rosso, passando per il bianco (molto chic) e il lilla romantico. Esistono anche varietà screziate, davvero particolari. Il consiglio è sempre quello di affidarsi a garden seri, dove poter trovare anche il terriccio perfetto per la pianta.
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Quale terreno?
Amando il fresco e l'umido, il ciclamino necessita di un terriccio in grado di mantenere queste condizioni ambientali. L'ideale, dunque, è arricchire la terra con argilla espansa.
Il vaso dovrebbe essere spazioso, per lasciar respirare la pianta. Mai dimenticare, infine, un ampio sottovaso.
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In esterno
Il ciclamino fa immediatamente montagna. O, comunque, evoca freschezza e stagioni clementi (non troppo calde e aride). In esterno, è importante tenere la pianta lontana dai raggi del sole perché suscettibile a vere e proprie ustioni.
Per questi motivi, i ciclamini in esterno amano le case al lago, in collina (ombreggiate) e in montagna.
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Ti porto in dono un ciclamino
Cosa significa regalare un ciclamino? La pianta contiene una piccolissima parte di veleno e, per questo motivo, sin dall'antichità il fiore del ciclamino non si regala all'amata o all'amato. Il suo significato in amore, infatti, è di diffidenza e sospetto.
Tutt'altra storia, invece, se viene regalato ad amici in cerca di un bebé: la pianta del ciclamino simboleggia anche fertilità ed è un talismano contro la sfortuna.
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Il ciclamino selvatico? Non si coltiva in casa
Il ciclamino che si coltiva sul balcone o in casa non è quello selvatico, che troviamo per esempio in montagna. Il ciclamino da vaso ha fiori molto grandi, che formano un bouquet.
Invece, il ciclamino selvatico ha fiori piccoli e può essere coltivato solo in un giardino, per esempio come bordura.
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Arredare con i ciclamini
La pianta del ciclamino si adatta perfettamente al miglioramento e all'arredo di interni, anche se "spogli" e basic. Anzi, il suo colore e la sua semplicità sono ideali per donare raffinatezza e un'allure "di campagna" a ogni tipologia di casa.
Per rendere il ciclamino protagonista dell'arredo, si consigliano portavasi particolari colorati o in materiali originali. Ottime anche le soluzioni di recupero.
L'autunno è la stagione delle mille e intense sfumature. I ciclamini sono i fiori perfetti, anche sul davanzale di casa: romantici e dalle tonalità piene
Tra i fiori autunnali più belli, troviamo sicuramente il ciclamino. Dalle diverse varianti cromatiche, questa pianta fiorisce tra l'autunno e l'inverno. Ma non solo: si tratta di una specie botanica piuttosto resistente e in grado di dare molte soddisfazioni anche a chi è alle prime armi con il giardinaggio.
Il ciclamino sta bene anche in casa, se le condizioni climatiche sono quelle giuste e riesce a donare un'allure romantica e fresca anche agli ambienti più semplici. Infine, regalare una pianta di ciclamini significa augurare fertilità. Non regalatelo, però, alla persona che amate: in amore, il suo significato è "mi fido, ma non troppo".
Dove si coltiva (e cresce) il ciclamino
La pianta del ciclamino fiorisce tra la stagione autunnale e quella invernale. Ma si tratta di un fiore in grado di prosperare bene per tutto l'arco dell'anno. E persino per molti anni, se curato con amore e dedizione. Nei mesi più caldi, il ciclamino va posizionato sul balcone o in terrazzo ma mai al sole.
Infatti, il fiore ama l'ombra e il fresco. Quando le temperature si fanno più rigide, il ciclamino va trasferito in un luogo chiuso ma che abbia le seguenti caratteristiche ambientali: fresco, umido, lontano dai termosifoni, non esposto direttamente ai raggi solari (benché sia consigliabile esporlo in una zona abbastanza luminosa della casa).
Dove mettere, dunque, il ciclamino dentro casa? Le zone ideali sono le verande, le stanze non riscaldate o, per esempio, corridoi e scale di ingresso (se è presente una fonte di luce).
Quanto innaffiarlo?
Il ciclamino richiede un terreno umido e ben idratato. Per questo motivo, la pianta soffre sia del clima secco delle case riscaldate, sia del caldo esterno se posizionato su balconi e terrazzi.
Dunque, l'irrigazione deve essere frequente. Ma non solo, amando il ciclamino l'umidità, è bene scegliere un vaso sufficientemente ampio, un terriccio argilloso e un sottovaso in grado di raccogliere l'acqua.
Eventuali problematiche
Il ciclamino ama l'umido ma, come tutte le varietà botaniche che prosperano in un clima umido e fresco, teme la muffa grigia (termine tecnino, botrite). La cura della pianta richiede che si eliminino foglie e petali secchi o rovinati. Ma è importante rimuovere sempre i residui delle potature, lasciando il ciclamino libero di respirare.
Allo stesso modo, è fondamentale che le stanze abbiano un ricambio d'aria sufficiente. I ciclamini richiedono frequenti innaffiature ma attenzione alle stagioni intermedie, come primavera e autunno. Infatti, in questi periodi le temperature e il clima sono molto mutevoli e irrigazioni troppo abbondanti potrebbero dar luogo con facilità alla comparsa della muffa grigia.