Piante grasse con fiori: le specie facili da coltivare

Le piante grasse con i fiori sono bellissime e facili da curare: ecco quali sono quelle più facili da coltivare e tutti gli accorgimenti per farle fiorire al meglio

Le piante grasse con fiori

Hai mai pensato di rallegrare la casa, il balcone o il giardino con le piante grasse con fiori? Erroneamente pensiamo che le piante grasse fiorite siano qualcosa di raro ma in realtà non così.E poi – come tutte le piante grasse –  non necessitano nemmeno di cure troppo complicate per sbocciare rigogliose.

Ne esistono moltissime specie, in grado di regalarci fiori dai colori vivaci e dalle forme curiose e interessanti, alcune persino nei periodi freddi dell’anno. Sei pronta a scoprirle con noi? Ecco quelle più comuni e più facili da coltivare.

Echeveria

È una pianta grassa senza spine, appartenente alla famiglia delle Crassulaceae, ed è davvero comunissima nelle nostre case, anche perchè è molto bella e ornamentale anche quando non è fiorita.
È originaria del Messico e predilige climi caldi e asciutti, cosa che le consente di vivere benissimo fra le mura domestiche. Ha foglie piatte e carnose, disposte a rosetta e fusti robusti che in età adulta si ramificano producendo una gran quantità di nuove piantine che possono essere staccate dalla pianta madre per generarne di nuove.

In primavera produce fiori persistenti, di piccole dimensioni, eretti su uno stelo che si sviluppa dal centro della pianta e che, a seconda delle varierà, possono variare tonalità dal giallo intenso all’arancione corallo.

Questa pianta è famosa per la sua longevità e richiede pochissime cure. Basta innaffiarla – facendo attenzione a non bagnare le foglie – circa una volta a settimana, accertandoci che il terriccio sia secco. Inoltre in inverno – come per la maggior parte delle piante grasse – meglio innaffiarla poco e niente.

Mammillaria

La mammilaria è una pianta appartenente al genere delle cactacee, cioè è un cactus vero e proprio, e comprende al suo interno oltre 300 diverse varietà. Originaria delle zone desertiche dell’America centrale ama i climi caldi e secchi e trova nelle nostre case il suo habitat ideale.

È molto apprezzata per la sua forma particolare completamente sprovvista di rami, e ovviamente per i suoi bellissimi fiori che sbocciano direttamente dal fusto durante l’estate, formando come delle piccole coroncine colorate sulla sommità della pianta. La fioritura è estiva e può variare dalle tonalità del giallo fino al fuxia intenso.

Per questo cactus bisogna fare attenzione alla posizione: non va mai messa in pieno sole, va bene la penombra, mentre in inverno meglio tenerla dentro casa perchè non tollera le temperature inferiori ai 10°. Come tutte le piante grasse la Mammillaria teme l’acqua stagnante, e va innaffiata circa una volta a settimana in estate e una volta al mese in inverno, sempre assicurandoci che il terriccio sia ben secco.

Aeonium

È una pianta appartenente alla famiglia delle Crassulaceae, originaria dell’Africa ma ormai naturalizzate in molte zone del sud Italia. Si caratterizza per la forma a rosetta e per le foglie carnose, che in alcune varietà tendono al viola. Facilissima da coltivare, produce piccoli fiori a stella, di colore variabile, posti a gruppi in cima a uno stelo.

Curarla è semplicissimo: basta innaffiarla non più di una volta in estate e di tanto in tanto in inverno, in maniera tale che il terriccio non sia troppo secco. Va rinvasata ogni primavera.

Cactus di Natale

Originaria del Brasile, la Zygolactus Truncatus è una delle piante grasse più facili da coltivare e più adatte a crescere nelle nostre case. Fiorisce rigogliosa nel periodo delle festività natalizie (da qui il nome) con fiori dalla forma ricercata e dal colore intenso, nelle tonalità del rosso e furia fino al viola.

Astrophytum

È una famiglia di cactus di forma sferica che si sviluppa in altezza, diviso in coste che, se osservato dall’alto, gli regalano la forma di una stella. Con spine o senza, si caratterizza rispetto alle altre cactaceae per la presenza di numerosi puntini bianchi in rilievo sparsi in misura più o meno rilevante sul fusto. La fioritura avviene nel periodo estivo, la pianta porta dei fiori di colore giallo con la parte centrale colorata di rosso che sono particolarmente belli.

Gymnocalycium

È un genere di piante succulente della famiglia delle Cactacee, originario del Sudamerica. Di forma globosa è generalmente dotato di spine poco fitte e di grandi dimensioni. Nel periodo estivo producono, all’apice del fusto, piccoli fiori, di colore rosato, rosso, bianco o giallo.

Come far fiorire le piante grasse

Generalmente le piante grasse fioriscono in maniera spontanea e la maggior parte di esse (anche se come abbiamo visto non tutte) fioriscono durante la stagione calda. Questo perchè la maggior parte delle piante grasse limitano la loro attività vegetativa alla stagione calda, dato che in inverno – con l’abbassarsi delle temperature – è come se andassero in una sorta di letargo. Il fenomeno affascinante è che la fioritura delle piante grasse è spesso sorprendente, coloratissima, ma anche poco duratura. Alcuni fiori arrivano a durare anche poche ore. In generale i fiori dei cactus non durano mai più due o tre giorni.

Tutto quello che possiamo fare ad ogni modo è favorire la fioritura della pianta grassa. In che modo? Ecco alcuni consigli:

Aspettare: moltissime piante grasse cominciano a fiorire solo dopo qualche anno di vita (due o tre), alcune anche dopo 7 o 8 anni

– Rispettare il periodo di “riposo” delle piante grasse: è un principio fondamentale da conoscere se vogliamo coltivare le piante grasse. Bisogna sempre ricordare che con l’arrivo del freddo queste piante vanno letteralmente in letargo, e questo periodo va rispettato, tanto che è sconsigliato persino innaffiarle. Anche per questo in inverno le piante grasse vanno lasciate all’esterno, magari in una serra non riscaldata. Proprio il riposo dei mesi invernali permette alle piante grasse di tornare in attività al loro meglio, e quindi fiorire, durante la stagione calda.

– Scegliere una posizione abbastanza soleggiata per la pianta.

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