La ricetta per la serenità consiste nel vivere una vita semplice, priva di eccessi, gioendo delle piccole cose essenziali. Questo è "lagom": lo stile di vita che ci insegnano gli svedesi

Ci sono vocaboli tipici di una lingua che sono davvero difficili da tradurre. Si è parlato tanto di hygge: un termine danese che racchiude in realtà una filosofia di vita. Oggi invece si sente sempre più spesso parlare di lagom, un avverbio ed aggettivo svedese che, anche in questo caso, è molto più di una parola: è uno stile di vita.

Dopo il boom del nordic design in Italia, abbiamo iniziato ad interessarci anche al lifestyle dei paesi scandinavi. Ci piacciono l’ordine e l’essenzialità che contraddistinguono questi luoghi idealmente molto lontani dai nostri.

Letteralmente “lagom” può essere tradotto come “moderatamente”: né troppo, né troppo poco. La giusta misura tra i due eccessi.

Il senso di lagom, però, è più profondo. Racchiude un pensiero tradizionale del popolo svedese: la ricetta per la serenità consiste nel vivere una vita semplice, priva di eccessi, accontentandosi delle piccole cose essenziali.

Non è la perfezione lo stato a cui si deve aspirare secondo lagom, ma la moderazione.

Di solito, l’esempio con il quale gli svedesi rendono l’idea di lagom è quello della porzione di cibo. Se qualcuno a tavola ti chiede “Quanto ne vuoi?”, tu rispondi “Lagom”, ovvero, la giusta quantità (non in abbondanza, ma neppure una scarsa quantità). Questa filosofia di vita si riversa in tutte le cose: dall’abbigliamento, alla cucina, alla casa.

Nell’arredamento il concetto di lagom si traduce in semplicità, risorse naturali ed armonia: vediamo come trasformare la nostra casa per vivere secondo la “filosofia lagom”.

Stile lagom nell’arredamento

Lo stile è essenziale. Gli ambienti sono privi di oggetti futili e tutto è organizzato in maniera funzionale e logica. I mobili sono contraddistinti da linee pulite e sono scelti in base alla loro resistenza nel tempo ed alla loro praticità.

Ben accetti sono i pezzi di recupero o vintage. Comprare altri mobili quando ne hai già sarebbe uno spreco. Riparare e rinnovare quelli usati è una scelta bilanciata ed adeguata. L’accostamento tra pezzi unici e mobili minimal, d’altronde è la chiave vincente dello stile scandinavo!

Anche la disposizione degli arredi è particolarmente ragionata. Scrivanie, angoli lettura e aree di lavoro, che necessitano di molte ore di luce, sono disposte vicino alle finestre. Così facendo si sfrutta a pieno la luce naturale e si evita di accendere le lampadine prima del tramonto.

Ogni ambiente è riscaldato da tappeti, cuscini, piante e decorazioni.

Quali materiali usare?

I materiali coerenti con la filosofia lagom sono quelli di origine naturale. Uno dei capisaldi di questo stile di vita è, infatti, il rispetto per l’ambiente.

Dai rivestimenti ai piccoli complementi, la scelta ricade inevitabilmente sul legno, sia perché è un materiale caldo, sia perché la sua lavorazione non produce troppe sostanze inquinanti.

Dai cuscini alle coperte, i filati prediletti per vestire la casa sono lana e cotone, possibilmente handmade (poiché il lavoro artigianale non ricorre né ad agenti chimici, né tantomeno a consumi di energia).

Dalla pietra alle fibre vegetali, ogni oggetto di uso comune realizzato in materiali naturali la cui produzione risponde alle esigenze ambientali fa parte del lagom lifestyle.

Al contrario non c’è spazio per materie plastiche!

La luce nella casa lagom style

Nei paesi scandinavi, le ore di sole sono spesso limitate. Gli stratagemmi per sfruttare al meglio la luce naturale sono diversi.

Innanzitutto, la disposizione dei mobili. Scrivanie e angoli lettura che necessitano di una buona illuminazione sono disposti vicino alle finestre.

Per amplificare la luminosità, le pareti sono dipinte di bianco e viene fatto ampio uso degli specchi, sistemati in posizioni strategiche con l’obiettivo di ingrandire gli spazi ed il campo di luce.

Dal punto di vista tecnico, la luce artificiale è prodotta da lampadine LED, a basso consumo. Riducono i costi e gli sprechi di energia. Inoltre, la luce che ne risulta è davvero brillante.

I colori: naturali!

La palette di una casa equilibrata non può che essere neutra. I toni del grigio, il tortora ed il beige, accompagnati dal bianco delle pareti e dal calore del legno non possono che valorizzare la purezza dell’ambiente.

Una combinazione elegante, ma non troppo sofisticata, rilassante, ma mai noiosa. I colori miti creano un’atmosfera calma e serena.

Piante protagoniste

Come in una foto da rivista, in Svezia è di uso comune creare in casa piccoli angolini decorativi che hanno come protagonista una pianta.

In ogni abitazione che si rispetti, secondo la filosofia lagom, c’è molto verde. Le piante contribuiscono a mantenere l’aria libera da agenti inquinanti e rendono l’ambiente grazioso.

E poi alcune piante possono essere portate anche in tavola! Quelle aromatiche, ad esempio, rappresentano un vero must in cucina. C’è per caso un modo più ecosostenibile di insaporire le pietanze?

L’ideale, in effetti, sarebbe curare un piccolo orto ed autoprodursi il cibo.

Il concetto di lagom ha riscosso consensi anche oltre i confini svedesi, tanto da diventare uno dei trend del 2017!

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