Lanterne cinesi

Lanterne cinesi

Che cosa sono e come utilizzare le lanterne volanti, un antico rito orientale

Durante il Loi Krathong, che nel Nord della Thailandia diventa Yee Peng, decine e decine di luci si accedono nella notte: il Festival delle Lanterne in Asia è parte di un’antichissima tradizione e costituisce un evento di pura magia, in grado di lasciare senza fiato per l’incanto. Ecco le cose da sapere per usare le lanterne volanti.

 

Che cosa sono

La lanterna cinese viene realizzata in carta e funziona con lo stesso principio di una mongolfiera. Si pensa che la sua origine risalga a oltre duemila anni fa, come testimonia l’uso della parola in lingua cinese. Il rivestimento in carta, di consistenza leggerissima, appoggia su una struttura metallica rigida al cui interno viene posizionata una fonte di calore. Una volta accesa, grazie al calore diminuisce la densità di aria all’interno e la lanterna volante prende quota alzandosi verso il cielo.

 

Come funziona la mongolfiera

Il 19 ottobre 1783 a Parigi, in Francia, Joseph-Michel e Jacques-Étienne Montgolfier fanno volare per la prima volta un pallone galleggiante capace di portare persone: un modello è oggi conservato al Museo della Scienza di Londra. Tuttavia, la storia dei palloni volanti è molto antica e nasce ben prima: in Cina all’epoca del Regno di Shu Han, 220-280 d.C., Zhuge Liang utilizzava le mongolfiere di carta, chiamate lanterne Kongming, per le segnalazioni militari. È la differenza fra temperatura esterna e quella dell’aria contenuta all’interno ciò che permette al pallone di volare.

Secondo il principio di Archimede di Siracusa, vissuto nel III secolo a.C. «un corpo, parzialmente o interamente immerso in un fluido, riceve una spinta dal basso verso l’alto pari al peso del fluido da esso spostato»

 

Come far volare le lanterne volanti

È possibile acquistare le lanterne cinesi nei negozi etnici oppure online. Simbolo beneaugurante, in Estremo Oriente viene lanciata in mare o verso il cielo insieme a una preghiera. L’ideale è essere in due: una persona può tener ferma la lanterna, mentre l’altra accende lo stoppino. È importante evitare che la carta ripieghi su se stessa così che non prenda fuoco. Lo stoppino potrebbe non accendersi immediatamente: non perdere la pazienza! Attendi fino a quando il calore si sarà diffuso all’interno. Lentamente la lanterna inizierà a gonfiarsi e diventare sempre più leggera.

 

La tradizione delle lanterne

Nei Paesi asiatici spesso viene legato un bigliettino, o una striscia di carta, dove scrivere il proprio desiderio: scrivi anche tu le intenzioni del tuo cuore e lasciale volare in alto. Questo piccolo rito, da fare insieme a chi ami, può diventare un momento simbolico capace di rendere speciale una serata o una festa come il matrimonio, per esprimere un pensiero positivo con tutti i presenti.

 

Le lanterne volanti sono pericolose?

È possibile utilizzare le lanterne cinesi all’esterno, di solito durante le ore notturne quando la loro luce illuminerà l’oscurità della notte. Attenzione, evitare l’utilizzo in caso di pioggia o vento sostenuto. Le lanterne volanti non sono giocattoli e devono essere usate solo da persone adulte: possono raggiungere fino a 600 metri di altezza e generalmente iniziano a spegnersi dopo circa 5-10 minuti di volo. È necessario mantenersi lontano da alberi, palazzi, aeroporti (almeno 10 km). Assolutamente da evitare in caso di vicinanza a boschi, prati secchi o piantagioni. Pur non essendo presenti divieti di vendita sul territorio italiano e a livello europeo, alcuni Comuni hanno limitato o vietato l’uso per questo è importante informarsi prima di utilizzare le lanterne volanti.

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