Un'esplosione di colore per un nido ancora più accogliente e rigenerante. Ecco le regole d'oro da seguire

Dipingere le pareti di casa è già in sé un atto catartico: ogni azione che rinnovi l’ambiente in cui viviamo, andrebbe vissuta come un cambiamento positivo, rigenerante. Un modo per ricominciare e fare il pieno di energia.

A proposito di energia, una casa dalle pareti colorate particolari è un ottimo punto di partenza per portare anche altri cambiamenti nella propria vita. Provare per credere; il colore stimola i nostri centri nervosi (ogni colore in modo diverso) e risveglia la creatività in ogni ambito della vita.

Le regole d’oro

Premettiamo che dipingere le pareti di casa non è cosa da poco: non tanto per la fatica e l’impegno che richiede l’operazione, quanto per la precisione necessaria. A maggior ragione se si desiderano colori molto accesi e/o fantasie originali (righe, pois, composizioni geometriche).

Dunque, è importante stendere un vero e proprio progetto cromatico, cercando di scegliere le nuance preferite ma sempre armonizzandole tra loro ed evitando di colorare tutta casa in stile arlecchino impazzito. Infatti, una delle prime regole d’oro, per chi desidera pareti colorate, è proprio quella di dipingere o ridipingere una o due pareti di ogni stanza in modo vivace lasciando però il resto delle pareti di colore neutro (bianco, grigio, tortora, crema).

Qualità del colore

Un altro accorgimento da tenere ben presente se si desiderano pareti colorate, è la qualità dei prodotti acquistati. Infatti, è importante procurarsi tutto ciò che occorre per dare vita al proprio progetto: attrezzi del mestiere (rulli, nastro adesivo, bordi decoarativi, carta vetrata, solventi, stencil, pennelli per rifiniture e decorazioni) e colori dalla tenuta e dalla resa ottimali.

Inoltre, è sempre bene tener presente dove si dipingerà: bagno e cucina hanno esigenze particolari in termini di qualità e tipologia della tinta, rispetto a soggiorno e camere da letto.

Un disegno

Se si opta per il fai da te, può risultare molto utile fare un vero e proprio disegno di ciò che si desidera. Senza dover essere architetti o arredatori professionisti, si può ottenere su carta un’idea di ciò che si andrà a realizzare (evidenziandone anche eventuali limiti o difetti).

Ovviamente, dipingere le pareti con colori vivaci e particolari non è un atto definitivo e permanente: è sempre possibile, infatti, tornare indietro e riportare la casa a tinte più neutre. Però, se si riesce a realizzare un lavoro preciso e meditato si può ottenere una casa nuova e piena di energia in poco tempo.

La base e i bordi

Per ottenere pareti colorate uniformi, è necessario valutare la base sulla quale si andrà a dipingere. Se l’intonaco è nuovo (ovvero, non è mai stato tinteggiato), va prima steso un fissativo per uniformare la “tela”. Se invece l’intonaco non è nuovo, il muro andrà spazzolato e poi carteggiato con carta vetrata (se ci sono crepe, bisogna anche stuccare).

Da ricordare: soprattutto quando le tinte sono accese, è importante diluire alla perfezione la pittura mescolando a lungo e con accuratezza. Per definire i bordi (i confini con soffitto e pavimento) si possono scegliere metodi diversi, a seconda delle proprie preferenze: isolare con specifico nastro adesivo di carta le parti da non colorare, oppure usare veri e propri bordi decorativi (che, però, potrebbero creare un effetto un po’ troppo kitsch).

Numero di mani

Quando si opta per pareti dai colori vivaci, è importante fare attenzione al numero di mani di colore. Infatti, con le tinte colorate (soprattutto se accese come arancione, verde prato, rosso, blu elettrico…) è necessario dare tre o addirittura quattro passate di colore. Ovviamente, facendo essiccare la tinta tra una mano e l’altra.

Dunque, no a fretta e approssimazione: si rischia un effetto antiestetico e poco duraturo. Queste regole valgono, se possibile, anche di più quando si vuol decorare la parete colorata con l’aiuto di stencil o con il disegno libero (per le più abili e creative).

Geometrie, murales e scritte

A volte si ha voglia di cambiamenti radicali e quasi rivoluzionari. In questi casi, possono essere molto gradite pareti coloratissime ma anche decorate in modo inaspettato, originale. Per esempio, a righe verticali oppure a pois. O, ancora, con geometrie inaspettate (per esempio, creando pattern geometrici attraverso la sovrapposizione di rettangoli e triangoli).

Se si scelgono queste soluzioni a elevato tasso di creatività, è fondamentale essere dotate di ottima manualità. Altrimenti, ci si può affidare a un esperto o ad amici con doti artistiche (e di precisione) particolari.

Non solo righe e pois, per decorare una parete coloratissima si può anche ricorrere alla tecnica del murales oppure realizzare scritte di ispirazione letteraria (massime, citazioni, poesie) su uno sfondo cromaticamente uniforme. In quest’ultimo caso,è possibile ricorrere ad appositi stencil o lettere adesive (in vendita nei negozi di fai da te).

 

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