La quinoa, dal Sud America con gusto

  • 20 01 2016

Un alimento antico, da conoscere e gustare per un'alimentazione completa e varia. Un viaggio alla scoperta delle sue proprietà e dei modi di prepararla.

Gioca a fare il cereale ma non lo è: la quinoa è una pianta erbacea annuale della stessa famiglia di spinaci e barbabietole, ma le sue caratteristiche la rendono assimilabile a cereali che consumiamo spesso come il riso, o ad alcuni che stanno diventando sempre più comuni sulle nostre tavole come il miglio.

Lo sappiamo tutti, ormai: uno dei segreti per stare bene è mangiare in modo vario e completo, scoprendo nuovi cibi che vengono da lontano o riscoprendo quelli che appartenevano alla nostra tradizione e sono stati quasi dimenticati con la massificazione dei consumi, ad esempio orzo e farro. E a proposito di novità – anche se già da qualche anno è piuttosto diffusa – la quinoa è di quelle da tenere d’occhio proprio per le sue proprietà nutritive: a fianco di un contenuto di circa il 60/70% di carboidrati, che la rende un’ottima fonte di energia, apporta proteine vegetali di ottima qualità, perché contiene tutti gli aminoacidi essenziali in proporzioni bilanciate. Contiene inoltre fibre e minerali come fosforo, magnesio, ferro e zinco e pochi grassi insaturi. Un’altra buona notizia? È priva di glutine, quindi perfetta per chi è celiaco o intollerante a questa sostanza.

Un vero e proprio “tesoro”, dunque, custodito per migliaia di anni dagli abitanti delle aree andine più remote. La quinoa, infatti, che cresce rigogliosa anche a 4.000 metri, è un alimento tradizionale in Bolivia, Ecuador e Perù, e ai tempi degli Inca era considerata sacra.

Per prepararla, dopo averla sciacquata accuratamente per rimuovere eventuali resti di saponine, sostanze naturali che potrebbero conferirle un gusto amarognolo, si cuoce in pentola con una quantità d’acqua doppia rispetto al suo volume per circa 15/20 minuti. Quando l’acqua è stata completamente assorbita la quinoa è pronta per essere consumata. È possibile gustarla in insalata, aggiungendo verdure saltate in padella e spezie, oppure utilizzarla per realizzare gustose crocchette da ripassare al forno o in padella, o ancora è ottima aggiunta alle zuppe, anche miscelata con altri cereali. Un trucco per esaltarne il sapore? Prima di cuocerla, falla tostare in padella per qualche minuto.

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