Semi di lino: 5 modi per usarli

  • 20 01 2016

Sono ricchissimi di acidi grassi essenziali, proteine, minerali, vitamine B1, B2, E ed F. Scopri come sfruttare al meglio le loro proprietà

Così minuti ma così ricchi di proprietà. Stiamo parlando dei semi di lino: se ancora non li conosci è arrivato il momento di colmare questa lacuna per tanti, ottimi motivi. Racchiusa in una scorza compatta, infatti, c’è una miniera di sostanze benefiche per l’organismo: fibre, potassio, magnesio, fosforo, calcio e proteine, ma soprattutto acidi grassi essenziali Omega3 e Omega6, che hanno proprietà antiinfiammatorie, aiutano il corretto funzionamento del sistema immunitario e proteggono il sistema cardiovascolare. Utilizzarli è semplicissimo: puoi aggiungerli a insalate, macedonie e muesli, oppure gustarli con lo yogurt. L’unica accortezza è quella di frantumarli utilizzando un mortaio data la buccia particolarmente resistente. Ti abbiamo incuriosita? Ecco 5 modi per utilizzare i semi di lino.

1. Rimedio naturale contro la stitichezza
I semi di lino sono ricchi di mucillagini, quindi sono ottimi per facilitare il transito intestinale in modo dolce. Per preparare una bevanda dall’effetto lassativo, la sera versa un cucchiaio di semi di lino in un bicchiere d’acqua e lascia riposare il tutto, coperto, fino al mattino, quindi filtralo e bevilo appena alzata. Anche sgranocchiare un cucchiaio di semi al giorno, avendo cura di bere poi un paio di bicchieri d’acqua, è un toccasana per il buon funzionamento dell’intestino.

2. In cucina: semi al posto delle uova
La ricetta che stai preparando prevede l’uso di uova? Puoi provare a sostituirle con il gel rilasciato dai semi di lino. Per ottenerlo, porta a ebollizione circa 200 ml d’acqua e inserisci un infusore richiudibile con 30 grammi di semi di lino. Lascia sobbollire per 5 minuti e poi lascia raffreddare per almeno un’ora. Infine estrai l’infusore: 3 cucchiai di gel di semi di lino sostituiscono un uovo.

3. Integratore di Omega3
I semi di lino contengono una buona quantità di acidi essenziali (cioè che non possono essere prodotti dall’organismo, ma devono essere assunti con l’alimentazione), in particolare l’acido alfa-linolenico, precursore degli acidi grassi Omega3. Oltre ai semi si può utilizzare anche l’olio di semi di lino.

4. Impacco nutriente per i capelli
Porta a ebollizione 250 ml d’acqua con 2 cucchiai di semi di lino, fai bollire a fuoco lento per qualche minuto, quindi lascia riposare l’infuso per 10 o 12 ore. Appena prima di usarlo, filtra il liquido e aggiungi poche gocce d’olio d’oliva, di mandorle o di germe di grano per donare lucentezza. Applica l’impacco ai capelli umidi prima dello shampoo, lasciando in posa per qualche minuto.

5. Tisana contro il mal di gola
Versa un cucchiaino di semi di lino in un bicchiere d’acqua tiepida e lascia in ammollo per un paio d’ore. Dopo averlo filtrato, utilizza il liquido per fare dei gargarismi.

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