Dalla Grecia: la ricetta della pita gyros

  • 09 03 2015

Per una cena diversa dal solito, libera la creatività e porta i tuoi ospiti direttamente in Grecia... vi sembrerà di essere in vacanza! Ecco come si prepara la pita gyros

La Grecia ha ottime materie prime, grazie al suo clima temperato anche in inverno. Ecco allora che protagoniste dei piatti sono soprattutto le verdure preparate in tantissimi modi, ma non mancano i formaggi tipici, come la feta, o il pesce appena pescato. Fra i piatti caratteristici va menzionato il gyros, meglio conosciuto come pita gyros. È un panino molto simile al kebab turco, ma a base di carne di maiale, precedentemente marinata o condita con spezie, aromi e sale. La carne viene cotta su un girarrosto e, una volta che la parte esterna diventa croccante, viene tagliata in fette sottili da disporre sul pane greco chiamato pita. Il panino viene servito con salsa tzatziki (la tipica salsa greca a base di yogurt e cetrioli), pomodori, patatine e cipolla.

Le melanzane si trovano spesso nella cucina greca. Sono, infatti, protagoniste di un piatto tipico chiamato moussaka, uno sformato a base di melanzane e carne trita, che viene cotto in forno e ricoperto con besciamella. E’ un piatto goloso e simile alle nostre lasagne vegetariane!

La pita è un piatto tipico greco, quasi uno street food della nazione.

Si mangia in tutte le stagioni, si consuma sia nei ristoranti, nella ricetta base come accompagnamento di piatti più elaborati, che come una sorta di kebab, preso nei banchetti per strada.

Scopriamo insieme come preparare questo pane particolare.

Ingredienti

200 gr farina di manitoba

200 gr farina 00

250 ml acqua

2 cucchiai olio extravergine d’oliva

3 gr lievito di birra in polvere

8 gr sale

1 cucchiaino di zucchero

Mescola in una ciotola lievito, zucchero, le farine setacciate in precedenza e poca acqua a temperatura ambiente.

Inizia ad impastare a mano. Aggiungi poi l’olio e il sale. Dovrai ottenere una palla.

Fai riposare l’impasto per un paio d’ore, riponendolo in una ciotola coperto con un panno. Puoi anche metterlo nel forno con la luce accesa così da accelerare la lievitazione grazie al calore.

Passate due ore, dividi l’impasto in tanti panetti di uguale dimensione e, con un mattarello, stendi la pasta in sfoglie rotonde (come piadine).

Olea la pita e cuocila su carta da forno a 250° per circa 5 minuti.

Il modo più tradizionale per consumare il pane greco è la pita gyros: molto simile al kebab, è una pita ripiena di carne (di pollo o maiale) a striscioline, salsa tzatziki (tipica greca), cipolle, pomodori, patate fritte.

Scopri la ricetta dello tzatziki

Diversamente dal kebab la carne usata per il pita gyros è tipicamente di maiale e si cuoce su uno spiedo verticale dove vengono infilzate, una sull’altra, le striscioline di carne.

La carne cuoce sul girarrosto e deve diventare esternamente molto croccante.

Ma puoi riprodurla anche a casa, con il grill, preparando una teglia con carta da forno oleata e facendo cuocere gli straccetti con una spolverata di pepe e un filo d’olio finché non diventano quasi abbrustoliti.

Si chiama souvlaki ed è il nome che in greco viene dato agli spiedini di carne marinati con olio, limone e aromi e poi cotti alla griglia.

Anche questi vengono spesso serviti con la pita.

Leggi la ricetta degli spiedini greci souvlaki

Di ceci, fave, piselli: i falafel sono delle polpette fritte tipiche della cucina libanese, che però si consumano anche in Grecia. Scopri la ricetta dei falafel e accompagnali con la pita

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