Appuntamento

L’amicizia su Facebook, giorno dopo giorno, è diventata qualcosa di più. Hai scoperto di avere con lui molte cose in comune. Vi siete scambiati foto, vi siete raccontati parecchie cose di voi. Finché vi è venuta voglia di uscire insieme. Come è andata? Benissimo. Avevi bisogno di capire, vedendolo, se ti piaceva davvero. E la conferma è arrivata. Tanto che è seguito un secondo appuntamento. «Quello decisivo» commenta la coach Anna Maria Cebrelli. «Quando ci si incontra la prima volta si riprendono le chiacchiere fatte online. Poi però bisogna andare oltre e non cadere in certe trappole». Ecco quali sono e come evitarle.

Perché oggi ti giochi tutto al secondo appuntamento

Conosci qualcuno sui social, lo incontri e scopri che ti piace. Poi lo rivedi ed è a questo punto che la storia parte davvero. Ma ci sono delle trappole da evitare. Ecco quali

Secondo una ricerca dell’Accademia americana delle scienze le coppie più soddisfatte del loro rapporto sono quelle nate on line.

E quando le coppia non funziona più…meglio darci un taglio netto!

Uno scketch divertente sul primo appuntamento

Meno parole, più azione

Se per il primo appuntamento vi siete trovati all’ora dell’aperitivo o al ristorante, in vista del secondo proponigli qualcosa di diverso. Dopo tanto conversare, è arrivato il momento di lasciare spazio all’azione.

Il consiglio dell’esperta: «A partire dalle passioni in comune, trova qualcosa che è possibile condividere. Puoi lanciargli l’idea di visitare una mostra, di giocare a tennis o di cucinare a quattro mani» spiega Anna Maria Cebrelli. «Il modo in cui lui si muove e si occupa delle cose che ama è importante quanto il dialogo: ti aiuta a capire se siete fatti per stare insieme».

Sulle “ex”, solo una domanda

Al secondo incontro, parlare delle storie passate non è certo l’argomento più urgente da mettere in agenda. Ma è vero che, al di là di quello che lui può aver scritto su Facebook, hai bisogno di sapere se è davvero single o se si vede anche con qualcun’altra. Fallo senza metterlo con le spalle al muro.

Il consiglio dell’esperta: «Basta una domanda come: “Sei single da molto?”» suggerisce Anna Maria Cebrelli . «Se è lui a chiedertelo, cerca di essere sintetica e soprattutto positiva. Per raccontargli una delusione in amore ci sarà tempo in seguito, quando avrete una maggiore intimità».

Non restare in superficie

Al secondo appuntamento si è creata una bella atmosfera? Allora puoi spingerti un poco più in là. E cercare di capire come lui la pensi riguardo a temi che ti stanno a cuore. Sapere che c’è sintonia ti farà sentire più sicura nel corso dell’incontro.

Il consiglio dell’esperta: «L’importante è non lanciarsi in lunghi sermoni, ma tastare il terreno in modo indiretto» consiglia Anna Maria Cebrelli. «E con leggerezza dire, per esempio: “Sto meditando di non usare più l’auto, tu che ne pensi?” oppure “Adoro gli animali e prima o poi vorrei tanto un gatto. A te piacciono?”. Se siete agli antipodi, è molto meglio scoprirlo adesso».

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