Kevin Spacey

Kevin Spacey a processo per abusi: Elton John lo difende

Elton John è intervenuto in videoconferenza al processo a Kevin Spacey per abusi sessuali. Il due volte premio Oscar si professa innocente

Elton John ha testimoniato in difesa di Kevin Spacey nel processo londinese che vede l’attore accusato di violenza sessuale. La popstar 76enne e il marito David Furnish sono stati sentiti in videoconferenza da Monaco in relazione a un singolo episodio evocato da una delle presunte vittime. L’avvocato del protagonista dei “Soliti sospetti” ha tentato di screditare l’uomo che ha affermato che Spacey, in un’occasione, gli afferrò l’inguine in auto proprio mentre si recava a casa del cantante.

Kevin Spacey

Le accuse di molestie per Kevin Spacey

Kevin Spacey, 63 anni, è imputato di fronte alla giustizia britannica per una serie di asserite molestie e abusi sessuali gay risalenti a un periodo compreso fra il 2001 e il 2013: accuse denunciate in due tranche, dapprima da un aspirante attore (giovane all’epoca dei fatti contestati), poi da altri tre uomini che a quel tempo avevano tra i 20 e i 30 anni, e rispetto ai quali il due volte premio Oscar si dichiara innocente. Il processo londinese nei confronti della star americana è presieduto dal giudice Mark Wall della Southwark Crown Court dinanzi a una giuria popolare. Le udienze dovrebbero concludersi entro fine luglio. Spacey si è dichiarato non colpevole di una dozzina di accuse che includono aggressioni sessuali e atti osceni e per aver indotto una persona a impegnarsi in attività sessuali penetrative senza consenso. Le accuse avanzate nel nel Regno Unito si sommano a quelle già  emerse a partire dal 2017 – sullo sfondo della nascita negli Usa del movimento .MeToo – in patria: dove finora Kevin Spacey, è uscito indenne dai primi casi.

Elton John

La testimonianza di Elton John

Una delle presunte vittime di Spacey ha affermato di essere stato afferrato con violenza per gli organi genitali da Spacey a margine di un evento per beneficenza, un ballo di gala – svoltosi proprio nella residenza londinese di Elton John e di Furnish nei primi anni 2000 – fin quasi a perdere i sensi. Elton e Furnish hanno negato che Spacey abbia partecipato all’evento nel momento in cui l’accusatore ha detto di essere stato aggredito in macchina. La presunta vittima ha accusato Spacey di averlo aggredito nel 2004 o nel 2005. Elton e il marito, pur senza fornire certezza assolute in merito, hanno dichiarato di aver ospitato Spacey al gala solo una volta, nel 2001. Non è mancato comunque qualche “non ricordo”, a fronte dell’incalzante controinterrogatorio condotto da una delle due pm, Christine Agnew.

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Kevin Spacey si è commosso in aula

La doppia testimonianza è stata preceduta dalla lettura da parte dell’avvocato difensore dell’imputato, Patrick Gibbs, di missive a sostegno della reputazione e della credibilità  di Spacey sottoscritte da una decina di celebrità. Lettura durante la quale il protagonista di “American Beauty” si è commosso in aula fino alle lacrime.

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