Il libro di Hamid ci fa conoscere un punto di vista inusuale, che tiene incollati fino all’ultima pagina. Changez è un ragazzo come tanti: la sua brillante carriera universitaria gli ha permesso di conquistare un posto come analista finanziario in una prestigiosa società, i suoi modi gentili lo rendono una piacevole compagnia per tutti e Erica, la ragazza di cui è innamorato, passa parecchio tempo con lui. Solo che Changez è pakistano e l’11 settembre cambia inesorabilmente la sua vita. Agli aeroporti è visto – e perquisito – con sospetto, la sua gente è considerata nemica degli Stati Uniti, lui stesso non riconosce dalle descrizioni dei telegiornali le terre in cui è cresciuto e da cui vengono i suoi cari.