10 buoni motivi per (ri)cominciare a fare sport a settembre

10 buoni motivi per (ri)cominciare a fare sport a settembre

Ecco 10 motivi per cui allenarti è la decisione giusta in questo momento: iniziare a fare sport a settembre è una carica di benessere e di energia positiva

Il rientro dalle vacanze può essere traumatico: per questo motivo è importante trovare dei momenti da dedicare a te stessa fuori dall’ufficio. Cosa c’è di meglio che svolgere un po’ di sana attività fisica? Iniziare a fare attività fisica a settembre ti darà la giusta dose di energia e carica per affrontare il rientro al lavoro e, una volta preso il ritmo, non riuscirai a fermarti: lo sport ti farà stare meglio, sia da un punto fisico sia dal punto psicologico, e non potrai più farne a meno!

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10 motivi per iniziare a fare sport a settembre

“A settembre mi iscrivo in palestra!”. Alzi la mano chi non ha, almeno una volta, pronunciato questa frase, appena prima di concedersi un fumante piatto di spaghetti o un goloso dessert. Tanto, si sa, in vacanza tutto (o quasi) è concesso, e a fare i conti con la linea ci si pensa al rientro. Per questo settembre è considerato, insieme al dopo Natale e Capodanno, il mese delle grandi promesse (e delle lacrime di coccodrillo) che qualcuno rispetta e qualcun altro no. E proprio nel tentativo di ridurre al minimo la percentuale di abbandono di questo buon proposito, abbiamo stilato per voi una lista di ottimi motivi per cui vale la pena iniziare a fare sport a settembre.

Per non sbagliare abbiamo chiesto il parere a una trainer professionista, Sara Ventura, atleta professionista, preparatrice atletica e trainer.

«Per ottenere benefici reali e duraturi dall’attività sportiva», spiega la trainer, «l’importante è trovare il tipo di allenamento più adatto alle proprie capacità e possibilità. Per questo è fondamentale fare un’attenta analisi dei punti di forza e di debolezza dell’individuo, così da mettere a punto un allenamento personalizzato, focalizzato sulla massima cura tecnica dei movimenti».

Come ricominciare a fare sport

Ricominciare a fare sport dopo un lungo periodo di inattività non è semplice. È bene quindi ripartire in modo graduale e non lasciarsi abbattere se, inizialmente, non si raggiugono i risultati sperati: il fisico necessita di tempo per riabituarsi allo sforzo e al movimento. Ripartite dalle attività più semplice e poi, quando vi sentirete sicure, aumentate la difficoltà, cercando sempre di non perdere la motivazione

Cosa succede quando ricominci a fare sport

La ripresa dell’attività sportiva ha dei benefici sul fisico, sul metabolismo e sull’umore. Un allenamento regolare, infatti, produce un’accelerazione del metabolismo e, di conseguenza, si brucia una maggiore quantità di calorie. Il grasso accumulato diminuisce, i muscoli si tonificano e si rafforzano e il sistema immunitario si rinforza: lo sport è un ottimo alleato contro malanni di stagione e, in generale, dei disturbi di cui il nostro organismo può soffrire. Infine, quando si ricomincia a praticare sport ne giova anche il benessere psicofisico: l’attività motoria fa sì che il corpo produca una maggiore quantità di serotonina, ovvero l’ormone della felicità. 

Mantenimento del peso corporeo

L’esercizio fisico è essenziale per il controllo o il mantenimento del peso corporeo, ma perché i risultati si vedano e i benefici si sentano, è necessario praticare sport con regolarità e metodo. L’attività in palestra porta a bruciare calorie, ma è la costanza con la quale si segue un programma di allenamento il fattore che principalmente contribuisce alla perdita di peso. Non basta, inoltre, impazzire con l’attività aerobica per dimagrire: è fondamentale stimolare tutta la muscolatura inserendo anche sessioni di allenamento con un peso idoneo alle proprie possibilità per tonificare.

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Equilibrio del sistema nervoso

L’attività fisica produce effetti benefici sull’organismo sia a livello fisico che mentale. E un allenamento studiato sulla persona può aiutare a mantenere in equilibrio il sistema nervoso, a rilassarsi e a rinnovare le energie vitali. Lo stress accumulato durante una giornata di lavoro, l’ansia, gli impegni e le preoccupazioni possono interferire pesantemente sullo stato mentale e umorale della persona, ma una sessione di allenamento può rivelarsi una preziosa valvola di sfogo per spazzare via, almeno per un po’, lo stress.

Allontanamento dei pensieri negativi

Praticare esercizio fisico crea un aumento della temperatura corporea che nel corso delle ore successive all’allenamento va a disperdersi, conciliando il sonno e agevolando il riposo. Tra le principali cause dell’insonnia ci sono anche l’ansia e i pensieri che affollano la testa: praticare sport la sera o la mattina può aiutare ad alleggerire e liberare la testa dai pensieri negativi che spesso vanno ad inquinare il sonno e compromettono il riposo.

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Miglioramento della digestione

Un regolare allenamento aiuta a risolvere alcuni dei principali problemi di digestione, che spesso sono causa di fastidi quali bruciore allo stomaco, stipsi, sonnolenza, nausea, gastriti, etc. L’attività fisica, infatti, accelera lo svuotamento gastrico e normalizza la produzione di acidi, garantendo il regolare funzionamento del sistema digestivo. È importante, tuttavia, rispettare sempre la regola di non fare sport a stomaco pieno: via libera ad una passeggiata di piacere dopo mangiato, soprattutto dopo una grande abbuffata, per bruciare calorie e facilitare il movimento del cibo attraverso il tratto gastrointestinale, ma sottoporre l’organismo a sforzi eccessivi in fase di digestione oltre a compromettere la performance può rivelarsi dannoso.

Abbandono delle cattive abitudini

Fare sport innesca un circolo virtuoso per cui chi pratica attività fisica diventa, con il tempo, molto più sensibile nei confronti del proprio corpo e attento verso tutto ciò che contribuisce a mantenerlo in forma e in salute. Per questo chi si allena in palestra, chi corre, nuota o fa sport in generale tende anche a consumare cibi più leggeri, facilmente digeribili, capaci di dare la giusta energia al corpo, rendendolo scattante ed efficiente. Ma non solo: molte persone smettono di fumare quando iniziano a fare sport e riescono più facilmente ad abbandonare molte cattive abitudini proprio perché iniziano a volersi più bene e a rispettare di più loro stesse e il proprio corpo.

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Risveglio del metabolismo

Che vita sarebbe senza qualche strappo alla regola! E non vi è modo migliore per concedersi dei peccati di gola, senza risentirne troppo e senza sensi di colpa, che praticare attività fisica con regolarità. Il metabolismo di chi si allena regolarmente rimane accelerato per le successive 48 ore all’allenamento e l’apporto calorico in eccesso viene così rapidamente smaltito senza lasciare traccia di sé su fianchi, gambe e glutei.

Rilassamento dei muscoli

La sedentarietà è amica del mal di schiena. Per questo la maggior parte delle persone che lavorano in ufficio e che passano la maggior parte del loro tempo sedute in macchina soffrono di dolori muscolari e mal di schiena cronici. Lo stress e una postura non corretta possono inoltre causare dolori cervicali e fastidiosi mal di testa. Laddove non siano presenti patologie specifiche, un corretto esercizio fisico studiato ad hoc per lo specifico disturbo, combinato a tecniche di rilassamento e decontratturanti dei muscoli indolenziti, spesso si rivela molto efficace per alleviare mal di schiena e dolori cervicali, evitando anche costose sedute fisioterapiche e l’assunzione continua di medicinali.

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Rimodellamento del fisico

È sempre importante piacersi e lo sport, qualsiasi sia la disciplina e il livello in cui la si pratichi, rimodella il fisico e aiuta a ritrovare (o mantenere) la forma fisica desiderata. È il caso, ad esempio, di gambe e glutei per le donne e dell’addome per gli uomini. Per evitare che quelle che sono le criticità del corpo si rilassino ulteriormente, l’unica soluzione vera e concreta è un programma preciso di allenamento, che contempli un lavoro specifico e personale sui propri punti deboli.

Aumento della fiducia in se stessi

Sentirsi più in forma, atletici e attraenti migliora la stima e la fiducia in se stessi, con un ritorno positivo in tutti gli ambiti della vita. Imparare ad affrontare con maggiore positività e sicurezza le proprie giornate, il lavoro, gli impegni, la famiglia è una conquista che contribuisce a migliorare la qualità della vita. La palestra, non è solo un luogo dove si soffre, si fatica e ci si annoia, è anche uno spazio dove si può imparare ad avere cura di se stessi e iniziare un percorso di cambiamento fisico e mentale.

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Possibilità di socializzare

Iscriversi in palestra, ad un corso di ballo o di yoga, frequentare un centro sportivo o una accademia di arti marziali, qualsiasi sia l’attività sportiva prescelta, certamente vi porterà ad incontrare altre persone che, come voi e con voi, coltivano il desiderio di rimettersi in forma.

Ricominciare a fare sport a 40 anni

Siete sulla soglia dei 40 e volete ricominciare a fare sport dopo anni di pigrizia e di serate sul divano? Non siate spaventate: il fisico, certo, non è più quello che avevate a 20 anni, ma questo non significa che non potete ripartire con l’attività motoria. Scegliete innanzitutto degli sport adatti a voi, al vostro corpo e al vostro ritmo. Tra le attività consigliate ci sono il nuoto, il jogging, la camminata veloce e il tennis. Il nuoto e il tennis sono sport ‘total body’, che coinvolgono ogni muscolo del corpo, mentre la camminata veloce è ideale per chi soffre di mal di schiena e non riesce a correre. Il jogging, invece, è un’attività fisica intensa e per questa ragione richiede un approccio graduale. Indicate anche le attività posturali, come yoga e pilates. Non lasciatevi abbattere dalla fatica e soprattutto non abbiate obiettivi troppo pretenziosi: all’inizio è normale non riuscire a centrare subito il risultato sperato. 

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