Parolacce

Milano, allo Iulm il primo corso in Italia dedicato alle parolacce (è tutto esaurito)

Una serie di lezioni decisamente particolari che hanno attirato l'attenzione di tantissimi studenti. È stato pensato e voluto dallo scrittore Vito Tartamella, autore del long seller 'Parolacce' e di parolacce.org, da 18 anni l'unico sito italiano di notizie e studi sul turpiloquio

All’università Iulm di Milano fanno il loro ingresso le parolacce. Nell’ateneo privato è stato, infatti, introdotto un corso dedicato proprio alle parole scurrili. È stato pensato e voluto dallo scrittore Vito Tartamella, autore del long seller ‘Parolacce’ e di parolacce.org, da 18 anni l’unico sito italiano di notizie e studi sul turpiloquio. Vediamo di cosa si tratta.

Come è articolato il corso

Gli studenti, che hanno già occupato tutti i 30 posti a disposizione, potranno assistere a un ciclo di 6 lezioni, per un totale di 12 ore di insegnamento, dedicate al turpiloquio. Il corso si chiama “Comunicazione e parolacce” ed è stato pensato e riservato agli studenti iscritti alle tre facoltà dello Iulm Interpretariato e Traduzione, Comunicazione, Arti e Turismo. Il corso sul turpiloquio consentirà, a chi lo frequenterà per intero, di ottenere un “badge of honour” che potrà valere fino a un punto in più sul voto di laurea. I badge, viene spiegato dall’università, sono pensati come occasioni per “aprire nuovi orizzonti di interesse e partecipazione alla vita intellettuale e civile”.

Le parolacce fanno bene

VEDI ANCHE

Le parolacce fanno bene

Le parole di Vito Tartamella

Vito Tartamella ha spiegato come è nata l’idea di questo particolare workshop. “Non andrò a insegnare le parolacce agli studenti – ha raccontato -. Vista l’età, è molto più probabile che siano loro a saperne più di me. L’idea di questo corso mi è venuta vedendo quante volte, troppo spesso le parolacce siano fraintese, e a volte strumentalizzate, sui giornali e in tv”.

Lo scopo del corso di parolacce

Il docente ha sottolineato che “il turpiloquio è il linguaggio delle emozioni e fa parte a pieno titolo della competenza linguistica: chiunque, per poter correttamente parlare e capire una lingua, deve sapere anche che cosa significano queste parole. Perciò non ha senso fingere che queste espressioni non esistano. Al tempo stesso, però, bisogna imparare a riconoscerne il ruolo, e questo è possibile solo studiandone la loro lunga stratificazione culturale e antropologica”.

Come smettere di dire le parolacce: fa bene a grandi e piccini

VEDI ANCHE

Come smettere di dire le parolacce: fa bene a grandi e piccini

All’estero non è una novità

In Italia il corso universitario sulle parolacce è una novità assoluta, ma lo stesso non vale per l’estero. Negli Stati Uniti e nel Regno Unito esistono già corsi sull’argomento. “In passato io stesso ho tenuto conferenze nelle Università di Chambéry in Francia e Caxias do Sul in Brasile, ma è la prima volta in cui lo faccio in un ateneo italiano”, ha aggiunto aggiunge Tartamella.

Riproduzione riservata