Pudding natalizio, Gran Bretagna

In Gran Bretagna al posto del nostro classico panettone il giorno di Natale viene servito il pudding e la tradizione ha anche fare con il modo in cui è fatto. Ogni membro della famiglia (soprattutto i bambini) mescola la miscela in senso orario, mentre esprimono un desiderio. Altre usanze includono mettere una moneta nell'impasto che porta ricchezza a chi la trova nella propria porzione, o un anello per aver fortuna nel matrimonio e un ditale per una vita fortunata.

Le tradizioni natalizie più strane al mondo

In alcune parti del mondo nel periodo di Natale si possono trovare costumi e usanze molto strane e originali, scoprite quali!

Il Natale è una festa religiosa, in cui ci si scambia i regali, si ricevono auguri e si passa il tempo in famiglia e con gli amici più cari.

O almeno, questo è il modo in cui siamo abituati a celebrare questa festività in Italia, ma in alcune parti del mondo si possono trovare costumi e usanze completamente diverse dalle nostre, che non necessariamente comprendono panettone e tombola.

Di modi di festeggiare ce ne sono infiniti, ne abbiamo raccolti alcuni fra i più bizzarri e divertenti, sfoglia la gallery per scoprirli tutti!

Scarpa da lanciare, Repubblica Ceca

Nella Repubblica Ceca c’è un rimedio natalizio per chi è single e non vuole più esserlo.Il giorno di Natale bisogna mettersi con le spalle alla porta e gettare una scarpa alle proprie spalle. Se la scarpa atterra con la punta rivolta verso la porta, vuol dire che ci si sposerà presto!

Capra di paglia, Svezia

Nel 1966 una capra di paglia alta 13 metri fu eretta nella piazza della città svedese Gavle. Allo scoccare della mezzanotte della vigilia di Natale, la capra andò in fiamme. Ma la città non ha mai smesso la costruzione anno dopo anno, e i vandali non hanno mai smesso di cercare di bruciare la capra. L’incendio della capra di Gavle è accaduto così spesso che dal 1988 i bookmakers hanno cominciato a prendere le scommesse per la sopravvivenza della capra.

Pattinaggio, Venezuela

In Venezuela e più precisamente nella sua capitale, Caracas, la notte di Natale prima che i bambini vadano legano l’estremità di una corda al loro alluce, lasciando l’altra estremità fuori dalla finestra della loro camera da letto. La parte divertente della festa di Natale è il giorno della “Misa de Aguinaldo”. Le strade vengono chiuse alle auto fino alle 8 del mattino, così i pattinatori scendono per le vie tirando le corde che vedono appese alle finestre.

Pollo fritto da Kfc,Giappone

In Giappone i cristiani sono una minoranza perché sono quasi tutti buddisti e shintoisti.Tuttavia lo spirito del Natale ha contagiato anche il paese del Sol Levante. Tra le varie usanze natalizie, per i giapponesi è un must recarsi in uno dei negozi della catena Kentucky Fried Chicken per agguantare enormi quantità di pollo fritto. Dall’inizio di questa campagna di marketing di 40 anni fa, KFC è stato associato al Natale nelle menti dei giapponesi per generazioni, una tradizione trasmessa dai genitori ai figli, nonostante le sue origini commercializzate. Più di 240.000 sacchetti di pollo saranno venduti durante il periodo natalizio, da cinque a dieci volte le sue normali vendite mensili.

Lettera a Babbo Natale

Una vecchia tradizione che invece accomuna tutto il mondo è la letterina a Babbo Natale. Questa figura è presente in molte culture che distribuisce i doni ai bambini, di solito la sera della vigilia di Natale. Questo nonno con barba bianca e vestito rosso è un elemento importante della tradizione natalizia della civiltà occidentale, oltre che in America Latina, in Giappone e in altre parti dell’Asia Orientale. I bambini di quasi tutto il mondo scrivono una letterina a Babbo Natale in cui scrivono i regali che vogliono ricevere sotto l’albero.

Riproduzione riservata