Toscana e primavera sono un binomio vincente. Qui l’arrivo della bella stagione decreta il trionfo ufficiale della natura, che trasforma il paesaggio in una tavolozza di colori. Mare, montagna, collina, città d’arte… tra tutti gli approdi possibili, ci sono alcuni posti che più di altri sono un sogno per una vacanza tra maggio e giugno, prima dell’invasione dei turisti. Dai parchi naturali della Maremma o di San Rossore in provincia di Pisa, a quelli tematici, come il Parco Sculture del Chianti in provincia di Siena, quello dei Tarocchi in Maremma, o il parco dedicato al burattino più famoso di tutti i tempi, Pinocchio, a Collodi in provincia di Pistoia. E poi, trekking sui sentieri che si snodano nel Parco delle Apuane, come quello sul Monte Forato, con partenza dal pittoresco borgo di Gallicano. Mentre gli orti botanici di Firenze, Pisa, Siena e Lucca sono dei veri e propri tripudi di colori, specialmente in primavera. Ci sono, poi, le terme, che in Toscana sono anche all’aperto e, soprattutto, gratuite: Saturnia e Petriolo, Bagno Vignoni e San Casciano dei Bagni (in provincia di Siena), e Bagni San Filippo in Val d’Orcia. Non mancano, poi, splendide strutture, dove regalarsi una remise en forme in vista dell’estate. Tra questi, due su tutti: Borgo Scopeto, un relais de charme nel cuore del Chianti Classico, circondato da 40 ettari di bosco e vigneti, con una SPA ricavata nei locali che accoglievano un tempo le scuderie del borgo in cui l’arte del massaggio incontra la vinoterapia (da provare il massaggio Atmosphere), praticato con sfere di legno pregiato (di faggio o di olivo) di differenti diametri (da 3 a 9 cm), per un trattamento profondo e rigenerante. Il secondo è Fonteverde, un palazzo del Rinascimento su una fonte termale, voluto il Granduca Ferdinando I de’ Medici nell’incanto della Val d’Orcia.