Avvocato Marzi, spesso le mamme si lamentano che i loro ex-mariti o ex-compagni non si occupano più dei loro figli, non li vanno a trovare quanto dovrebbero secondo le disposizioni del Tribunale e, spesso, non versano nemmeno il contributo al mantenimento: cosa può e deve fare una mamma per tutelare suo figlio?
Purtroppo è molto frequente che i padri non riescano a costruire con i figli un rapporto stabile e duraturo nel tempo. Il fatto dipende da diverse circostanze. In primo luogo hanno questo tipo di atteggiamento i padri che in realtà, intimamente o a volte anche palesemente (ma inascoltati) non desideravano diventare tali. Poi può dipendere da questioni prettamente caratteriali del singolo marito o compagno, ovvero, infine, da quanto gli ex-mariti o ex-compagni sono stati coinvolti nella cura dei figli sin dall’inizio della loro nascita, con madri che, senza alcun apparente motivo, impediscono o ostacolano (soprattutto dopo la separazione) il rapporto dei figli con i padri.