LE ABITUDINI SALUTARI DEI BAMBINI GIAPPONESI Secondo un'indagine pubblicata dalla rivista scientifi

LE ABITUDINI SALUTARI DEI BAMBINI GIAPPONESI
Secondo un'indagine pubblicata dalla rivista scientifica The Lancet, fra tutti i Paesi del mondo, il Giappone si aggiudica il primato per la speranza di vita in buona salute: ben 73 anni, in media, privi di malattie importanti. In Giappone si consumano alte quantità di vegetali, riso e pesce, secondo il principio della moderazione, comune in tutta l'Asia. Come suggeriscono le stastiche dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, è interessante osservare che oltre il 98% dei bambini giapponesi raggiunge la scuola in bicicletta o a piedi. I dati italiani? Nel 2002 l'autonomia di spostamento ammontava all'11%, i bambini ad andare a scuola da soli sono scesi al… 7% nel 2010, a differenza dei coetanei inglesi, 41% o tedeschi, 40%.
Sfoglia la gallery per sapere che cosa possiamo imparare dalle altre culture per quanto riguarda l'educazione dei nostri figli.

Impariamo dalle mamme del mondo per crescere bimbi felici

Un giro del mondo sull'educazione e le buone abitudini dei bambini, per prendere il meglio da ogni cultura

Come ribadito nel Rapporto Delors UNESCO «L’educazione nel corso della vita é un processo continuo attraverso il quale ciascun essere umano aumenta e adatta le proprie conoscenze e abilità, le proprie facoltà di giudizio e le proprie capacità d’azione. Essa deve consentire all’individuo di diventare consapevole di se stesso e del proprio ambiente, e di svolgere un ruolo sociale nel lavoro e nella comunità in genere». Spesso nutriamo la convinzione che il processo educativo riguardi solo i più piccoli: niente di più sbagliato, perché si cresce a ogni età. Per questo è importante aiutare lo sviluppo di fantasia e creatività, creando le possibilità affinché ogni essere umano acquisti l’autostima e la sicurezza necessarie a prendere coscienza delle risorse con le quali essere in grado di superare i momenti difficili.

Bambini all'aperto... sottozero

TUTA DA SCI… NELL’ARMADIETTO PER I BAMBINI NORDEUROPEI
Paura del freddo? No, se abiti in un Paese come Norvegia, Danimarca, Germania o Svizzera. Qui le maestre delle scuole materne invitano i genitori a infilare nell’armadietto dei figli un cambio e una tutina da sci, di modo che i bambini possano divertirsi e giocare all’aperto anche quando fuori nevica. Come consigliato dai pediatri non è necessario barricarsi in casa durante le giornate invernali: chi gioca all’aperto mostra di avere un sistema immunitario più forte e si ammala meno. L’importante è coprire bene le estremità, perché mani e piedi tendono a raffreddarsi più velocemente. Dunque, via libera al contatto con la natura, che secondo le ricerche migliora la qualità di vita e abbassa i livelli di ansia.

Le meraviglie della fascia porta bebè

CULLA NATURALE PER I BAMBINI AFRICANI
Da alcuni anni si vede sempre più spesso anche in Europa: la fascia porta bebè ha numerosi risvolti positivi e secondo molte mamme è persino più pratica del marsupio… soprattutto per il mal di schiena. Osserva le mamme africane: portano i bambini “addosso”, avvolgendoli, soprattutto da neonati, in diversi strati di tessuto. I piccoli sentono la vicinanza del genitore grazie al calore corporeo; vengono cullati dal movimento, con dolcezza, e percepiscono una presenza concreta. Nelle società ad alto contatto i bisogni del bambino vengono soddisfatti in modo sollecito, attraverso un nutrimento sia a livello fisico quanto dal punto di vista emotivo. Gli studi documentano che il contatto costituisce una necessità fondamentale per un neonato, ecco perché coccole e carezze sono ben lungi dall’essere un vizio, come venivano considerate un tempo (purtroppo in qualche caso ancora oggi!).

Gioco libero e tanta manualità nelle scuole finlandesi

EDUCAZIONE ALLA MANUALITÀ PER I BAMBINI FINLANDESI
All’interno del sistema scolastico finlandese, che secondo PISA, Program for International Student Assessment, è fra i cinque migliori al mondo, occupano un ruolo centrale il gioco e l’artigianato. In Finlandia il tempo dedicato alle attività manuali viene incoraggiato e costituisce una parte delle attività didattiche. I vantaggi? Sono numerosi. Grazie al gioco libero i bambini imparano a darsi regole e socializzare con gli altri. Inoltre, cimentarsi con materiali diversi allena l’ingegno, stimola la creatività e permette ai piccoli di sperimentare attività pratiche educando alla manualità.

L'autonomia dei bambini nelle società tradizionali

VICINANZA E INDIPENDENZA
Opere come Il mondo fino a ieri di Jared Diamond offrono una riflessione stimolante sull’educazione dei bambini all’interno delle società tradizionali. Biologo, fisiologo e ornitologo, lo statunitense Jared Diamond è noto per il saggio Armi, acciaio e malattie, vincitore del Premio Pulitzer nel 1998. Come documenta anche lo psicologo biologo Peter Gray nel suo libro Lasciateli giocare, nelle società di cacciatori-raccoglitori l’indipendenza dei bambini ha un grande valore. Fin da piccoli, i bambini esplorano il mondo circostante in gruppo; i più grandi guidano i piccoli e non ricevono punizioni corporali. Il risultato? Bambini più autonomi e sicuri di sé.

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