Tre buone abitudini

Hai mai osservato un bambino di 2 o 3 anni mentre gioca per conto suo? Di solito compie gesti ripetitivi, tende ad appaiare forme e colori, si diverte a mettere gli oggetti in fila. E quando ha finito sorride soddisfatto.

«Siamo naturalmente portati a essere ordinati» spiega Micaela Mecocci, presidente dell’associazione Montessori Net Ticino (montessorinet.ch). «Il nostro compito è di accompagnare il bambino in questa ricerca». Come? «Divieti, sgridate e richiami verbali non servono» sostiene. «Il senso dell’ordine è un valore, non un dovere. Si acquisisce poco alla volta, naturalmente perché l’evoluzione infantile procede per tappe e non bisogna bruciarle ».

Un atteggiamento indispensabile anche per incoraggiarli a rispettare altri principi analoghi, come la puntualità o l’abitudine a portare a termine ciò che si è cominciato. Servono tanta pazienza e fiducia, dunque. Ma anche il buon esempio dei genitori. E qualche stratagemma pratico. Qui te ne proponiamo alcuni.

I trucchi per insegnare ai bambini 3 buone abitudini

Ordine, puntualità e determinazione: inutile sgridarli. Per insegnare a rispettare certi principi servono pazienza e fiducia

 

I bambini e l'ordine

La collaborazione  Fatti aiutare dai bambini a mettere via la spesa, a piegare la biancheria e a sistemare la cameretta. Anche se con loro impieghi il doppio del tempo.

Il momento del pit stop Procura contenitori per riporre giochi, colori e cianfrusaglie. Ma non chiedere ai bambini di riordinare solo a fine giornata: programma due o tre momenti “pit stop” per far mettere via ciò che non usano. Protestano? Quando non troveranno più qualcosa a cui tengono capiranno a cosa serve riordinare.

I bambini e la puntualità

La preparazione  Con la scuola materna si comincia a sviluppare il senso del tempo. Preparare i vestiti e lo zainetto per il giorno dopo accorcia i tempi e li aiuta a scandire i momenti.

La clessidra  Con due bottigliette di plastica e della sabbia costruite una clessidra da usare per rispettare i tempi quando ci si lava e veste.

Gli altri L’amichetto è in ritardo? È l’occasione per spiegare che la puntualità è importante. Per divertirsi e far sentire che teniamo agli altri.

I bambini e la determinazione

I piccoli doveri  Coinvolgi i bambini in lavori domestici adatti all’età: apparecchiare, stendere o ritirare i panni. Non durano all’infinito ma, se non si portano a termine, hanno conseguenze fastidiose (se non si apparecchia, non si può mangiare!).

I compiti Non lasciare le cose a metà è importante quando si va a scuola. A partire dai compiti. Insegna loro a programmare il lavoro, concedendosi delle pause. Così cominceranno anche a organizzarsi.

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