IL BACIO: FA BENE

  • 13 02 2012

Baciare fa bene al corpo e alla mente: il Professor Pani, psicologo e psicoterapeuta, ci spiega perché il bacio è così prezioso e perché bisogna cominciare a baciare sin da bambini

Si impara a baciare da piccoli: i baci dati e ricevuti da bambini sono quelli che sapremo dare da grandi, agli amanti, ai fidanzati, alla mamma, ai nonni, ai figli.

Fin dalle prime ore di vita – ci spiega il Professor Pani – il bambino stabilisce con la mamma un contatto mediato ed immediato prevalentemente di carattere “orale”: la bocca e le labbra sono i primi strumenti attraverso cui il bambino conosce il mondo e ricava piacere.

La mamma – spiega Pani – sbaciucchiando il suo bambino gli comunica amore e attaccamento. E’ proprio dalla caratteristica “orale” delle prime relazioni del bimbo con la mamma e viceversa, che la bocca assume la funzione principale di godimento sia attraverso il cibo che, al contatto con il seno della madre, grazie all’allattamento.

E’ proprio il contatto corporeo tra madre-bambino – continua il Professor Pani – “il fondamentale canale di comunicazione con il mondo. Si tratta di un canale indispensabile: quello verbale, nella prima fase della vita, non è ancora sufficientemente evoluto”.

Il nostro esperto ci spiega che alcune ricerche hanno evidenziato che – in tristi casi di abbandono da parte della mamma – nonostante la corretta alimentazione fornita e l’assistenza necessaria dei sostituti, nel bambino si verifica un senso di abbandono tanto forte. Ciò a causa della mancanza di baci e carezze, del contatto corporeo con la mamma. “Dopo sei mesi, il bambino giungerebbe a un stadio che si chiama Depressione Analitica e successivamente, entrerebbe in una fase di Marasma che lo potrebbe condurre fino alla morte fisica”.

I baci sono una risorsa unica ad ogni età: si comincia da bambini e si continua da anziani. Come ci spiega il professor Pani: “ci si è accorti che le coccole e il contatto fisico affettivo sono alla base dello sviluppo di un’intelligenza pronta e di un’affettività adeguata e sana”.

Mangiare di baci chiunque si ami: un amante, un amico caro, il nostro cane, i nonni, i figli..

Dice il Professor Pani che, nel linguaggio quotidiano, emerge questa stretta e importante correlazione di oralità e bocca con l’alimentazione e l’affettività: “ti mangerei di baci appare l’espressione più comune e esplicativa di quanto sto dicendo”.

Anche il bacio tra adulti ci ha spiegato il professore Pani “anche se evoca sensazioni differenti e che richiamano aspetti di desideri fisici e sessuali,  più connessi con la sessualità e altro, ha una componente legata all’aspetto affettivo ed alla fiducia interiore, molto importante”.

Baciarsi significa: evocare antichi sentimenti di fiducia, di piacere e di rassicurazione legati alla rievocazione del passato, quando il bacio è stato positivo e pertanto di speranza. Sento che tu mi desideri ….che forse mi vuoi bene per quel che sono….  e quindi  che io conto per te . Voglio credere che il tuo bacio indichi protezione oltre che amore . Il bacio corrisponde, di solito, a un sogno di fiducia e di abbandono sereno a chi sembra offra protezione e liberazione da certi difficoltà della vita” conclude il Professor Pani.

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