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La chirurgia estetica è in aumento tra gli adolescenti: Tu, cosa ne pensi? Daresti l’autorizzazione a tua figlia per rifarsi il seno o il naso?

  • 18 07 2012

La chirurgia estetica è in vertiginoso aumento tra gli adolescenti: Tu, cosa e pensi?

La chirurgia estetica è in aumento tra le adolescenti, nonostante la crisi economica.

Il boom del ricorso alla chirurgia plastica è negli Stati Uniti in cui c’è stato un incremento di richiesta degli interventi del 5% nell’ultimo anno. L’Europa non è da meno: la Gran Bretagna in pole position.

Tra gli interventi più richiesti dalle adolescenti c’è l’aumento o la riduzione del seno: le ragazze domandano un aumento di una taglia o due, oppure nel caso si seno, ritenuto, troppo abbondante una riduzione di taglia; o, ancora in caso di asimmetria tra i due seni, richiedono un aggiustamento verso un’unica taglia; aumenta anche la richiesta di interventi di rinoplastica e degli interventi volti a ridurre le orecchie a sventola.

L’incremento di richieste da parte di adolescenti di interventi di chirurgia plastica fa pensare: se, normalmente nell’adulto la richiesta parte da un’esigenza di miglioramento individuale, negli adolescenti, stando ai dati dell’associazione americana di chirurgia plastica – la richiesta nasce spesso da un bisogno di omologazione. I reality sarebbero la principale fonte di ispirazione dei teen-agers: il desiderio di omologarsi a questo, o a quel, personaggio televisivo li indurrebbe a richiedere un intervento di chirurgia.

L’Associazione americana di chirurgia plastica si è posta delle regole da rispettare, per evitare che ci sia un eccessivo e insensato ricorso alla chirurgia estetica ma, sono sufficienti? Leggiamole insieme.

Intanto, la richiesta di intervento estetico deve partire dall’adolescente: è pacifico che ci voglia il consenso dei genitori ma la richiesta deve partire dai ragazzi.

L’Associazione richiede altresì che gli adolescenti abbiano delle aspettative ragionevoli sui risultati e siano capaci di tollerare i disagi che possono derivare da un intervento di chirurgia estetica. L’associazione esclude che possano far ricorso alla chirurgia plastica gli adolescenti che abusano di droghe o alcol o hanno comportamenti scorretti o, ancora, sono in cura per la depressione o disagi mentali.

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