Crisi di coppia: 9 comportamenti incompatibili con una relazione felice

  • 26 06 2012

9 regole per evitare le crisi di coppia

Se si sente il bisogno di spiare è perché non ci si fida ed è impossibile che una relazione solida e felice esuli dalla fiducia reciproca.

Il rispetto reciproco è alla base di ogni relazione felice e se uno dei due pensa di essere superiore all’altro – che sia per motivi economici, professionali, caratteriali o altro – è un problema. Un’altra regola non scritta ma molto vera è che le relazioni più forti e speciali sono quelle in cui ci si sente amati da qualcuno che si considera eccezionale (e quindi, tendenzialmente, superiore a noi) e in cui si pensa che l’altro ci migliora.

Gelosia e invidia sono un veleno. Se la dolce metà ha successo, l’unico sentimento che si può e deve provare è la felicità per quello che ha ottenuto e ammirazione per la sua bravura. Qualsiasi altro, è indice che qualcosa non va nel rapporto.

Vi ha innervosito? Fatto o detto qualcosa di sbagliato? Non lasciar correre pensando o sperando che passi da solo. Meglio affrontare subito, e comunque entro pochissimo tempo per evitare che un nonnulla si trasformi in una montagna (e lo dice una che una volta ha ribattuto a un commento della sua dolce metà dicendo, ah ma tu 10 anni fa hai fatto/detto. Il poveretto è rimasto tramortito, non credeva alle sue orecchie e ovviamente non aveva idea di cosa si stessa parlando).

Ci sono donne che pensano di guadagnare punti con gli estranei sminuendo il loro compagno. Non è bello, non è elegante, si riversa su chi lo fa – il ricordo del bilioso è orrendo – ed è veramente meschino.

Alla base di una relazione solida c’è il rispetto e l’amare la persona con cui si sta per quello che è. Per cui, diffidare se non addirittura scappare a gambe levate, da quel compagno che cerca di controllare la vostra vita, separarvi dagli amici, imporvi nuove abitudini etc. Ovviamente il comportamento virtuoso deve essere reciproco.

Se si è felici non passa nemmeno per la testa di pensare, ah come sarebbero le cose se…; oppure avere un pied à terre di cui lui non sa niente, oppure fantasticare sul ritorno di un ex oppure… insomma il concetto è chiaro.

Ognuno è fatto a modo suo, c’è chi è più sobrio e chi meno ma in generale le esplosioni di grida, pianti, strepiti non solo sono sgradevoli ma anche inefficaci.

Anche qui, c’è chi è più aperto, chi meno, chi più sciolto, chi meno ma una regola sempre valida da non seguire se si vuole avere una relazione felice è rimanere sulle proprie. Non è facile, vero, ci si espone al rischio di essere feriti, vero, ma altrettanto vero è che non si può apprezzare nè essere apprezzati se non ci si mostra per quello che si è veramente.

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