Ritrovare l'intesa di coppia anche da genitori

Succede quasi a tutte le coppie: la nascita di un figlio destabilizza gli equilibri a due. Ma questo tipo di "reazione" è fisiologica, naturale e dovuta proprio agli inevitabili mutamenti sia fisici sia emotivi, che coinvolgono (direttamente o indirettamente) entrambi i partner.

La buona notizia è che, se la coppia è sana (se vi sono dialogo e fiducia, in primis), l'intesa può tornare ed essere addirittura migliore di prima. Anche in questo caso, la consapevolezza gioca un ruolo chiave: è importante essere consapevoli rispetto all'assoluta normalità dei cambiamenti nella coppia e, se la consapevolezza è autentica, accettare anche questi momenti come occasioni d'oro per crescere, ciascuno con i propri tempi, insieme all'interno della coppia.

Genitori: 5 spunti per ritrovare l’intesa di coppia

Essere genitori non significa rinunciare alla dimensione di coppia, anzi. Con passione e un pizzico di impegno, si può ritrovare l'entusiasmo di stare in due

 

L’arrivo di un figlio porta con sé tantissima gioia e soddisfazione ma, al contempo, può inesorabilmente minare l’intesa di coppia. Per ritrovare la voglia di stare in due (anche da genitori), è necessario dedicarsi cure e impegno. Infatti, non è vero che diventare mamma e papà impedisce di godersi ancora momenti da fidanzati e amanti. Anzi, se si riesce a superare la difficoltà iniziale di ritrovarsi come coppia (comune a tutti i genitori), poi sarà tutto ancora più bello di prima. Dalle cene con gli amici fino ai piccoli momenti condivisi, sono molte (e belle) le idee che possono aiutare a ritrovare un feeling appassionato e gioioso

Non prendersi troppo sul serio

La risorsa dell’autoironia

Certamente, quando si diventa genitori, i doveri aumentano e, con essi, crescono anche l‘ansia da prestazione e la sensazione di inadeguatezza. Questo tipo di sentimenti, non soltanto negativi nella loro essenza, coinvolgono sia le donne, sia gli uomini.

Le manifestazioni di tale disagio, però, possono essere differenti: lamentele, aggressività, mutismo, apatia, freddezza…E tutte queste reazioni emotive, nate dal cambiamento che si vive con la nascita di un figlio, si riversano inevitabilmente all’interno della coppia. È come se il partner diventasse l’incarnazione del mutamento che si ha timore di affrontare.

Ma come in tante tempeste della vita, anche in questo tipo di crisi, l’ironia può rappresentare una delle risorse più importanti. Mai prendersi troppo sul serio, dunque, nemmeno da genitori. Scoprire l’autoironia, accettare di poter fallire, concedersi tregua e tempo (nei confronti di se stessi e nei confronti del partner).

Fughe romantiche

Momenti a due

Non è necessario scappare dall‘altra parte del mondo (scelta possibile per pochi eletti), può bastare una sola giornata a due, lontani dal solito contesto.

Una gita al mare, la visita a una città, un picnic romantico in campagna…Sono numerose le possibili idee (low cost e non) a pochi chilometri da casa. Anche se brevissima, una piccola fuga a due può sistemare molto. Infatti, basta ritrovarsi di nuovo occhi negli occhi con il partner per vedere le cose da una prospettiva diversa, accantonata temporaneamente per la prospettiva genitoriale, ma in realtà sempre presente.

I piccoli (grandi) momenti condivisi

Ristabilire alcuni appuntamenti

Con l’arrivo di un figlio, tutta la routine familiare è scombinata. Se poi i figli sono più d’uno, la vita è un continuo incastro di impegni e orari, un tetris infinito di solito affidato alla gestione materna.

Ma in tutto questo affannarsi, è indispensabile prendere un po’ di respiro (proprio come quando si va in apnea) e farlo insieme al proprio partner. È, quindi, importantissimo mantenere alcuni appuntamenti di condivisione “fissi” come, per esempio, i pasti.

Colazione e cena (per i più fortunati, anche il pranzo) dovrebbero essere consumati insieme, seduti a tavola e con la voglia di raccontarsi. Non c’è bisogno di parlare di massimi sistemi, anche due chiacchiere sull’andamento o sui programmi della giornata possono ristabilire la connessione perduta.

Incontrare gli amici

L’importanza dei discorsi da adulti

Quando si hanno figli, uno dei primi cambiamenti a cui si assiste riguarda il contenuto dei discorsi che si fanno tra mamme e papà. Poppate, pannolini, coliche, scuola, asili, inserimenti, baby sitter…Il rischio di diventare monotematici (tema “Famiglia e figli”) è davvero altissimo.

Per ritrovarsi come coppia, è importante anche tornare a far parte del mondo dell’adultità e riscoprire il piacere del dialogo con coetanei, nonché delle passioni condivise (cinema, arte, sport…). Quindi, per tutelare anche la salute della coppia, è consigliabile dedicare almeno una sera al mese a un cena o a un aperitivo tra amici. Stare bene in due in mezzo agli altri, è un’ottima base per assicurare longevità alla coppia.

Tornare bambini insieme

Giocare

Ancor prima di preoccuparsi per il calo della libido o per la diminuzione dei rapporti sessuali dopo la nascita di un figlio, è importante capire se si sta concedendo ancora spazio (o meno) alla dimensione del gioco in coppia.

Infatti, la capacità e la voglia di scherzare e instaurare una schermaglia amorosa, restano i presupposti fondamentali per godere di una soddisfacente intesa di coppia.

Liberarsi dai ruoli, dalle aspettative reciproche e buttarsi nel gioco, insieme: tornare bambini fa bene anche alla coppia.

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