Diventare genitori

SOLLEVAMENTO PESI

Con un braccio lo tieni e con l'altro mescoli il sugo: ormai sei un'esperta di sollevamento pesi e ai suoi dolcissimi chili si aggiungono la spesa, il passeggino e la borsa (quasi sempre oltre misura). Con i figli succede. All'improvviso impari a fare ciò che rimandavi da una vita, alzatacce all'alba comprese. Perché i figli sono una palestra, per il corpo e non solo. La nascita di un figlio equivale a spostare l'attenzione da se stessi a un altro, che è parte del tuo cuore e lo sarà per sempre. Per quella personcina stai imparando a essere meno egoista, hai cambiato tutta la vita. E messo a soqquadro tutto ciò che pensavi di aver capito sul mondo.

I figli sono meglio della palestra

Diventare genitori è un allenamento... per il corpo e la mente!

 

Con un bambino la vita non ha più lo stesso sapore, è indubbio. Ci sono momenti in cui tutto corre in fretta e persino una tinta o lo smalto sembrano diventare utopia. Andare in palestra? I figli sono un autentico training, fisico e mentale. Ecco che diventa necessario imparare a sfruttare bene il tempo, magari privilegiando una bellezza semplice e al naturale, proprio come sei tu, che guardi alla natura in cerca di una risorsa in grado di migliorare la vita dei tuoi figli e renderli persone in grado di rispettare gli altri, l’ambiente, se stessi.

Correre... a casa e come sport

SCATTO DA CENTOMETRISTA

Inizia a muovere i primi passi e il mondo è lì, sempre più vicino, da sfiorare, mordere e sperimentare. Tu? Inizi a correre, perché il piccolo neonato da cullare nel sonno si è trasformato in un giovane vagabondo appassionato di tutto ciò che lo circonda. Chi ha figli è cosciente di quanto correre sia ormai diventato uno stile di vita. Se l’idea della corsa ti stuzzica sappi che questa attività sportiva è adatta per tutte le età, bambini compresi. Inoltre costituisce una vera e propria forma di meditazione attiva, in grado di combattere lo stress e ripulire la mente, alleggerendo dalle tensioni. Vijay Vad, autore di Correre è una rivoluzione insieme a Dave Allen, spiega: «È la migliore attività di fitness che ci sia, è un’ottima occasione per passare momenti preziosi con i miei bambini ed è comodo ed economico». Nel volume il medico racconta che ogni sabato mattina ha l’abitudine di fare jogging al parco insieme ai suoi figli: Amoli, di sette anni, non vede l’ora di infilarsi le scarpe da corsa e Nikhil, di sei, riesce a correre un chilometro e mezzo in dieci minuti senza sudare.

Gli effetti di una risata

FATTI UNA RISATA

Una risata coinvolge i muscoli del viso, oltre a gambe e braccia, quando si ride di pancia, lasciando che l’energia fluisca nel corpo come una corrente elettrica, dalla testa ai piedi. Ridere allenta l’ansia, modifica la pressione sanguigna, combatte la depressione e grazie alla scossa di endorfine ha una ricaduta diretta, in termini di benefici, sul funzionamento del sistema immunitario. Secondo alcune ricerche i bambini riescono a ridere più di 300 volte al giorno, mentre in media gli adulti si lasciano andare a una risata… meno di 20 volte. Prendi esempio da tuo figlio e inizia a sorridere, soprattutto delle piccole cose e delle stupidaggini che da adulti ci censuriamo per paura di apparire ridicoli.

Rispetto per il mondo

CREDO, SPERO, AGISCO

Da quando lei (o lui!) c’è, desideri un mondo migliore. Lo vuoi con tutte le tue forze e non è più questione di desiderarlo per te, ma per qualcuno più importante della tua stessa vita. I figli ogni giorno ci ricordano che non sono le parole a contare, ma le nostre azioni: i piccoli osservano l’incoerenza del mondo adulto, ogni istante. Coltiva insieme a loro la semplicità di uno sguardo autentico, aiuta il mondo con i piccoli gesti di ogni giorno, fai in modo che i tuoi figli siano amici della natura. Come dimostrato da numerosi studi, coltivare un rapporto di empatia e vicinanza con il mondo naturale è una risorsa in grado di migliorare la qualità della nostra vita… e l’umore!

Cambiare la visione del mondo

CAPOVOLGI LE TUE PROSPETTIVE

Grazie ai bambini si impara a guardare le cose attraverso un punto di vista nuovo, spesso più semplice e disarmante, senza la complicazione delle giustificazioni, dei se o dei ma. Accade continuamente, soprattutto con i più piccoli: la loro creatività è sconfinata, così come le facoltà immaginative. Basta un niente per scoprire un nuovo gioco, inventare mondi invisibili, sorridere di tutto. I bambini sanno rialzarsi e dimenticare un pianto disperato con una risata esplosiva: hanno sempre un sorriso da sfoderare e anche nelle condizioni più avverse la luce della speranza è dipinta sui piccoli visi capaci di accendersi immediatamente per uno sguardo d’amore. Non si abbattono mai, vivono il presente in maniera totale. Tutto ciò che possiamo imparare, di nuovo, anche noi, per diventare un pizzico più spensierati, per non dire felici.

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