Come si diventa discografico

  • 15 06 2008

Se guardando X Factor siete rimasti affascinati dal lavoro di Mara Maionchi e sognate, un giorno, di scoprire talenti del calibro di Gianna Nannini e Tiziano Ferro, ecco come fare

Il discografico è una figura a metà tra un talent scout e un manager, segue il cantante dallo studio di registrazione alla scelta dei musicisti.

Per fare questo lavoro, è consigliabile iscriversi a un corso universitario in Discipline dell’arte, della musica e dello spettacolo (il Dams a Bologna, Torino, Padova).

Nel triennio si studiano molte materie, tra cui filosofia della musica, etnomusicologia e

acustica. Si prosegue con un biennio di specializzazione in Discipline della musica caratterizzato da laboratori multimediali.

Infine, si può concludere con un master annuale in Comunicazione musicale per la discografia all’università Cattolica di Milano (www3.unicatt.it )

oppure in Management, marketing e comunicazione della musica alla Sapienza di Roma (www.mmcm.it ).

Su www.fimi.it  (Federazione industria musicale italiana) e www.pro-music.it  ci sono le novità del settore e le interviste a discografici che raccontano la loro storia.

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