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Michelle Hunziker: NO alla violenza sulle donne

  • 20 02 2012

Michelle Hunziker dice NO alla violenza sulle donne: con la sua fondazione Doppia Difesa assiste molte donne e mamme vittime di violenza. L'abbiamo intervistata per voi.

Michelle Hunziker e doppia difesa

Michelle Hunziker nella vita è anche Presidente, e fondatrice insieme a Giulia Bongiorno, di Doppia Difesa: un’associazione che fornisce assistenza e consulenza legale e psicologica alle donne vittime di violenza.

Sulla base dei dati forniti dall’ISTAT risulta che, nel 2010, circa 10 milioni 485 mila donne hanno subito nell’arco della loro vita abusi e violenze verbali, fisiche e sessuali. Nella quasi totalità dei casi le violenze non sono denunciate. Il sommerso è elevatissimo e raggiunge circa il 96% delle violenze da un non partner e il 93% di quelle da partner: molte vittime sono mamme e le violenze avvengono tra le mura domestiche.

Michelle Hunziker ha risposto ad alcune domande per il canale mamme di www.donnamoderna.com

Michelle Hunziker e Silvia Toffanin

Michelle, lei suggerisce sempre di denunciare il proprio carnefice, ma la realtà dimostra come la maggior parte delle vittime non denunci le violenze subite. Quanto è difficile uscire dal silenzio e denunciare soprusi, violenze e discriminazioni?

Il percorso al termine del quale le vittime decidono di presentare denuncia per le violenze e gli abusi subiti è spesso lungo e faticoso: le vittime hanno paura di dire la verità sulle percosse, molte subiscono da talmente tanto tempo che non sono più consapevoli di essere vittime, pensano addirittura di esserselo meritato. Ma pensiamo anche alle donne che subiscono in silenzio, che non hanno il coraggio di denunciare il proprio carnefice per tantissimi motivi: per la paura di affrontare da sole il giudizio della propria famiglia e della comunità di cui fanno  parte, per la convinzione che il sistema giudiziario non le riesca a tutelare fino in fondo, per la mancanza di denaro e appoggio, per non privare i propri figli del proprio genitore…..

Non bisogna MAI sottovalutare lo stalking, gli abusi, le violenze. Io stessa sono stata diverse volte vittima di persecutori e li ho sempre denunciati.

Michelle Hunziker e Ilary Blasi

Siete riuscite a capire perché intorno alla violenza, che molto spesso è familiare, si crea tanta omertà?

Io non mi stanco mai di sottolineare come per Doppia Difesa sia molto importante, oltre all’aiuto concreto fornito alle vittime, accendere i riflettori sull’emergenza sociale della violenza sulle donne: vogliamo far capire loro quanto sia importante trovare il coraggio di ribellarsi, ma anche che bisogna farlo nel modo migliore e più sicuro per la loro incolumità. Le vittime devono imparare a proteggersi, a tutelarsi tenendo lontano il più possibile i propri carnefici, non dando loro la possibilità di far ancora del male, di continuare la loro persecuzione, avvicinandosi magari con la scusa di un “chiarimento”, “di una seconda possibilità”.

Michelle Hunziker e Federica Pellegrini

Lei ripete spesso che bisogna seguire i propri figli con costanza e discrezione. E’ mamma di un’adolescente che sta crescendo, immaginiamo con tutte le difficoltà e preoccupazioni che questa età porta con sé. Che cosa cerca di insegnarle e qual è il modello che volete dare con Doppia Difesa ai giovani?

Da mamma, non mi stancherò mai di ripetere che dobbiamo insegnare ai nostri figli i valori principali. Bisogna ridare il giusto significato a parole come “passione”, “cultura”, “meritocrazia”, ma soprattutto “sacrificio”, facendo capire loro che il compromesso non paga, se non, forse, nel breve periodo. Vorrei far capire ai ragazzi che non devono arrendersi mai, devono credere nelle proprie capacità, devono lottare in maniera onesta e leale per affermarsi, devono amare il proprio prossimo e spendersi per aiutare gli altri, non rimandando a domani le cose importanti. Io credo nello studio, nella crescita professionale raggiunta attraverso la formazione e la disciplina, nel saper coltivare le proprie passioni.

Michelle Hunziker e Francesco Totti

In quasi quattro anni di attività, quali progetti ha intrapreso e quali risultati ha raggiunto Doppia Difesa?

Doppia Difesa è una fondazione molto giovane, ma in continua crescita. Nel tempo sta diventando sempre più un punto di riferimento e le segnalazioni delle vittime che si rivolgono alla nostra Fondazione sono decisamente cresciute negli anni e, dalle quasi 1.000 del 2010, siamo passate alle oltre 1.300 del 2011. Al momento collaborano con noi circa 20 persone, fra avvocati e psicologi dell’Ospedale Fatebenefratelli Calibita di Roma. Fra le attività della Fondazione c’è anche l’organizzazione d’incontri ed eventi per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della violenza e raccogliere fondi. Infatti, come dicevo prima, l’assistenza alle vittime che si rivolgono a noi è totalmente a carico di Doppia Difesa e vorremmo poter contare su un numero di donatori e sostenitori sempre più grande, per poter aiutare sempre più persone possibili.

Michelle Hunziker e Nek

Avete anche dato vita al centro A.P.E. e al camper dell’ascolto “in mezzo alle donne”?

Si, grazie alla campagna di raccolta fondi via sms dello scorso anno, abbiamo dato vita al Centro A.P.E (Centro accoglienza persone esposte), pensato e progettato, unitamente con l’Ospedale Fatebenefratelli Calibita di Roma e la Fondazione Internazionale Fatebenefratelli, per le persone più deboli, in particolare donne e madri, vittime di abusi e violenze. Le vittime saranno accompagnate e sostenute nel difficile percorso di denuncia di quanto hanno subìto, sia nell’emergenza del pronto soccorso dell’Ospedale Fatebenefratelli, sia nelle tappe successive presso lo stesso Centro. Doppia Difesa collabora, inoltre, con un altro importante Centro, il Soccorso Rosa, che accoglie le vittime di abusi e violenze, soprattutto domestiche, presso l’Ospedale San Carlo Borromeo di Milano. A Milano è attivo anche, in collaborazione con Fondazione Donna a Milano Onlus, il camper dell’ascolto, “In mezzo alle donne”, che girando tra le periferie e le zone più a rischio sociale di Milano, offre assistenza e consulenza medico-sanitaria, psicologica, sociale e legale attraverso gli avvocati di Doppia Difesa.

Michelle Hunziker e Anna Tatangelo

Parliamo delle donne negli anni Duemila: diritti, conquiste, ma anche doveri, libertà da difendere e lacune legislative …si avvicina l’8 marzo, qual è il suo augurio per l’universo femminile?

Mi piace pensare che i nostri diritti inizino lì dove finiscono i nostri doveri. Non possiamo pretendere senza dare, non possiamo sopraffare e lasciarci sopraffare. Credo nelle donne e nella loro capacità di “esserci”; di fare; di generare il cambiamento; di lavorare in più ambiti, familiare, lavorativo, sociale, con grandi risultati, senza lamentarsi. Le lacune esistono per essere colmate, con il lavoro, l’azione comune, la voglia di fare e non di lamentarsi sempre: non permettiamo a nessuno di farci del male e non lasciamo che siano altri a disegnare il nostro futuro. Se dovessi rinascere non avrei dubbi: mi piacerebbe essere ancora una volta donna…. ma che vita sarebbe senza l’amore, l’amicizia, l’affetto di un uomo al nostro fianco?

Michelle Hunziker e i testimonial

Come si può sostenere Doppia Difesa e quali sono le prossime iniziative a cui poter partecipare per aiutare la Fondazione?

Dal 19 febbraio fino all’11 marzo 2012, sarà invece possibile inviare un SMS del valore di 2 euro al numero 45503 dal proprio cellulare personale, oppure 2 o 5 euro da telefono fisso. Durante il periodo si celebrerà l’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, dove speriamo la nostra richiesta di sostegno raggiunga più persone possibili: uniamo l’invio di un sms al solito mazzo di mimosa.

Fino alla fine di giugno sarà possibile, inoltre, acquistare presso i punti vendita Euronics in tutta Italia, al costo di 9.90 euro, il cortometraggio Amore Nero, diretto da Raoul Bova, il cui ricavato servirà a sostenere i nostri progetti.

Ma chi ci legge può aiutarci sempre, in qualsiasi momento dell’anno anche attraverso donazioni spontanee, devolvendo a noi il proprio 5×1000, seguendo le nostre attività sul nostro sito: www.doppiadifesa.it. Ringrazio fin d’ora chi ci sosterrà e ne approfitto per ringraziare chi ci ha sostenuto in passato.

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