Se il ciclo ritarda, i motivi possono essere molteplici e potrebbe anche accadere che non vi sia alcuna ragione specifica. Abbiamo intervistato, in merito, la dott.ssa Chiara A. Stefani, Specialista in Ginecologia e Ostetricia presso il Centro Medico Santagostino di Milano.
Prima di tutto, va analizzato il tipo di ritardo: alcuni giorni rientrano nella "normalità" e molto dipende dalla regolarità del proprio ciclo mestruale.
«Quando parliamo di una donna in età fertile, stabiliamo la regolarità del ciclo mestruale se le mestruazioni si presentano una volta al mese, con una cadenza di 28-30 giorni. Bisogna, però, precisare che alcune donne hanno cicli mestruali più lunghi e che si aggirano sui 35-40 giorni, ma altrettanto regolari nella loro periodicità. Quindi, quando definiamo un ritardo mestruale, dobbiamo stabilirlo sulla base della mancata mestruazione del particolare ciclo mestruale di quella donna, in base cioè a quando la donna se la sarebbe aspettata» chiarisce la dott.ssa Stefani.