Come rifare il guardaroba da zero

Come rifare il guardaroba da zero

Guardaroba perfetto: consigli pratici per (ri)organizzarlo, con gusto e strategia

Vuoi rifare il guardaroba da zero? Ti sveliamo 7 regole d’oro e  qualche suggerimento su come organizzarlo, o riorganizzarlo. Per renderlo bello e funzionale.

Sai quanto tempo della tua vita trascorri davanti al guardaroba a scegliere cosa indossare? Secondo alcuni studi, una donna – per le sue titubanze sugli outfit quotidiani – spende davanti all’armadio in media tra i 15 e i 17 minuti al giorno, che si traducono in circa 4 giorni all’anno. E l’indecisione spesso è dovuta al fatto che… sebbene l’armadio sia troppo pieno, ci si convinca di non aver nulla da mettere.

In realtà, ci si può vestire, e anche bene, con molto meno di quello che probabilmente si ha nell’armadio, purchè sia tutto ben organizzato e in ordine. Come fare? Inizia con l’immaginare che il tuo guardaroba sia completamente vuoto e che tu lo debba riempire da zero. Dopodiché, prima di pensare a come riempirlo, organizzalo mentalmente al meglio per accogliere i tuoi nuovi, fantastici abiti. E poi? Applica le nostre 7 regole d’oro:

1)     Assegna un posto ad ogni cosa decidendo subito “dove” andrai a mettere “cosa”

2)     Attrezzati con grucce tutte uguali, in legno: quelle standard, per i capispalla, per i pantaloni e per le gonne

3)     Misurando prima gli spazi dell’armadio col centimetro prevedi di comprare delle scatole con maniglia e con apertura verticale per le scarpe, e dei divisori per biancheria intima e accessori (come tra gli altri cinture, foulard, sciarpe)

4)     Separa i capi della primavera estate da quelli dell’ autunno inverno. Dopo aver organizzato l’armadio per stagione, suddividi poi per categoria (top, camicie, maglioni, giacche, pantaloni, gonne)

5)     Non riempi lo spazio al 100%, ma solo al 75%, e abbi cura dei capi

6)     Fai in modo che tutto sia visibile e facilmente raggiungibile per poter sfruttare di più quello che hai! (In media, dei capi che si hanno nell’armadio, si indossa solo il 20%, quindi ricorda che userai solo gli abiti in primo ‘piano’)

7)     Non trascurare la parte estetica del tuo guardaroba. Ordine, pulizia e una certa piacevolezza visiva aiutano a viverlo non come uno stress, ma come un luogo piacevole da cui attingere. Estetica e funzionalità influiscono sull’uso di ciò che contiene!

Guardaroba perfetto

Il termine “perfetto” parlando di guardaroba è molto relativo e soggettivo. Tutto dipende dal tuo stile di vita e dalle tue esigenze quotidiane. Lo scopo di un armadio è che sia funzionale a fornire dei look per affrontare varie situazioni. Un consiglio è di fotografare gli outfit che funzionano e che ti piacciono particolarmente e di creare una ‘galleria fotografica’ da appendere all’interno delle ante. Questo ti permetterà di essere più veloce nella scelta e di andare sul sicuro!

Capi essenziali

I capi essenziali sono quelli che ruotano di più nei vari outfit che crei per le diverse occasioni, quindi è su questi che vale la pena investire. Su quali criteri devi basarti per sceglierli? Eccoli, sono 3:

1)     La qualità del tessuto, del taglio, delle cuciture, e i dettagli. Anche se si parla di una semplice t-shirt, possiamo dire che c’è t-shirt e t-shirt.

2)     Lo stile. I capi essenziali è bene che siano dei classici intramontabili, cioè che siano il più semplice possibile in modo da non doverli sostituire ogni volta che cambia un trend.

3)     I colori dovrebbero essere abbastanza neutri da poter essere abbinati con tutto. Riserva i colori di tendenza di quest’anno a qualche capo extra o agli accessori, e piuttosto cerca di capire quali colori basici ti donano di più in base al tuo sottotono di pelle.

Ora prova a fare un check nel tuo armadio e vedi se hai questi capi che trovi nell’elenco (relativi a questa stagione invernale), in ordine dai più casual ai più formali:

– La T-Shirt o top sotto giacca

– I jeans

– La maglia di lana a girocollo

– La dolcevita di lana

– La camicia bianca

– La giacca

– I pantaloni scuri

– La gonna

– Il Tailleur

– L’abito da giorno

– Il tubino nero da cocktail

– Il cappotto di lana

Quanti capi avere nell’armadio

Mai sentito parlare di “Capsule Wardrobe”? E’ un termine coniato da Susie Faux, proprietaria di una boutique a Londra, negli anni 70, concetto che poi ha avuto un estremo successo in tutto il mondo tra stilisti, riviste di moda, stylist e consulenti di immagine. La “capsule” è una piccola collezione di capi essenziali da far ruotare per creare outfit diversi, e secondo Susie Faux con soli 18 pezzi (per stagione) tra capi e accessori si possono ottenere almeno 20 outfit diversi! (E quindi essere vestita per i 5 giorni lavorativi della settimana in un mese). Tenendo conto di questo capisci subito quanti pochi capi bastano per cambiare look.
Una buona base da cui partire, comunque, per diversificare bene e non annoiarsi ripetendo sempre gli stessi outfit, è avere almeno 20 pezzi di abbigliamento per stagione e circa 15 accessori tra scarpe, borse, foulard, sciarpe e cappelli.

Con 35 pezzi in totale per stagione (tra gli altri, e per citarne alcuni, oltre agli essenziali sopracitati, anche un impermeabile, un cardigan lungo, una giacca casual stile Chanel, un pantalone cropped oltre al classico) dunque, puoi costruirti una nuova e valida base di guardaroba! E sai qual è il bello? Che anche se non puoi permetterti di buttare tutto quello che hai e ricomprarlo, puoi comunque “simulare” svuotando completamente il tuo armadio e riorganizzandolo grazie a questi consigli. Vedrai che soddisfazione alla fine!

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