Claudia Galanti torna a Parigi da Arnaud Mimran: “Proveremo a rimettere insieme la famiglia”

  • 10 04 2018

"Ho lasciato l’Italia per ricostruire la famiglia. La mia vita? Favola e lutti", dice la bella showgirl catapultata dal Paraguay al jet set in un minuto. "Nessuno è mai riuscito a separarci", racconta della sua storia con Arnaud, ora in prigione

Claudia Galanti a marzo, per il compleanno della figlia scomparsa Indila Carolina Sky, si è fatta un regalo, e lo ha fatto anche ai suoi bambini, Liam Elijah, 7 anni, e Tal Harlow, 6, e a tutta la sua famiglia: ha deciso di tornare a vivere a Parigi. Al Corriere della Sera l’ex modella paraguaiana racconta di aver deciso di riprovarci con il suo storico ex compagno e padre dei suoi tre figli, Arnaud Mimran. Questo non appena sarà possibile perché al momento l’imprenditore è in carcere per frode. “Una volta che uscirà dalla prigione proveremo a rimettere insieme la famiglia“, dice la Galanti che racconta come quel 3 dicembre 2014 sia cambiata tutta la sua vita: “In sei mesi ho visto andare in fumo la mia vita. In agosto mi sono separata, a dicembre è morta nostra figlia e gennaio hanno arrestato Arnaud. Sono scappata da Parigi e ho cercato protezione in Italia. Ma ho capito che è il momento di ricominciare e per questo sono tornata in Francia“, racconta la 36enne.

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Con Arnaud Mimran è stato subito amore: un bel cambio dalla fabbrica dove smontava telefonini e iniziava a lavorare alle 8 della mattina, fino agli eccessi, ai viaggi interminabili e lussuosissimi e ai party e vestiti da mille e una notte. Ma dietro questa ‘brillante’ e dorata facciata si nascondeva un demone, quello del gioco d’azzardo: “Una dipendenza vera e propria, mi vergogno a dire quanti milioni sono stati bruciati su un tavolo da gioco“, racconta Claudia Galanti a proposito dell’ex compagno.
Quando Arnaud Mimran è stato ‘ingabbiato’ per frode fiscale non è riuscita subito a dire la verità ai suoi figli. Forse perché pensava fossero troppo piccoli per capire. Ma come sempre i bambini ci stupiscono e sono più forti di quanto noi pensiamo. “Abbiamo smesso di andare a Parigi e Liam ha iniziato ad accusarmi che non poteva più vedere il padre per colpa mia. Un giorno ho deciso di dire la verità ai miei figli e loro hanno risposto: ‘Ok mamma’. Mi sono seduta su una sedia e ho pensato: non può essere che abbiano accettato senza fiatare anche questa cosa. Ho chiamato la psicologa perché temevo che reprimessero le emozioni: dopo qualche settimana di terapia mi ha detto che era inutile continuare, i bambini erano sereni“.

Questa foto la guardo spesso piccola Indila anche se non si capisce molto per me vol dire tanto é di un 21 marzo di 4 anni fa esattamente il giorno in qui sei nata… raccoglie tutto il amore che abbiamo avuto e avremmo per te per sempre… Se sono qui a scriverti è perché anche se la vita ha tentato di separarci non ci è riuscita e non ci riuscirà mai. Se sono qui è perché non mi sono mai arresa e non mi arrenderò all’idea che tu sei andata via per sempre. Non posso abbracciarti e non posso stringerti ma posso parlarti, posso guardare ancora il tuo sorriso e i tuoi occhioni grandi: i nostri pochi ricordi mi danno forza, alleviano la mia sofferenza, mi lasciano sognare che un giorno potremo sorriderci dieci, cento e mille volte ancora. Sarà una festa, nella luce, rideremo tutti come abbiamo sempre fatto, torneremo ad essere davvero felici e i nostri abbracci saranno eterni. Io non so quando succederà e certe volte temo che non avverrà mai ma poi mi faccio coraggio perché la speranza è l’unica a tenermi qui, a darmi la spinta per non cadere giù e guardare avanti: devo crederci, voglio crederci e posso farlo, figlia mia … Non può essere finita così, non puoi essertene andata via per sempre e non puoi avermi lasciata senza pensare di aspettarmi coi tuoi amici angeli. Cara figlia mia, anche ora che non sei più qui sei la mia unica ragione di vita: non devo piangere, non devo abbattermi, devo pensare che tutto andrà bene perché è solo così che guardandomi tu potrai essere fiera e orgogliosa della mamma che hai te e i tuoi fratellini Liam a e Tal al quelli manchi tanto ma tanto … Buon compleanno piccola mia mi auguro un cielo pieno di palloncini e angeli giocando accanto a te … #indilacarolina #21marzo

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Oggi sembra quasi che l’amore tra Claudia e Arnaud non sia mai finito: forse, esattamente come sta accadendo tra Al Bano e Romina, quando perdi un figlio, hai bisogno di stare lontano da tutto ciò che ogni giorno ti ricorda quel dolore, ma alla fine il bene torna: “Nessuno è mai riuscito a separarci, abbiamo un modo tutto nostro di ridere, siamo complici e questo ci ha sempre salvato. Chi mi conosce dice che non ho mai smesso di amarlo, di certo è l’unico uomo che ho davvero voluto in vita mia. Adesso che sono tornata a Parigi tutti ci immaginano di nuovo insieme: una volta che uscirà dalla prigione proveremo a rimettere insieme la famiglia, ma se lo faremo sarà per noi e non per i nostri figli. E poi sposarsi in carcere non è la cosa più romantica del mondo. Sogno ancora un abito bianco, in chiesa“.

E chissà che per l’ex modella uscita da Fantasilandia e tornata sulla Terra, non sia l’inizio di una nuova favola.

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