Maddalena Corvaglia: “Paperissima è meglio di una seduta dallo psicologo”

  • 13 06 2018

Dopo il naufragio del suo matrimonio con il chitarrista Stef Burns da cui ha avuto la piccola Jamie Carlyn, l'ex velina si è buttata nel lavoro in tv per superare il momento complicato

Paperissima mi piace per svariate ragioni. Ho una bimba di sei anni, Jamie,
che adora il Gabibbo. E, da spettatrice, trovo che il programma, con quel suo
po’ di follia, sia meraviglioso. Farlo, poi, è meglio di una seduta dallo psicologo. Personalmente, arrivo da un anno pesante, difficile, intenso. La leggerezza di Paperissima Sprint è capace di restituire freschezza alla mia anima. Mi diverte al punto che, alla fine della giornata di lavoro, non sento stanchezza“. A 38 anni Maddalena Corvaglia torna a condurre su Canale 5 uno dei programmi più apprezzati. E proprio dalla sua terra natale, la Puglia: “È stata una manna dal cielo. Non solo sono tornata a casa, ma ho fatto contenta mia mamma, che non vedeva l’ora di godersi un po’ la nipotina“.

L’ex velina di Striscia al settimanale Vanity Fair ha raccontato che è stato un anno difficile ma per lei condurre un programma è meglio di una seduta dallo psicologo. Ma per Maddalena non c’è solo la televisione. Con la sua amica di lunga data Elisabetta Canalis ha aperto una palestra a Los Angeles: “Alcuni momenti sono stati di grande difficoltà. Abbiamo deciso di aprire un centro funzionale, che coniugasse sport e fisioterapia, a West Hollywood. Mia figlia, ancora, non andava alle elementari. L’America è la terra natale di quello che oggi è il mio ex marito. Mi sembrava la giusta occasione“, ha spiegato la showgirl.

Maddalena Corvaglia durante l’intervista ha anche parlato del suo rapporto con
i social e delle motivazioni che l’hanno spinta a scegliere di non mostrare mai il volto della figlia per tutelarne la privacy e del perchè non condivida sul web molti aspetti della sua vita privata: “Se la mia vita fosse solo quello che si vede nei post, sarebbe piatta. Invece, è fatta di alti e bassi, e io credo fermamente che i panni, sporchi o meno, debbano essere lavati in casa propria“, ha chiarito la bella pugliese che nel 2016 aveva lasciato l’Italia per l’America.

Ho imparato a godere di quel che ho, cosa assai più redditizia del vivere
proiettati chissà dove“, dice la Corvaglia. Oggi sta bene, superate le difficoltà iniziali, “Questo è un momento che, professionalmente e personalmente, mi sta arricchendo tantissimo. È come se vivessi due realtà diverse: ho due lavori diversi, due case diverse“.

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