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Set Jetting: un soggiorno a casa delle celebrities

La chiamano set-jetting. È l’ultima frontiera del turismo esperienzale. Tutti in vacanza nelle location di film e serie tv. O, perché no, direttamente a casa delle star che qualche volta la porta la aprono davvero

Poche settimane fa l’attrice e fondatrice del brand Goop Gwyneth Paltrow ha messo in affitto per una notte la sua villa di Montecito (in California) su Airbnb. È qui che, come racconta, si rifugia per ricaricarsi e trascorrere del tempo di qualità con la famiglia e gli amici. Ma la Paltrow non è la prima vip a fare una cosa del genere.

Gwyneth Paltrow ha affittato per una notte la guesthouse di Montecito. A disposizione degli ospiti anche una piscina privata e la cucina all’aperto.

Sarah Jessica Parker e Mariah Carey l’hanno preceduta, affidandosi a Booking.com. La prima ha affittato il suo piccolo, ma super fashion e accogliente cottage newyorkese negli Hamptons. Si trova a pochi passi dalla spiaggia, lei non ha nemmeno svuotato il guardaroba, e ha lasciato una lista di consigli su cosa visitare nei dintorni.

A sole tre ore da New York, sulla spiaggia di Hamptons, il cottage di Sarah Jessica Parker offre relax e la
possibilità di curiosare nel guardaroba e tra gli oggetti vintage dell’attrice di Sex and the city.

La seconda ha invitato i suoi fan a soggiornare nella lussuosa villa Beverly Hills, Escape di Los Angeles. Qui la Carey ha vissuto per alcuni mesi anche se non è una sua casa di proprietà. Il pacchetto comprendeva perfino la consulenza di una fashion stylist.

Mariah Carey ha invitato i fan nella villa Beverly Hills Escape di Los Angeles. Nel pacchetto era compreso un itinerario con i luoghi preferiti della cantante a L.A.

La chiamano ospitalità esperienziale ed è un trend che stanno cavalcando due dei più importanti portali internazionali di prenotazioni online. In genere, si tratta di offerte a tempo limitato e a prezzi irrisori che rivelate last minute, vanno colte al volo. Ma non sono le uniche occasioni per vivere come se fossi su un set cinematografico.

Set jetting: soggiorna sul set della tua serie tv preferita

Da un casale sulle colline all’appartamento in centro città: una casa che ospita il set di una serie tv può essere ovunque. Sono sempre più numerose quelle dove prenotare una vacanza per trascorrere qualche giorno speciale, ripercorrendo con la mente le scene preferite girate proprio lì, in quelle location. Si può fare a Barcellona, nella casa dei primi del Novecento del tranquillo quartiere Gracia, a 10 minuti a piedi da Parc Güell. Qui Villanelle, protagonista del thriller Killing Eve, ha progettato le sue per niente tranquille missioni omicidio durante la terza stagione della serie: vi ricordate quel divano rosso fuoco e quel soffitto affrescato? Ecco, potete accoccolarvi proprio lì e osservarli da un punto di vista speciale.

Casa di killing Eve – Foto Airbnb

I posti letto sono quattro e potete, portare con voi qualche amico. Vi assicuriamo che, anche se non hanno visto la fiction, resteranno incantati da ogni centimetro quadrato di questo appartamento. La luce che lo inonda a tutte le ore, l’eclettico mix di arredi moderni e Art Nouveau, i libri a disposizione degli ospiti, le maioliche della cucina. Per non parlare del giardino e della piscina privati.

Un vero tesoro cittadino, quasi un museo, ma accogliente e familiare, dove gli host si mettono spesso al pianoforte per accogliere gli ospiti. Ad Albion, sulla costa nord della California, si trova invece il set della Signora in giallo. Con la sua patina vintage e una stufa del 1920 (ma non manca il wi-fi) è la storica casa di famiglia di Kevin, il proprietario, che la definisce perfetta per una fuga romantica o un rifugio ideale per scrittori. Ma è anche l’ideale per gli appassionati di trekking, perché si trova in una zona ricca di sentieri immersi nel verde.

Casa della Signora in Giallo – Foto Airbnb

Set Jetting Made in Italy

Non mancano le location made in Italy. Come la rinascimentale Villa Tasca, tra Palermo e Monreale, dove sono state girate alcune scene della seconda stagione della pluripremiata The White Lotus. È qui che Daphne e Harper trascorrono un fine settimana tra donne. All’insegna del lusso più sfrenato, passeggiano tra giardini curati in modo impeccabile, lampadari di Murano e affreschi dorati alle pareti (sì, proprio quelli che ci sembra di conoscere nei minimi dettagli perché visti a ogni puntata, nella sigla della serie tv).

Dalla Sicilia, al Lazio: siamo nella Tenuta di Verzano, un antico casale dallo stile rustico a Sant’Oreste ai piedi del monte Soratte (Rm). È proprio la casa con piscina dove vanno in vacanza i genitori di Marianne, adolescente protagonista di Normal People. E non pensare a cifre folli per affittarla: ha due doppie e a settembre, per esempio, costa 59 euro a persona per una notte. Queste quattro sistemazioni sono tutte prenotabili su Airbnb.

Dormi al Grand hotel, e in una stanza da Oscar

Set-jetting: è così che si definisce la tendenza a trascorrere le vacanze nei luoghi delle riprese di un film o una serie tv. E non si contano i registi che scelgono le stanze, la hall o il rooftop di un albergo come set. All’Hotel degli Orafi di Firenze sono state girate alcune scene di un film che ha fatto storia, Camera con vista di James Ivory, vincitore di tre Oscar. Al film è stata intitolata proprio una doppia, al quarto piano, con vista su Ponte Vecchio (hoteldegliorafi.it): in questi 25 metri quadri sono state girate alcune delle scene clou con Helena Bonham Carter e Julian Sands. Se vuoi prenotarla, basta chiedere della numero 414 (da 600 euro circa a notte).

Più recenti le pellicole girate a Palazzo Montemartini a Roma (palazzomontemartini.com): La gente che sta bene, con Claudio Bisio, e la fiction Nero a metà, il poliziesco con Claudio Amendola, lo hanno scelto come location d’atmosfera grazie ai suoi ambienti dal design minimalista con tocchi classici. E, sue punte, di diamante, la cosiddetta Skylight Suite con il tetto in cristallo e la terrazza che si affaccia sulle Terme di Diocleziano.

Set jetting: chi non vorrebbe al Grand Budapest Hotel?

E poi ci sono i film che si sono anche solo ispirati a hotel da sogno per ricreare ambienti indimenticabili. Lo sai bene se sei una fan di Wes Anderson e del suo pluripremiato The Grand Budapest Hotel, che si rifà all’architettura del Grandhotel Pupp (pupp.cz) di Karlovy Vary e dell’Hotel Gellért di Budapest (danubiushotelgellert.hu-budapest.com) ma soprattutto al look dell’Hotel Bristol Palace di Karlovy, Vary, in Repubblica Ceca (karlovyvary.cz/, en/hotel-bristol-palace) scelto per la tipica struttura alberghiera quattro stelle dei primi del Novecento.

L’incanto inizia appena ammiri la sua iconica facciata color rosa pastello, e continua passeggiando per il parco all’inglese Westend che lo circonda, fino al suo centro termale sul fiume. Quando arrivi lì ti viene istintivo ripensare a una delle battute iconiche del film. «Perché vuoi fare il fattorino di albergo?» si sente chiedere il giovanissimo protagonista, Zero Mustafa. «Chi non vorrebbe al Grand Budapest Hotel, signore?» risponde lui.

In Spagna con Bardem

Se vuoi continuare a fare set-jetting, vola in Spagna per scoprire il fascino di San Sebastián, località sulla costa dove è stata girata la commedia romantica Rifkin’s festival, tra le pellicole più recenti di Woody Allen. Proprio nella cittadina basca, infatti, si trova il lussuoso Hotel Maria Cristina in stile belle époque, che fa parte della catena Marriott Bonvoy (marriott.com) e compare spesso nel film con le sue suite a schiera affacciate sul fiume Urumea, la maestosa scalinata, le sofisticate sale da pranzo e la terrazza del ristorante. Una scelta non casuale visto che al Maria Cristina soggiornano abitualmente le star del Festival Internazionale del Cinema di San Sebastián, fin dalla sua inaugurazione nel 1953. Quest’anno, la kermesse si svolge dal 22 al 30 settembre (sansebastianfestival.com) e sarà l’affascinante attore spagnolo Javier Bardem, a cui è dedicato anche il poster ufficiale, a ricevere un prestigioso premio alla carriera.

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