«La prima regola è dire ciò che si pensa, senza sforzarsi di apparire erotiche» spiega l’autrice, appassionata anche di chat e social network. Meglio un “ti voglio” chiaro e tondo, quindi, di un contorto “quando finirai di leggere, saprai che cosa ho in serbo di speciale per te...”.

Come scrivere una email erotica

La posta elettronica compie 40 anni e ormai siamo libere di usarla anche per sedurre. A patto di saper dosare l’audacia. E le parole. Ecco i consigli dell'esperta per scrivere una email erotica evitando le gaffes e colpendo nel segno

«Scegliere aggettivi o termini poetici potrebbe avere un effetto boomerang» avverte l’esperta. «Parole come “turgido”, “nettare”, o “suggere”, infatti, suonano comiche alle orecchie di lui».

Rispetto a una lettera classica, poi, l’email ha il vantaggio della velocità e della sintesi. «Bastano dieci righe per accendere il desiderio, non di più. Così si evitano inutili sviolinate e sdolcinate forzature» consiglia Carolina Cutolo.

«E se su Twitter (che è pubblico) e con gli sms (che potrebbero finire nelle mani sbagliate) è vietato osare, la posta elettronica permette invece di essere esplicite. Per esempio, senza usare parolacce o descrizioni minuziose delle zone erogene, scrivere “Adoro il tuo corpo” funziona».

Ultimo consiglio: è sempre bene rileggere il testo ad alta voce prima di cliccare Invio. «Serve allo stile (per cancellare le ripetizioni) e al contenuto. Perché se piace a noi, sarà eccitante anche per lui».

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