stare nudi eros

Oplà, via i vestiti per un giorno

Girare nudi per casa in libertà risveglia l’eros della coppia. Perché è il più intimo e naturale fra tutti i giochi di seduzione

Dopo Agosto, Maggio è senz’altro il mese più naturista dell’anno. Dopo il festival del giardinaggio nudista appena chiuso con successo a San Francisco, nel Regno Unito arrivano il Clothes Optional Day (la giornata in cui i vestiti sono un optional, domenica 22) e il weekend Naked Yoga (fine settimana di pratica yoga a tutto nudo, il 27-29). Una moda british un po’ estrema, certo (a Londra c’è addirittura la Nude House, azienda di software dove si lavora in déshabillé). Ma forse, sotto sotto, qualcosa di buono da copiare c’è.

«Girare nudi a casa propria per un giorno, nella più totale intimità e libertà, è una bella idea: fa riscoprire l’intesa della coppia e risveglia il desiderio» spiega la psicologa e psicoterapeuta Maria Malucelli, autrice del libro Non solo sesso (Franco Angeli). «È il gioco di seduzione più naturale che c’è. Aiuta i partner a innamorarsi di nuovo di punti insospettabili, eppure tremendamente sensuali: un ginocchio, un gomito, la caviglia. E serve anche ad accettare o addirittura difendere quei piccoli difetti che hanno una storia, come una cicatrice o una ruga d’espressione».

Concretamente, però, non è semplice fare i conti con il senso del pudore o certe regole igieniche che impediscono di adottare un look adamitico. «Bisogna prendere l’iniziativa in modo spontaneo una volta ogni tanto, quando si è in perfetto relax, liberi da impegni, lontano da sguardi indiscreti, con i bambini dai nonni. L’idea è quella di adottare uno stile depurativo per il piacere del corpo, un po’ come quando si segue una dieta detox una volta al mese» suggerisce Maria Malucelli. «Anche sull’igiene si può stare tranquilli: la pelle è un organo più intelligente di quanto crediamo. Quando è “felice” si tiene automaticamente alla larga da virus e batteri».

E come si fa a sciogliere l’imbarazzo dei primi istanti senza veli? «Un trucco c’è: imitare gorilla e scimpanzé, gli animali che hanno più rapporti sessuali, non solo per riprodursi, ma per il semplice gusto di farlo» consiglia l’esperta. «Li avete mai visti quando si aggrappano l’uno all’altra con gli arti inferiori? Ecco, anche donne e uomini possono “abbracciarsi” con le gambe».

Un gesto insolito per ritrovare un ardore primitivo, istintivo, potentissimo.

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