L’estate è un periodo fertile per la seduzione e per aumentare il nostro sex appeal: il caldo ci spoglia, il sole ci rende brillanti, la libertà fa splendere il nostro sorriso, più luminoso.
Ma cosa fare - e cosa sapere - perché l’intanto dell’attrazione sia ancora più potente e - soprattutto - non si rompa con la fine delle vacanze? Come sviluppare la massimo il nostro potenziale di seduzione?
Ho pensato di andare “alla fonte” e di chiederlo a un uomo, Andrea Favaretto, esperto di seduzione e autore di Dimentica i due di picche e diventa un asso di cuori. Il suo approccio mi piace, perché ha alla base l’essere se stessi.
Ecco i suoi consigli per essere irresistibili e imparare a sedurre l’uomo dei nostri sogni, valorizzando il nostro lato più sensuale.
Come sedurre un uomo e liberare il sex appeal? Un esperto spiega il segreto della seduzione, come imparare a usarlo a nostro vantaggio e quali sono gli errori da non fare
Conosci i tuoi punti forti e valorizzali
Il segreto della seduzione in realtà è abbastanza semplice, e forse è proprio per questo che sembra così difficile: siamo noi ad essere complicati.
Per esprimere appieno il nostro potenziale di seduzione basta applicare 3 principi base che – dice Andrea – sono:
1 – “Sapere che cosa ci piace di noi e valorizzarlo il più possibile: può essere una caratteristica fisica (sorriso, mani, sguardo, fisico, gambe) o caratteriale (simpatia, ironia, allegria, intelligenza, complicità)”.
2 – “Non essere scontati negli argomenti, nell’approccio, ma essere divertenti e incuriosire”.
3- “Distinguersi dalla massa e avere il coraggio di ciò che si vuole, delle proprie idee, di essere se stesse”.
Allena l’autostima
“La seduzione”, spiega Andrea, “ha a che fare con l’essere consapevoli di quali siano le proprie caratteristiche migliori e con il giusto mix di tratti fisici, caratteriali e capacità di comunicazione”. Si tratta, fondamentalmente, di avere una profonda autostima e di esprimere la nostra personalità con spontaneità sicurezza e orgoglio.
Ma l’autostima non si costruisce in un giorno. Bisogna allenarla, rafforzarla, farla diventare la nostra buona abitudine. Questo, ad esempio, è “un esercizio molto utile se fatto ogni giorno per almeno 3 settimane”, dice Andrea:
1 – Ripensa a un momento della tua vita in cui ti sei sentita sicura di te e nel pieno del tuo potenziale (se non hai ricordi puoi pensare a qualcuno che conosci molto sicuro di sé).
2 – Ora, immagina di entrare in quella persona più sicura. Guarda attraverso i suoi occhi, ascolta attraverso le sue orecchie e senti attraverso quel te stessa più sicura.
3 – Crea ora di fronte a te una te stessa ancora più sicura di sé: sta seduta o in piedi, un po’ più eretta, ha uno sguardo leggermente più sicuro negli occhi, emana un po’ più di carisma. Assumi esattamente quella postura, quella respirazione, quello sguardo e adotta gli stessi pensieri.
4 – Entra in questa nuova tu più sicura e nota che di fronte a te c’è un’ altra tu ancora più sicura: con più passione, più potere, più equilibrio, più a suo agio.
5 – Ripeti il passo altre tre volte, avvicinandoti via via a una TU sempre più sicura finché provi una grande sensazione di sicurezza. Cerca di notare come usi il tuo corpo: come respiri, l’espressione del viso, la luce nei tuoi occhi.
Gli errori da evitare
Conosce sé stesse, essere sicure di se e valorizzarsi è importantissimo, ma bisognerebbe anche fare attenzione a non vanificare il proprio potere di seduzione con comportamenti che gli uomini sopportano difficilmente e che spesso li fanno scappare a gambe levate.
Secondo Andrea, gli uomini spesso reagiscono negativamente a:
1 – Le situazioni in cui una donna si prende troppo sul serio, che non sa ridere e scherzare e vuole fare la “femme fatale”.
2 – Una donna che vuole “fare l’indipendente” e sembra non aver bisogno di nulla: l’uomo ama sentirsi utile.
3 – Una donna che al primo incontro parla dei suoi problemi e si martirizza.
4 – Una donna che critica tutto e tutti.
Lasciati conquistare
La seduzione è un duello di sguardi, una battaglia danzante, un assedio. Ma mettere in difficoltà l’avversario – l’uomo, in questo caso – con un comportamento troppo aggressivo, potrebbe essere controproducente.
Come nota Andrea, “sempre più spesso è la donna ad essere cacciatrice e l’uomo preda. Ma non tutti gli uomini sono abituati al ruolo di preda”.
Meglio optare per una strategia di seduzione meno diretta, attirando l’uomo fingendoti preda per poi sorprenderlo, colpendo al cuore.
N.B: anche se siamo delle seduttrici meravigliose, non possiamo piacere a tutti. Ma non è un male. Quello che conta è che valorizzando la nostra personalità e sviluppando il nostro potenziale di seduzione, piaceremo a persone adatte a noi.
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