Non tutte le acque sono uguali
Se pensiamo che l’acqua totale del nostro organismo costituisce circa il 58% del peso corporeo nell’uomo e il 48% nella donna (molto di più nel bambino e addirittura il 75% del neonato), comprendiamo perché abbiamo bisogno di una quota continua di apporto idrico.
Imparare a leggere le etichette delle acque minerali significa anche soddisfare le proprie esigenze di benessere psico-fisico. Essendo diverse, le acque minerali hanno diversi scopi terapeutici. Alcune sono più digestive di altre, altre favoriscono la motilità intestinale, altre ancora sono contro-indicate in caso di scompensi cardiaci e così via.
Per non parlare dello scontato effetto di favorire la diuresi.
In caso di acque con residui fissi superiori ai 1500 mg/l, quindi molto ricche di sali minerali, è bene evitare il fai-da-te.
Di seguito la spiegazione dei principali tipi di acqua minerale naturale in base alla quantità di sale minerale contenuto.