Oggi invece, in alcune persone possono verificarsi sintomi di astinenza, dopo 24 ore, per non aver praticato l’allenamento in palestra, allenamento spesso eseguito con grande impegno e fatica. La vita di certi giovani consiste nel vivere in gym buona parte della giornata e faticare nell’abbandonare il luogo della routine fisica.
Questa nuova dipendenza compulsiva si concretizza nel praticare in modo forsennato la ginnastica che mira a far sentire chi la pratica in forma perfettissima e nient’altro che questo: come se la vita e l’identità di una persona richiedesse tale potenza corporea senza via di scampo.
Sembra che queste persone siano dipendenti, e per così dire controllate dalle stesse ore che consumano in palestra.
“Inoltre sembra che più lavorino, sudino e si affatichino, più si sentano sgravati da una colpa e da un peso, da un compito che devono assolvere ad ogni costo e altresì non siano più liberi di pensare ad altro che a tale impegno – prosegue l’esperto.