i benefici della frutta esotica

Tutte pazze per la frutta esotica: buona, profumata e ricca di proprietà

È buona al naturale, in insalata o come dessert. Porta in tavola la frutta esotica, ricca di sostanze preziose che danno energia e non solo. Ecco tutti i benefici

I benefici della frutta esotica

Dona alla tavola colore e allegria, oltre ad un gusto che accontenta anche i palati più difficili. Stiamo parlando della frutta esotica che oltre ad essere buona, profumata e dolce ha anche tantissimi proprietà benefiche. Un toccasana per il gusto e per il benessere in generale. Sempre più presente sulle nostre tavole, si presta ad essere mangiata non solo così al naturale ma è anche protagonista di moltissime ricette.

Conosci il feijoa? Scopri di più su questo frutto esotico nell’articolo qui sotto:

Feijoa: un piccolo frutto esotico dalle grandi proprietà

VEDI ANCHE

Feijoa: un piccolo frutto esotico dalle grandi proprietà

Ecco le varietà di frutta esotica più conosciute e quali sono i loro benefici.

La papaya, per combattere la cellulite

papaya

Perché contiene un enzima, la papaina, che svolge una doppia azione: antinfiammatoria e antigonfiore. E basta la metà di un frutto per assicurarti lo stesso quantitativo di potassio di una banana. Poche le calorie: solo 28 per ogni etto.

Come mangiarla. Togli i semini e poi gustala al naturale, usando un cucchiaino oppure lo scavino per il melone.

L’avocado, un toccasana per il sistema nervoso

avocado

Perché la sua azione rigenerante è garantita dal potassio, mentre le vitamine del gruppo B mantengono efficiente il sistema nervoso. Ogni etto fornisce 231 calorie, tante rispetto alle altre varietà di frutta esotica, però i grassi che contiene sono quelli “buoni”, benefici per l’organismo.

Come mangiarlo. Aggiunto all’insalata o usalo per preparare la salsa guacamole

Il cocco, per un pieno di energia

cocco

Perché è ricco di proteine e grassi che lo rendono ideale per placare la fame dopo una faticosa giornata di lavoro o di sport all’aria aperta. È superenergetico e fornisce 364 calorie per etto.

Come mangiarlo. Al naturale tipo snack. Oppure per servire un antipasto gourmet: lo triti, lo mescoli alle carote tagliate a julienne e condisci con olio e sale.

La guava, per contrastare gli sbalzi di temperatura

guava

Se sei sensibile ai passaggi caldo-freddo, ti è utile il suo altissimo contenuto di vitamina C (5 volte più alto dell’arancia) per contrastare il rischio di malattie. Questo frutto ha solo 20 calorie per etto.

Come mangiarla. Sbucciata e  tagliata a rondelle, dà un tocco dolce-acidulo alla macedonia.

Il passion fruit, per aiutare i vasi sanguigni

passion fruit

Perché la presenza della vitamina PP aiuta a rendere più elastici i vasi sanguigni, che si dilatano con il caldo intenso e l’esposizione al sole. Quanto alle calorie, ti fermi a quota 53 per etto.

Come mangiarlo. Al naturale, mescolato allo yogurt o aggiunto all’insalata di pollo.

Il mango, per proteggere la tua pelle

mango

Perché il betacarotene che contiene ti protegge dai raggi UV e funziona da autoabbronzante naturale. Mezzo mango ti assicura anche il 40% del fabbisogno giornaliero di vitamina A, un’ottima alleata per il ricambio cellulare. Le calorie? 53 per etto.

Come mangiarlo. Centrifugato oppure al naturale.

Conosci il super frutto che si cucina al posto della carne? Leggi questo articolo sul jackfuit , rimarrai sorpresa dalle sue proprietà

Riproduzione riservata