Le margherite elisir di lunga vita

Le margherite elisir di lunga vita

Se è vero che una mela al giorno toglie il medico di torno, una tazza di camomilla potrebbe farvi non rivedere il dottore per molto, molto tempo. Le qualità dei fiori di camomilla sono tantissime, tra le più note si annoverano le proprietà calmanti e digestive. Più di recente invece è la scoperta di alcuni ricercatori dell’Università del Texas i quali sostengono che la camomilla sia un vero e proprio elisir di lunga vita. Circa 1600 tra uomini e donne sono stati tenuti sotto osservazione per circa sette anni; ogni giorno hanno bevuto un infuso di camomilla e… i risultati sono stati sorprendenti, con una riduzione di circa il 30% di morte prematura.

Tutto quello che c’è sa sapere sulla camomilla

La camomilla, una pianta dal sangue blu!

Solitamente la camomilla viene impiegata come rimedio naturale all’insonnia. A chi non è mai capitato di bere un caldo infuso di camomilla durante le sere insonni  con il fine di cadere più facilmente tra le braccia di Morfeo? In realtà l’effetto “ipnotico” non è il principale della camomilla, ma è spesso un placebo. Questa pianta erbacea, dai fiori simili alle margherite, ha altre proprietà di gran lunga più importanti e meno soporifere. La camomilla è innanzitutto un potente antispastico, somministrato per lo più ai bambini insieme ai semi di finocchio; proprietà analoghe sono sfruttate come rimedi  per i dolori mestruali.  A seconda del tipo di estrazione viene valorizzata un’azione piuttosto che un’altra. Svariati sono ad esempio gli impieghi dell’olio essenziale di camomilla, che si presenta blu per via della presenza di azulene, in ambito dermatologico per combattere irritazioni, dermatiti e lenire i sintomi della psoriasi. La camomilla è una pianta infestante, nulla di strano che in giugno la troviate proprio li a fiorire nel vostro giardino. Proprio quello è il periodo delle allergie, le riniti in particolar modo; niente di meglio che dei freschi capolini per alleviarne i sintomi. La camomilla, in realtà è un infiorescenza, se vi fermate a guardare le margherite da vicino, potrete scorgere che ogni singolo petalo è in realtà un piccolo fiore. Come tutti i prodotti naturali, la camomilla è preziosa ed esauribile, pertanto fate attenzione agli sprechi!

Le proprietà dell'olio essenziale

Non ha la stessa popolarità della classica bustina, ma l’olio essenziale di camomilla è tra i più pregiati. Viene estratto dai fiori della pianta della camomilla, simili a delle piccole margherite la cui massima fioritura è nel mese di giugno, viene poi distillato in correnti di vapore. Ciò che si ottiene è un liquido molto viscoso di colore blu inchiostro, a causa della trasformazione dell’azulene in camazulene, sostanza molto lenitiva. Gli usi sono svariati: protegge i capillari e può pertanto  essere applicato come un olio da massaggio, una goccia per via orale, invece può intervenire nella cura delle laringiti e delle afonie.

Le proprietà dell'azulene

L’azulene, componente primario dell’olio essenziale di camomilla è un “antidoto” dell’istamina, per questo trova impiego in prodotti farmaceutici e non, che combattono contro le manifestazioni allergiche ed anti-infiammatorie. Ad esempio, chi soffre di rinite allergica, tipica della stagione primaverile, trae sollievo da una goccia di olio essenziale di camomilla in un cucchiaino di miele, il quale riesce a modulare la risposta infiammatoria calmandone i fastidiosi sintomi.

Un potente antinfiammatorio

Le diverse proprietà benefiche della camomilla vengono valorizzate dalle differenti modalità di estrazione. Se ciò che si vuole ottenere è un infuso dalle proprietà antinfiammatorie, basta lasciare macerare mezzo barattolino di capolini di camomilla secchi con tre cucchiai di olio extravergine di oliva. Una volta trascorsi sette giorni, mettete a cuocere per circa cinque minuti il barattolino a bagnomaria. Il calore tirerà fuori le sostanze antinfiammatorie come l’azulene. Filtrate il tutto e aggiungete qualche goccia di olio essenziale di camomilla (che servirà anche come conservante), et voilà il vostro antinfiammatorio è pronto per essere applicato.

Tonico delicato alla camomilla

Dopo aver affrontato le insidie di raggi solari, sabbia e salsedine, la pelle del vostro viso sfida il gelo dell’inverno. Cosa c’è di meglio di un tonico lenitivo a base di camomilla? Economico e semplice da preparare, è adatto anche alle pelli più delicate. Avete bisogno di 50 ml di un infuso di camomilla (da capolini o da bustine) molto concentrato a cui aggiungere una goccia di olio essenziale di lavanda, una goccia di glicerina, e qualche goccia di aceto di mele che permette di acidificare un po’ il tonico. Conservate in frigo per non più di tre giorni, e ricordatevi di agitare bene prima dell’uso.

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