Vacanze: un lontano ricordo

Vacanze: un lontano ricordo

"L'estate è la libertà", Jovanotti non poteva fare migliore associazione di idee; è la stagione per eccellenza, in cui ci sentiamo liberi di andare, amare, e ... mangiare! E così, mentre decidiamo di mandare in ferie la nostra dieta, accumuliamo zuccheri, grassi, tossine e centimetri in più. Ma va bene, qualche stravizio è concesso, poi si sa: il nero snellisce, ci penserà la tintarella a nascondere curve e rotondità. Tuttavia, l'autunno è dietro l'angolo, e puntuale porta con se le prime piogge e il grigiore di tornare in ufficio... Non ci resta altro che preparare il nostro corpo ai malanni di stagione, e al cambiamento climatico. Rigorosamente all'insegna del benessere!

Dieta detox post vacanze: per preparare il corpo all’autunno

Le vacanze ci servono per disintossicarci dalla stressante routine quotidiana, ma come è possibile disintossicarsi dagli stravizi vacanzieri? Ecco qualche pratico consiglio per iniziare la dieta, eliminando le tossine in vista delle stagioni fredde.

 

Frutti di bosco a colazione

L’autunno porta in tavola nuova frutta dai colori intensi e dalle notevoli virtù: more, mirtilli, lamponi e ribes sono i protagonisti della nostra cucina ed alleati della nostra linea. Ricordate, i nostri obiettivi sono due: disintossicarci e tornare in forma! La colazione ideale è: una macedonia di frutti di bosco, accompagnata da un vasetto di yogurt bianco naturale e tre noci. Basta guardare i colori di questo pasto, che è il più importante della giornata, per intuirne le proprietà: antiossidanti, antinfiammatorie e di stimolo dell’attività intestinale e del metabolismo basale.

Un dolce "spunto" per lo... spuntino

In autunno, spiccano da lontano i frutti colorati dell’albero di cachi, come se con il loro colore volessero restituire un po’ di allegria a ciò che li circonda. Il loro segreto di benessere sta proprio li, in quel colore arancio vivo, che simboleggia il considerevole contributo energetico dello stesso. I cachi sono frutti molto dolci e dal notevole apporto calorico, spesso esclusi dalle diete per questo motivo; il trucco sta nel consumarli al mattino, quando ancora c’è tutta la giornata da affrontare. Il potassio gli conferisce azione diureticaelimina-scorie“, mentre le vitamine A,C e il beta carotene ci proteggono dai primi raffreddori. Se i vostri valori di glicemia ve lo consentono, mangiatene uno a metà mattina, a giorni alterni per godere delle sue virtù.

Il mattino ha il "riso" in bocca!

Integrale, Parboiled, bianco o nero: sbizzarritevi con le varietà e per i vostri pranzi d’autunno scegliete il riso! Come cucinarlo? Al forno con le verdure! Il riso è un cereale che vanta notevoli proprieta’ nutrizionali: disintossicante, astringente, ma sopratutto ad alta digeribilità. La cottura in forno, rispetto alla tradizionale bollitura, lo preserva dalla perdita degli amidi, importanti dal punto di vista energetico. Funghi a volontà per un condimento gustoso e ipocalorico. Essendo una preziosa fonte di minerali, tra i quali il fosforo, i funghi sono alleati delle nostre ossa, prediligeteli freschi e conditeli con abbondante prezzemolo ed olio extravergine d’oliva. Il riso al forno è un piatto che può essere consumato a casa, ma anche comodo da portare in ufficio, caldo o freddo!

Il tè delle cinque

E’ forse l’unica buona abitudine alimentare degli inglesi, quella di sorseggiare del buon tè caldo alle cinque del pomeriggio. Non accompagnato a zuccherosissimi pasticcini e a colorati cupcakes, questo è ovvio, ma forse è possibile trovare un buon compromesso. Innanzitutto scegliamo il tè, rigorosamente verde e in foglie: drenante ed energizzante, stimola il metabolismo e rigenera pelle e tessuti danneggiati dal sole con la sua azione riparatrice. Servitelo insieme ad un’orientale alternativa alle frolle, ovvero delle praline di cacao e cocco. Non hanno bisogno di cottura, basta solo farle riposare in frigo. Gli ingredienti? 60 gr di farina di cocco, 30 gr di cacao amaro in polvere, 70 gr di zucchero, 40 gr di latte di mandorla. Anche la Regina si leccherebbe i baffi!

Cena da mendicante (proteico)

Colazione da re, pranzo da principe e cena da mendicante “proteico”, potremmo aggiungere. Per un leggero pasto di fine giornata scegliete le proteine del pesce, della carne o dei legumi. L’abbinamento top è con i limoni, anche se sotto forma di spremuta a conclusione della cena. L’acidità di questo agrume non solo serve a favorire la digestione ma anche ad incrementare l’eliminazione di scorie e tossine accumulate. I limoni e il loro succo, vanno sempre consumati a crudo, come condimento affinché il calore non demolisca la delicata struttura delle vitamine, sopratutto della C. Quest’ultima si degrada molto rapidamente; una delle ragioni per cui il succo va bevuto subito dopo la spremitura. Nemmeno le basse temperature del frigorifero sono in grado di preservarla.

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