dieta per accelerare il metabolismo

Tutte le dritte per risvegliare il tuo metabolismo con la dieta

Alcuni alimenti sono in grado di attivare il naturale metabolismo del corpo, inducendolo a bruciare più grassi. Basta conoscerli, per apprendere nuove abitudini alimentari più sane

Come accelerare il metabolismo con la dieta

Secondo il medico nutrizionista canadese Mark Hyman, autore del libro “Ultra-Metabolismo”, per dimagrire bisogna adottare una strategia alimentare in grado di attivare il metabolismo. Ci sono alcuni alimenti capaci di mettere in moto la capacità propria dell’organismo di consumare più energia, e quindi di bruciare più grassi.

La dieta messa a punto da Hyman (dieta bruciagrassi) parte dal presupposto che gli alimenti sono in grado di agire sui geni, influenzando così lo stato di salute della persona e la sua tendenza ad ingrassare.

Per mantenersi in forma bisogna scoprire quali sono i cibi che mandano i messaggi più dannosi, cioè che ‘dicono ai geni’ di accumulare peso. Eliminati questi cibi, si ottiene un’attivazione del metabolismo, considerando anche la possibilità di introdurre i cibi che inducono il corpo a bruciare di più.

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I 7 fattori responsabili dell’aumento di peso

Il medico nutrizionista ha individuato 7 fattori coinvolti nell’aumento di peso, che se tenuti sotto controllo consentono di accelerare il metabolismo e dimagrire.

  • Appetito, inteso come senso di fame
  • Stress
  • Infiammazioni croniche
  • Azione ossidativa dei radicali liberi
  • Accumulo di tossine
  • Alimentazione errata e sedentarietà, che rallentano il metabolismo
  • Alterato funzionamento della tiroide, una ghiandola che riveste un ruolo molto importante nel processo di utilizzo di energia.

L’insieme di tutti o alcuni di questi fattori manda ai geni messaggi che inducono l’organismo ad accumulare peso.

La regola dei 5 pasti al giorno

Per risvegliare il metabolismo e, quindi, bruciare di più è fondamentale consumare più pasti al giorno. Ciò permette anche di tenere a bada la fame. Ogni giorno quindi bisogna prevedere 5 pasti:

  • un’abbondante colazione,
  • uno spuntino,
  • il pranzo,
  • una merenda,
  • una cena leggera, almeno 2 ore prima di andare a dormire.

Provando a fare un breve spuntino tra un pasto principale e l’altro, noterete che riuscirete a controllare maggiormente la fame e a ridurre quindi la quantità di alimenti ingeriti durante il pranzo e la cena.

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Mangiare ogni 3 ore del resto è uno dei suggerimenti dei nutrizionisti per mantenersi in forma.

Gli alimenti che attivano il metabolismo

Innanzitutto sono da tenere a mente queste semplici regole fondamentali: cibi naturali, integrali e biologici.
In particolare è consigliabile privilegiare:

  • Pesce: meglio se pescato
  • Uova: meglio se biologiche
  • Carni magre: ovvero pollo, tacchino e coniglio
  • Legumi: soprattutto ceci, soia e lenticchie
  • Frutta: sempre fresca e di stagione. Frutti di bosco, ciliegie, pesche, prugne, mele e pere. Non deve mancare la frutta a guscio
  • Verdura: in abbondanza e il più variata e colorata possibile. Rispettare i 5 colori della salute (bianco, giallo, verde, rosso e blu-viola)
  • Prodotti di soia, tra cui il tofu
  • Come condimento olio extra vergine di oliva
  • Tè verde e tisane depurative, antiossidanti e stimolanti del metabolismo (ginseng, rodiola, ginkgo biloba)
  • Spezie: da usare il più spesso possibile

Gli alimenti che rallentano il metabolismo

Sarebbe invece da ridurre al minimo il consumo dei seguenti alimenti:

  • Tutti i cibi che contengono farina bianca
  • Zucchero e dolcificanti
  • Carni rosse
  • Prodotti confezionati che contengono grassi idrogenati
  • Bevande zuccherate
  • Verdure in scatola
  • Latte di vacca e latticini
  • Alcol
  • Caffè

Le cattive abitudini alimentari

Per attivare il metabolismo non è salutare eliminare di colpo tutti gli alimenti che rallentano il metabolismo, ma solo quelli più dannosi, che sollecitano i meccanismi di accumulo del grasso.

Comincia quindi a bandire per una settimana ad esempio alcolici e caffeina; zucchero e dolci; carboidrati raffinati, cioè la farina bianca, ma anche il riso non integrale; i grassi idrogenati (prima di acquistare un prodotto confezionato, dunque, controlla gli ingredienti).

Il programma detox

Per disintossicarsi bisogna privilegiare i cibi integrali, non conservati e il più possibile naturali. È consigliabile quindi evitare:-

cereali raffinati e contenenti glutine (grano, segale, orzo, farro, kamut e avena), e anche le patate;

  • uova e latticini
  • carne rossa
  • salumi e insaccati
  • zucchero e dolci
  • prodotti contenenti grassi idrogenati

Programma da seguire per 3 settimane.

Riequilibrare il metabolismo: i consigli bruciagrassi

In questa fase, che dovrebbe durare tutta la vita, si reintroducono gradualmente alcuni alimenti aboliti durante il periodo di disintossicazione (cioè le 3 settimane precedenti). A questo punto l’organismo si è adattato alle nuove abitudini, il metabolismo si è risvegliato e, soprattutto, è cambiato il proprio approccio al cibo, che dovrebbe permettere di mangiare sano in modo quasi automatico.

Per concludere, i consigli bruciagrassi, dunque, sono questi:

  • Preferire una cottura semplice
  • Scegliere sempre cibi freschi e di stagione
  • Limitare i cibi in scatola perché contengono grassi idrogenati
  • Non è tanto importante la quantità ma la qualità dei cibi,
  • Più il corpo si abitua al movimento più si accelera il metabolismo: sì quindi a 30 minuti di attività al giorno

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