Dieta per dimagrire. come sceglierla

La dieta, questa conosciuta...Infatti, sono pochissime le donne che non hanno tentato almeno una volta nella vita un regime dimagrante "fai da te". E, spesso, sbagliando.

Quando si tagliano drasticamente le calorie o si punta sul consumo di un solo alimento, si rischiano carenze nutrizionali, debolezza, affaticamento dei reni, problemi intestinali, malumore e l'immancabile "effetto yo yo".

Quest'ultimo è il rischio più frequente: una volta terminata (o abbandonata) la dieta dimagrante, si riprendono i chili persi e, spesso, anche di più. Come fare, dunque, a scegliere la dieta giusta senza sbagliare? Abbiamo chiesto al proessor Nicola Sorrentino, specialista in Scienza dell'alimentazione e dietetica e Direttore della Columbus Clinic Diet.

Quale dieta per dimagrire è più efficace?

Tra abbagli da diete drastiche e squilibri alimentari, è facile sbagliare e non arrivare al risultato desiderato. Facciamo un po' di chiarezza con l'esperto, per dimagrire in modo sano e duraturo

Per dimagrire in salute e fare in modo che i risultati raggiunti siano duraturi, non basta sottoporsi a regimi alimentari drastici o eccessivamente privativi. Il rischio infatti è quello di fare danni invece che ottenere benefici.

Scorri la gallery per scoprire cosa ci ha spiegato il nostro esperto sulle diete per dimagrire affinché risultino davvero efficaci.

Le diete dimagranti sono un universo quasi infinito. Per questo motivo, è facile incorrere in squilibri nutrizionali e non raggiungere i risultati tanto desiderati. La linea guida comune a tutti i medici dietologi, è quella di optare per una dieta personalizzata e il più possibile varia ed equilibrata. Da non dimenticare, poi, il ruolo cruciale dell’attività fisica. Soltanto così si potranno perdere i chili di troppo in modo duraturo, mantenendo la pelle e i muscoli tonici e giovani.

La dieta ideale

Prima di tutto, uno stile di vita sano

Prima ancora della scelta della dieta giusta, bisognerebbe rivoluzionare il proprio stile di vita orientandolo su opzioni più salutari e sostenibili. Perché la dieta da sola può poco, se non è presente anche l’attività fisica costante. E se non si scelgono cibi di qualità, non si adotta l‘atteggiamento mentale giusto e non ci si sente bene con se stesse. Dimagrire, infatti, è un lavoro completo, quasi olistico.

«Partiamo dall’assunto che un regime alimentare sano è fondamentale per tutti e che dovrebbe diventare un vero e proprio stile di vita. Infatti, ai miei pazienti faccio sempre presente che la dieta non dovrebbe essere una sorta di “punizione” bensì un momento comunque di gioia nello stare a tavola e nel prendersi cura di sé» spiega il prof. Nicola Sorrentino.

L'importanza del dietologo

Il ruolo chiave dello specialista

Perché rivolgersi a uno specialista se si può seguire una dieta fai da te? Prima di tutto, perché spesso questo tipo di diete non portano a un risultato, perlomeno non conducono a un obiettivo soddisfacente e duraturo.

Il dietologo, infatti, saprà determinare quanto peso effettivamente sia necessario perdere, distinguendo tra massa magra e massa grassa. Inoltre, la dieta sarà personalizzata, seguendo abitudini e anche gusti del paziente. Infine, si imposterà un percorso completo in cui si potrà essere seguiti step by step scongiurando la voglia di mollare tutto.

«La consulenza di uno specialista è qui indispensabile perché ogni regime alimentare deve essere personalizzato e studiato caso per caso. Infatti, ciascuno di noi ha un suo assetto metabolico, nonché una propria costituzione fisica. Sconsiglio, dunque, sia il fai da te, sia il “passaparola”. Tra le altre cose, ritengo necessario che il medico possa seguire il decorso di una dieta per valutarne gli effetti, prevenire le complicazioni e supportare il paziente sotto ogni punto di vista» conclude l’esperto.  

Le caratteristiche della dieta perfetta

Come si imposta la dieta ideale

Le donne tendono a seguire regimi monoalimento, oppure molto drastici (per esempio, le diete iperproteiche) ispirandosi alle amiche o al “sentito dire”. Ma lo specialista come imposta, invece, la dieta ideale per dimagrire?

«Prima di tutto, per preparare una dieta è necessario far riferimento al quadro clinico completo del paziente, comprensivo di visita medica e, nel caso, degli esami ematochimici. Le variabili da considerare sono età, sesso, tipo di lavoro, attività fisica praticata e abitudini alimentari. Soltanto seguendo questo iter è, infatti, possibile costruire una vera dieta “su misura”. Di solito, alla dieta vera e propria, aggiungo anche una serie di ricette che prevedono ingredienti leggeri e nutrizionalmente equilibrati» afferma il prof. Sorrentino.

Le diete sbagliate

Dimagrire in salute

La dieta in cui si mangia solo minestrone oppure l’iperproteica, che prevede carne ogni giorno della settimana. I regimi preferiti dalle donne, in genere, sono quelli che portano a perdere subito molti chili, salvo poi riprenderli tutti con gli interessi al primo sgarro alimentare. Con le diete sbagliate, infatti, si perde massa magra (muscolo), rallentando il metabolismo e predisponendo l’organismo ad accumulare sempre più massa grassa.

«In generale, le diete “sbagliate” sono quelle monotematiche oppure quelle molto drastiche, che promettono un calo troppo rapido di peso in un breve lasso di tempo. Questo tipo di dieta, infatti, fa perdere soltanto molti liquidi senza però bruciare i grassi in eccesso e sottoponendo l’organismo a grande stress» conclude l’esperto.

 

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