La dieta se sei prigra

In palestra o a correre al parco? In cucina tra pentole e fornelli? Giammai! Non solo fai poco movimento perché costa fatica, ma non hai neppure troppa voglia di metterti a cucinare.

Come mangi: ami i piatti pronti e le soluzioni “comode”, che non ti fanno perdere tempo.

Cosa rischi: di mettere su, anno dopo anno, rotolini difficili da smaltire, soprattutto perché i cibi pronti spesso concentrano molte calorie in piccole porzioni. Inoltre, la scarsa attività fisica rallenta progressivamente il metabolismo.

La tua dieta ideale: prevede piatti semplici da cucinare, porzioni da misurare a occhio, nessun limite al consumo di verdura e l’utilizzo di cibi surgelati. Che sono pratici, pur mantenendo le virtù nutrizionali della materia prima.

La dieta adatta al tuo stile di vita

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Tutte le diete funzionano. Basta farle! Semplice a dirsi. Più difficile nella pratica, perché a spegnere motivazione e buoni propositi ci si mettono comportamenti, abitudini e stili di vita spesso incompatibili con gli schemi da seguire.

Fermo restando che il parere di un nutrizionista è sempre la strada più sicura, ecco come scegliere la soluzione per perdere peso che fa al caso tuo. Parti da te, da chi sei, cosa mangi, come vivi. Più la dieta ti è affine, più ti sarà facile seguirla fino al traguardo.

La dieta proteica per pigre

Come funziona: acquisti in farmacia una Dietabag dove trovi i preparati proteici che mangerai per una settimana, integrandoli con altri alimenti suggeriti da uno schema che comprende pesce, carne, latticini, frutta e verdura. Farai tre pasti e due spuntini al giorno, seguendo tre step: attacco, consolidamento dei risultati, acquisizione delle buone abitudini.

Cosa promette: di dimagrire fino a 2 chili in una settimana, senza perdere tonicità né soffrire la fame.

Il consiglio: seguila per due settimane. Le diete ricche di proteine possono affaticare i reni se protratte oltre questo limite. Puoi anche utilizzarla ogni tanto durante l’anno per un paio di giorni quando vuoi compensare gli eccessi.

La dieta se sei una pasticciona

Non solo sei una mamma super impegnata: aspiri anche al titolo di “wonder woman” e vorresti fare tutto e bene. Alla fine ti accorgi che, nonostante l’impegno, non tutte le ciambelle riescono con il buco.

Come mangi: spesso e volentieri in piedi, quando hai tempo e anche senza avere troppa fame. Per questo non hai la sensazione di consumare dei veri e propri pasti. Alla sera, invece, sei talmente stanca che preferisci mangiare qualcosa con i bambini, magari senza aspettare che lui rientri.

Cosa rischi: di non entrare più nei vestiti della tua taglia. Colpa di alcune abitudini, come assaggiare i piatti che prepari, finire quello che rimane nel piatto dei bimbi e concederti un po’ di trasgressioni quando sei a casa e non lavori.
La tua dieta ideale: deve mettere ordine nella tua giornata alimentare e guidarti nella preparazione di cibi sani ma appetitosi, rispettando le porzioni.

La dieta per immagini se sei una pasticciona

Come funziona: nel libro Dieta per immagini (Red edizioni) Francesca Noli ed Emanuela Donghi, rispettivamente biologo nutrizionista e dietista, forniscono strategie mirate utilizzando immagini visive. In pratica ti alleni a memorizzare le porzioni senza pesarle, perché vengono paragonate a oggetti comuni (dallo smartphone al rossetto) o alla mano (aperta o stretta a pugno).

Cosa promette: perdi fino a 1 chilo alla settimana.

Il consiglio: non usare questo tipo di dieta solo per dimagrire. Sfruttala per migliorare il tuo modo di mangiare se ti capita spesso di buttarti sul cibo quando esci a cena o nei periodi in cui sei molto coinvolta dal punto di vista emotivo.

La dieta se sei sempre di corsa

Ogni giorno, per te, è una sfida contro tutto e tutti. E a volte cerchi anche di superare i tuoi limiti. Perché, se non corri a perdifiato, ti sembra di non fare abbastanza o di perdere tempo.

Come mangi: nella scelta del cibo non ti chiedi cosa serve al tuo organismo, ma ti butti sulla prima cosa disponibile che plachi la fame. Non ti fai mancare dolci e caffè, che ti danno un’immediata, quanto illusoria, sensazione di energia.

Cosa rischi: l’effetto tiramisù degli zuccheri dura poco e dopo ti senti spossata e più affamata di prima. Non solo. I disordini alimentari e le calorie in eccesso lasciano pian piano il segno sulle cosce e sui fianchi.

La tua dieta ideale: deve essere pratica, soprattutto quando a pranzo non hai tempo per fare un pasto completo. E assicurarti il giusto  apporto di vitamine e minerali. Fondamentali, nel tuo caso, sono i tre pasti principali più due spuntini che ti mettono al riparo da cali energetici.

I pasti sostitutivi se sei sempre di corsa

Come funziona: con due barrette al giorno (le comperi anche al supermercato), e seguendo lo schema indicato nella confezione, non superi le 1.200 calorie al giorno, ideali per perdere peso senza far mancare all’organismo tutti i nutrienti indispensabili.

Cosa promette: di perdere fino a 2 chili in 7 giorni.

Il consiglio: varia il tipo e il gusto fra quelli disponibili (barrette, biscotti farciti, creme al cucchiaio e snack salato), alternandoli per evitare la monotonia e sperimentare sapori nuovi.

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