Che cos'è il regime alimentare alcalino

Che cos'è la dieta alcalina

È un regime alimentare ideato dal medico americano Robert Young, che mira a bilanciare l'equilibrio acido-basico del pH dei liquidi corporei, compresi sangue e urine. Se questi sono troppo acidi (cioè con un pH inferiore a 7), l'organismo potrebbe andare incontro al sovrappeso e ad alcune malattie. Cibarsi di alimenti alcalinizzanti (di qui, l'espressione "dieta alcalina"), comporta l'azione di contrastare l'acidità dell'organismo, e quindi stare bene in salute e combattere i chili in eccesso.

La dieta alcalina in 10 tappe

Promette di far perdere peso perché ristabilisce l'equilibrio acido-basico del corpo. Tutto dipende dai cibi che rendono alcalino il pH...

Cibi consigliati
– frutta
– verdura
– cereali
– legumi
– pesce

Cibi sconsigliati
– uova
– latte e derivati
– carne

Da sapereIl valore del pH va da 0 a 14: - 0-7 è acido; - 7 è neutro;7-14 è alcalino, noto anche c

Da sapere

Il valore del pH va da 0 a 14:

– 0-7 è acido;
– 7 è neutro;
7-14 è alcalino, noto anche come basico.

Come funziona la dieta alcalina

Come funziona la dieta alcalina

Si basa sull’idea che gli alimenti possono alterare l’acidità o alcalinità (il pH) dell’organismo. Secondo il medico Young, la capacità acidificante o alcalinizzante dei cibi viene stabilità dalle ceneri che rimangono dopo la loro combustione (proprio come quando si brucia il legno). Se il residuo è acido, è bene limitare il consumo di questi alimenti, perché predispongono il corpo al sovrappeso; al contrario, se il residuo è alcalino è bene introdurli a volontà nei menu quotidiani, perché combattono malattie e tendenza ad ingrassare.

Cibi acidi

I cibi che, una volta bruciati, lasciano una cenere acida sono: proteine, fosfati e zolfo.

Cibi alcalini

Gli alimenti che, invece, “producono” la cenere alcalina sono: calcio, magnesio, e potassio (nelle prossime pagine vedremo in dettaglio).

Per questi motivi chimici legati alla trasformazione dei cibi una volta bruciati, la dieta alcalina è conosciuta anche come dieta cenere alcalina.

Verdure alcalinizzanti

Cibi alcalini suggeriti dalla dieta alcalina

Secondo il medico Young, gli ortaggi sono i migliori alimenti che rendono alcalino il ph dell’organismo, meglio se “verdi”. In genere sono tutti consigliati, ma quelli più alcalinizzanti in particolare sono:
– cetrioli
– spinaci
– sedano
– broccoli
– avocado
– carote
– cavolfiore
– zucca

Non devono mancare nella dieta erbe come basilico, coriandolo e fieno greco perché sono lassativi naturali e possono abbassare il colesterolo.
Aglio e cipolle vanno consumate in grandi quantità inoltre perché hanno proprietà anti-micotiche.

La frutta rende alcalino il corpo

Frutta: cibi sì

Tutta la frutta, in genere, è consentita dalla dieta alcalina perché ristabilisce il ph dei liquidi corporei, in particolare: mela, pera, banana, arancia, fragole, ciliegie, mango, lime, pompelmo, ananas, melone, uva, datteri, avocado.

Può essere anche centrifugata e consumata sotto forma di spuntino.

Cibi da evitare perché acidificano il corpo

Cibi sconsigliati dalla dieta alcalina

Secondo Young, sono da evitare le proteine animali, provenienti in particolare da:

– pollo
– maiale
– uova
– latte e formaggi

Troppe proteine rendono il corpo molto acido, il che comporta vari disturbi tra cui artrite, indigestioni, diabete, abbassamento delle difese immunitarie, e non da ultimo il sovrappeso.

Pesce, cibo consigliato dalla dieta alcalina

Sì al pesce

Uno dei luoghi comuni sulla dieta alcalina consiste nella credenza che spinga ad un’alimentazione spiccatamente vegetariana. Il pesce invece è un alimento consigliato perché riequilibra il pH del corpo.

Possono essere consumati:
– tonno
– spigola
– salmone
– orata
– sarde

Un esempio di menu alcalino

Un menu tipo della dieta alcalina
Colazione
– centrifugato di frutta, come ad esempio avocado e miele (lo zucchero è considerato neutro);
non inserire né latte né yogurt. Una spremuta di arancia

Spuntino
– una banana oppure una tazza di fragole

Pranzo
– Zuppa di legumi condita con olio extravergine di oliva crudo
– pane intrale
– contorno di cetrioli
– una mela

Merenda
– Sedano e carote da consumare fresche

Cena
– Salmone alla griglia condito con limone (che a differenza del sapore acido, secondo Young, non acidifica il corpo)
– contorno di broccoli lessi
– una pera

Da sapere
Ogni pasto deve contenere una grande quantità di verdure, distribuita in questo modo: l’80% cotta e il restante 20% cruda.

Effetti benefici della dieta alcalina

Sì ai legumi, soprattutto fagioli

Ecco un altro alimento consigliato dalla dieta alcalina, che come Robert Young stesso riferisce nel suo libro “pH Miracle” non demonizza tout-court gli alimenti acidi: questi vanno semplicemente fortemente ridotti.

Oltre a ridurre il sovrappeso, tra gli effetti benefici della dieta alcalina si riscontrano un migliore benessere concretizzato in sensazione di leggerezza, sgonfiore, riduzione degli stati indigesti che producono affaticamento e stanchezza, maggiore carica ed energia. Proprio perché l’organismo è correttamente bilanciato nel suo equilibrio acido-basico.

Equilibrio acido-basico del corpo

Equilibrio acido-basico del corpo

Parlare di acidità e alcalinità, secondo Young, può generare confusioni. Il medico statunitense specifica infatti che il valore del pH varia all’interno del corpo. Alcuni organi sono acidi per motivi fisiologici, altri alcalini. Lo stomaco, per esempio, è acido, poiché pieno di acido cloridrico che tra l’altro serve a “scindere” il cibo, ed ha un pH compreso tra 2 e 3,5.
Il sangue invece è sempre leggermente alcalino, con un pH compreso tra 7,35 e 7,45. Per motivi di salute, è molto importante che il pH del sangue rimanga costante: fortunatamente l’organismo dispone di molti meccanismi efficaci per mantenerne l’equilibrio. Introdurre nella dieta più cibi alcalinizzanti favorisce questi meccanismi.

Acqua di rubinetto per alcalinizzare il corpo

Acqua di rubinetto, un toccasana contro l’acidità del corpo

Secondo Young, prima di iniziare a ristabilire l’equilibrio acido-basico del corpo, bisogno idratare molto bene il corpo, attraverso la semplice acqua di rubinetto, opportunamente ionizzata per renderla alcalina. Si ottiene applicando sul rubinetto degli speciali filtri che rendono alcalina l’acqua, modificando il valore del pH.

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