porno per donne educativo

E se il porno per donne fosse educativo?

Esiste un intero filone di pornografia femminile dedicato all'educazione sessuale per adulti, in cui le sexpert danno istruzioni erotiche consigli per migliorare la vita in camera da letto in modo esplicito e assolutamente eccitante...

Scorrendo le nomination del Feminist Porn Award, il festival dedicato al porno “per donne” e giunto ormai alla 13a edizione, abbiamo fatto una scoperta interessante: esiste una categoria dedicata all’educazione sessuale. Ovviamente, in una versione a luci rosse, esplicita, per soli adulti.

Così, ai punti centrali della pornografia femminile (è realizzata da donne; rappresenta il piacere femminile in modo genuino, invece che simulato; e dà spazio a scenari eccitanti e fantasiosi, mettendo al centro l’infinita varietà del desiderio erotico oltre i soliti stereotipi fallocentrici) si aggiunge un’altra dimensione tipica delle donne: quella di scambiarsi consigli, come facevano le protagoniste di Sex & the City, e in particolare Samantha, la più esperta e disinibita, che dispensava suggerimenti e condivideva la sua esperienza sessuale con le amiche.

Nel caso del porno femminile, i consigli per migliorare la propria vita sessuale o per imparare qualche nuovo gioco erotico vengono dati da sexpert (un nome su tutti: Tristan Taormino, una giovane donna che realizza guide alle più diverse attività erotiche) sottoforma di video, sfruttandone tutte le potenzialità. In primis, quella di poter mostrare e vedere in pratica come si fa, grazie alla presenza di attori e telecamera, che prendono parte a vere e proprie lezioni sul sesso, a luci rosse. Et voilà, il tanto disprezzato porno diventa persino istruttivo.

Non solo: come per i porno classici, anche nel porno educational femminile ce n’è per tutti i gusti.

Dando un’occhiata in qualche store on line – in primis quelli della regista Erika Lust e del sex shop Good for Her, organizzatore e promotore del festival – si trovano tantissimi esempi di film che uniscono l’utile al dilettevole: guide sul tranta e le posizioni del kamasutra, sul sesso orale, sul sesso “rude”, ma anche sull’orgasmo femminile e il massaggio erotico… se sbirciate nella gallery, potrete trovare alcuni esempi di titoli interessanti.

Se ci si pensa, poi, i pro non finiscono qui: ad esempio, una sera si potrebbe proporre al partner di guardare insieme un film porno di questo tipo, sorprendendolo piacevolmente e spezzando la routine, imparando insieme qualche nuovo gioco erotico, eccitandosi e magari finendo per sperimentarlo la sera stessa sul divano… Oppure lo si può guardare da sole, per imparare qualcosa di nuovo sul proprio piacere o quello del partner, o ancora, insieme per mostrare al partner come si vorrebbe essere toccate o baciate senza rischiare di ferirlo…

Tuttavia, il vantaggio principale di questi porno educativi, va ben oltre la sfera del piacere di coppia.

Infatti, l’esistenza di una filmografia esplicita che si occupa dell’educazione e della consapevolezza sessuale degli adulti, solleva una problematica centrale: nel sesso, come in qualsiasi altra attività o disciplina, nessuno “nasce imparato”. Come notava anche l’esperto Corey Silverberg in un articolo, possiamo avere un istinto che ci guida, ma quando ci approcciamo al sesso o a una pratica erotica, difficilmente ci vengono date le istruzioni per farlo. Spesso e volentieri, sul sesso ci vengono spiegate solo poche nozioni, per la maggior parte illustrate in modo teorico, e molto raramente si parla di come renderlo davvero piacevole, di come praticare questo o quel gioco.

Peccato che per migliorare le proprie competenze, diventare amanti migliori e più soddisfatti – quello che in inglese viene chiamato sex-drive – è necessario, invece, continuare ad apprendere, ad approfondire l’argomento. Anche nel sesso “non si finisce mai di imparare”.

Ecco quindi che questo genere tutto particolare di pornografia può aiutare a colmare le lacune dell’educazione sessuale standard, che spesso è poco approfondita e non scioglie tutti i dubbi, lasciando molte domande in sospeso; un’educazione sessuale che spesso viene abbandonata non appena si diventa “abbastanza grandi”, invece di continuare ad essere aggiornata, proprio quando si è “abbastanza grandi” per fare sesso e sperimentare il piacere con consapevolezza e serenità.

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